Il vino cotto calabrese “u vinicuattu” o mosto cotto è un’antichissima ricetta presente in Calabria fin dai tempi dei fenici. È ricco di polifenoli e di antiossidanti, aiuta a proteggere il sistema cardiovascolare e previene l’invecchiamento cellulare. Ricordo, ancora, la mia mamma, quando lei lo preparava ed io bambina la guardavo e non credevo l’ora che fosse pronto per poterlo assaggiare. Gli usi del vino cotto erano molteplici, per la maggior parte si usava su i dolci che erano preparati per le feste natalizie “turdilli” o sulla “scirubetta” (la granita che si preparava con la prima neve). Un altro uso molto importante era per le malattie da raffreddamento, si riscaldava e se ne somministrava un cucchiaio come una medicina, oppure si diluiva con il miele. Adesso che è tempo di vendemmia è il periodo giusto per farlo, non è altro che il mosto appena uscito dal torchietto e fatto bollire per lungo tempo, la cottura è di circa tre ore, dopo la cottura deve essere cremoso e fluido nello stesso tempo, tanto da poterlo conservare in bottiglia o in barattolo. Il vino cotto calabrese si conserva a lungo in luogo fresco, anche dopo qualche anno è ancora buono.
Sono felice di far conoscere antiche ricette tradizionali della Calabria, è nella tradizione e nel passato che sta il nostro futuro!
Venite con me in cucina vi spiego il procedimento.
- DifficoltàMolto facile
- CostoMolto economico
- Tempo di cottura3 Ore
- Metodo di cotturaFuoco lento
- CucinaItaliana
Ingredienti per il Vino cotto calabrese “Vinicuattu” o mosto cotto calabrese
- 4 lmosto di vino
- 200 gzucchero
Strumenti
- Pentola
- Imbuto
- 4 Bottiglie di vetro (piccole) da 250 ml
- Mestolo
Preparazione
Filtrare il mosto attraverso una garza o un tovagliolo a trama fine, metterlo a bollire in una pentola abbastanza capace, il mosto mentre cuoce tende ad alzarsi e potrebbe fuoriuscire.
Fare cuocere a fuoco lento a lungo circa tre ore o anche di più. Aggiungere lo zucchero quasi a fine cottura e regolarsi con i propri gusti (non deve essere troppo dolce). Controllare che non attacchi al fondo specie verso fine cottura.
Con il vino cotto ancora caldo riempire le bottiglie o i vasetti di vetro, già sterilizzati previa bollitura, metterli capovolti per circa dieci minuti.
Questo passo si può anche non farlo, il vino cotto non va a male e dura tanto (se non finisce prima perché troppo buono)!
Io ho riciclato delle bottigliette delle salse che avevo ben lavato e fatto sterilizzare previa bollitura.
Da 4 litri, si è ridotto circa a 1 litro.
Leggete Turdilli calabresi al vino
Consigli
Le dosi possono variare, potete aumentare le quantità o diminuirle, dipende da quanto mosto volete usare.
Riducendosi in quantità gli zuccheri si concentrano, si potrebbe anche non usare zucchero oppure aumentare la dose, dipende dalla dolcezza del mosto e da come vi piace.
Conservare in luogo fresco tipo la dispensa, dura senza andare a male, anche, qualche anno.
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Grazie mi mancava questa ricetta.
ciao , mi fa piacere, quando vuoi da me trovi delle ricette della tradizione calabrese… 😉
Ti ringrazio di aver pubblicato questa rarissima e preziosa ricetta,
vorrei sapere se va cotto a fiamma lenta. Ci terrei tanto che riuscisse bene!
Grazie Rosabianca
Ciao all’inizio per circa 1/2 ora puoi tenere il fornello a media temperatura , poi si meglio cuocerlo a fiamma bassa, deve cuocere piano e poi a fine cottura bisogna fare attenzione a non farlo troppo asciugare altrimenti quando si raffredda diventa troppo duro, grazie
Buongiorno ma il mosto dove lo trovo lo crei tu a casa comprando l’uva e poi lo fai ed inizi a fare poi la ricetta del vino 🍷 cotto mi fai sapere il tutto come devo fare io mi trovo a Roma buona giornata 💋
Ciao, io lo faccio quando facciamo la vendemmia e ti lascio il link come farlo, https://blog.giallozafferano.it/incucinaconmire/vino-cotto-calabrese/ così se non l’hai fatto puoi leggere la ricetta. Se hai possibilità di farlo è meglio altrimenti potresti provare a comprarlo da qualche sito on-line che vende prodotti calabresi. Grazie x avermi scritto
bella preparazione,una volta aperta la bottiglia,per adesso comprata,ma l’anno prossimo provero’ a farlo io,come si conserva visto che l’ho comprato per utilizzarlo su dolci ,ma ne è rimasta una mezza bottiglia,grazie
Grazie mille, preparazione un po lunga ma semplice ed è buonissimo.