La ricetta del panino zingara è una delle più famose sull’isola di Ischia. Si tratta di un panino, probabilmente nato da i due fratelli Trani, proprietari di una piccola paninoteca, la Virgola, che non disponendo di una grandissima fantasia decisero di puntare sulla qualità delle materie prime, a dimostrazione che anche la semplicità ripaga.
Nasce così questo panino la cui farcia è costituita dalla rivisitazione della caprese (con l’aggiunta di insalata e prosciutto crudo) e l’aggiunta di maionese.
Davvero molto semplice ma anche tanto gustoso.
Ingredienti per una porzione:
2 fette di pane cafone, 100 g di fior di latte, 1 pomodoro da insalata, 3 – 4 fette di prosciutto crudo, qualche foglia di insalata, maionese, sale, basilico.
La ricetta del panino zingara si fa così:
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per prima cosa si affetta il pane e sulle due fette (quelle che andranno a rinchiudere la farcia) si spalma un velo di maionese.
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Dopodiché si affetta il fior di latte e lo si dispone lungo la fetta di pane; si lava e si affetta il pomodoro e lo si aggiunge, lo stesso con l’insalata utilizzando, possibilmente il cuore della lattuga, e poi per ultimo il prosciuto crudo, richiudendo il tutto con la seconda fetta di pane (se vi piace aggiungete un pizzico di sale sui pomodori o apprezzate il sentore di sapidità rilasciato dal prosciutto).
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A questo punto posate il panino un paio di minuti, per ogni lato, sulla griglia in modo che si abbrustolisca ben bene.
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La ricetta del panino zingara è terminata, ma prima di passare all’assaggio, non bisogna dimenticare un po’ di basilico da mettere nel mezzo del panino.
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Ciao!!
Come va??
è ancora più carino il tuo blog rimodernato..io intanto mi sono trasferita su cook,eccoti l’indirizzo,a presto!!:-)
http://blog.cookaround.com/attimididolcezza/
Daiana
chè bello leggere queste storie….e chè bello vedere un paninazzo del genere!!!!!!!la semplicità paga sempre,è verissimo!!!!mamma chè voglia di panino
Ciaoooooo a bello!!! 🙂 Top questo panino 🙂
che meraviglia!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Nella zingara il basilico non ci vuole
molto molto interessante! credo proprio che lo proveremo 😀
Piccolo suggerimento…il pane va tostato prima di essere farcito….
grazie mille, la prossima volta proverò anche così 🙂
Mi ispira un sacco, mi sa tanto che lo proverò!!!!!
Ti aspetto presto nel mio blog http://golosedelizie.blogspot.it/ *_*
Ciao,
Ale
Nella vera zingara Ischitana non ci vuole il basilico.Il pane viene farcito prima della cottura!!!
Grazie Simone
Nella vera zingara ci vuole il pane fatto esclusivamente con il forno a legna,non ci vuole l’insalata ne il basilico,e neanche il sale…la mayo deve essere preparata fresca e gli ingredienti inseriti prima della cottura del pane
E’ buonissima l’ho assagiata martdì scorso enon la dimenticherò e voglio provare a rifarla ma sarà diffficile perchè i prodotti per farla non li troverò mai uguali. Spero solo di tornare presto così la potrò mangiare di nuovo.
Ciao Maria Grazia, hai proprio ragione senza i prodotti tipici il risultato è sempre un po’ diverso, ma sono sicuro che il ricordo di questa prelibatezza accompagnerà l’ottimo panino che preparerai 🙂 Un saluto!
ps anche io spero di tornarci presto, Ischia è una meraviglia!
Assolutamente sbagliato!la zingara nacque trenta anni fa dalla fantasia dei gestori dell’epoca del locale “la virgola”che diedero anche il nome al locale:Nello Massa e la moglie Giovanna Molino.Fu quest’ultima a dare a quel panino il nome stravagante di Zingara.Da allora si è diffuso in tutte le paninoteche dell’isola fino a diventare una specialità
C’è un errore marchiano: il prosciutto va prima della mozzarella. Nella VS ricetta il primo su cuocerebbe e diventerebbe immangiabile.
Ciao Marcello, ti ringrazio per il tuo commento. Volevo rassicurarti sul fatto che il prosciutto crudo può essere cotto tranquillamente, anzi molto spesso viene utilizzato per trasformarlo in briciole croccanti per decorare piatti. Perciò è lapalissiano che non è immangiabile, al massimo può risultare troppo salato al palato. Problema facilmente ovviabile componendo il panino come preferisci 🙂