Cotto di ciliegie, ho scoperto questa ricetta grazie alla mia amica Lucia del blog Quella lucina nella cucina lei è un amante delle ricette della tradizione della sua terra, come io lo sono della mia! Non appena ho visto la foto di questa ricetta ho pensato di rifarla. Ogni anno preparo il vino cotto di uva e il miele cotto di fichi sono una tradizione calabrese e di tutto il sud. Il cotto di ciliegie ha un gusto particolare dalle note acidule, volendo si può aggiungere uno/due cucchiai di zucchero ed il gusto diventa leggermente più amabile, anche se io lo preferisco senza. Bisogna usare delle ciliegie belle rosse e succose, tipo le prime del mese di maggio “e maiuline” o le Ferrovia che sono le mie preferite. Il cotto di ciliegie è ottimo sul gelato, panna e yogurt, e su qualsiasi dolce da colazione, se lo aggiungiamo ad un dolce dove sono previste le ciliegie esaltiamo il sapore e il profumo. Il suo gusto dolce/acidulo è molto versatile, permette l’uso anche sul salato, formaggi di sapore, carni e insalate. Le ciliegie sono amate da tutti e quando si dice “una tira l’altra” è la verità, sono dolci ma hanno solo 50 Kcal, contengono molta acqua, sono ricche di antiossidanti e di antociani, se usate giornalmente riducono gli stati infiammatori procurati da artrite e gotta.
Con la polpa che avanza, aggiungendo lo zucchero, si può fare dell’ ottima marmellata e con i noccioli il Liquore ai noccioli di ciliegie
Venite con me a preparare la ricetta!
Ingredienti occorrenti per il cotto di ciliegie
Strumenti
Su Amazon potrete avere lo snocciolatore
Preparazione del cotto di ciliegie
Per prima cosa laviamo e sterilizziamo i vasetti meglio usarne di piccoli, anche se riciclati vanno bene, importante usare i tappi nuovi. Laviamoli con acqua calda e poi o li mettiamo in forno a 100° per 10 minuti e aggiungiamo i coperchi tre minuti prima di spegnere, oppure li mettiamo in una pentola assieme ai coperchi, coperti d’acqua e li facciamo bollire per 20 minuti, quando sono freddi toglierli e farli asciugare su un tovagliolo.
Scegliamo le ciliegie, devono essere sane ed integre, possibilmente biologiche.
Togliamo il peduncolo, laviamole e facciamo sgrondare l’acqua.
Passiamo alla snocciolatura, se non avete lo snocciolatore, farlo a mano non è difficile e si fa in poco tempo, oppure possiamo usare il trucco della bottiglia. Si poggia la ciliegia sulla bottiglia con la parte del peduncolo verso l’interno, con un grosso stecco di legno si spinge in modo da far fuori uscire il nocciolo che va a finire dentro la bottiglia.
Mettere tutte le ciliegie nella pentola e coprire con l’acqua, portare a bollore e farle cuocere a fuoco medio finché non diventano morbide. A questo punto scolare usando un colino ed una garza o un tovagliolo molto leggero, quando sono tiepide stringere il tovagliolo con le mani in modo che fuoriesca tutto il liquido.
Rimettere il succo a cuocere a fuoco medio/basso finché non si restringe, ed il cucchiaio con cui lo mescolate non rimanga velato dallo sciroppo.
A questo punto riempire i vasetti, con il cotto di ciliegie ancora caldo, tappare bene e metterli capovolti per ottenere il sottovuoto.
Vi consiglio di leggere le altre ricette con le ciliegie contenute nella raccolta speciale
I consigli di Mire
Conservato nel fresco di una dispensa dura, anche più di un anno, dopo aperto tenere il vasetto in frigo.
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