Pennette alla vodka

È arrivata la primavera, ma ancora non è arrivato il grande caldo. Così vorrei pubblicare un menù dedicato alle ultime ricette sostanziose che ho preparato di recente. Tra poco dichiarerò aperta la stagione primaverile. Ma intanto ecco 3 ricette per scaldare le sere ancora fredde. Come siamo fortunati. Non ci manca niente. Buon cibo, lavoro, casa, salute. Purtroppo è più di un mese che è scoppiata la guerra in Ucraina. Sono una pacifista convinta e spero che questa follia termini al più presto. Mi spiace però che ci sia tanta diffidenza verso la Russia. In questa ricetta ce n’è un assaggio, della vodka originale presa in Russia da un conoscente che me ne ha fatto dono. Erano gli anni ’80 e ’90 e in tutti i pub servivano questa pastasciutta. Devo dire però che è ancora gradevole gustarla. Un classico intramontabile che ha una sua pagina in Wikipedia. Io l’ho alleggerito con lo yogurt al posto della panna.

Ingredienti per 2 persone:

200 gr di pennette

100 gr di cubetti di pancetta affumicata

½ cipolla

2 cucchiai di concentrato di pomodoro

3 bicchierini di vodka liscia

75 ml di yogurt greco bianco

1 cucchiaio di fecola di patate o amido di mais

Sale e peperoncino

Preparazione:

Lessate al dente la pasta.

Mondate e sbucciate la cipolla, poi tritatela.

Rosolate la pancetta in una padella antiaderente, poi unite la cipolla e portatela a cottura. Sfumate con la vodka e fiammeggiate.

Unite il concentrato, salate e condite con un pizzico di peperoncino.

In una ciotola mischiate bene lo yogurt con un cucchiaio di fecola di patate sciolta in mezzo bicchiere d’acqua.

Scolate la pasta e saltatela in padella con il condimento. Aggiungete lo yogurt, ancora un goccio di vodka e amalgamate per qualche secondo, giusto il tempo di scaldare lo yogurt. Pronta!

https://it.m.wikipedia.org/wiki/Penne_alla_vodka

 

Pubblicato da umbricella

Sono umbra DOC, nata e vissuta per 27 anni a Perugia: il nome del blog prende spunto dagli umbricelli, sorta di spaghettoni umbri buonissimi. Sono sempre stata una golosa e una buongustaia: ho iniziato a cucinare da bambina con “Il manuale di Nonna Papera” e da allora non ho mai smesso. La mia cucina è rapida, facile, originale e saporita, senza mai essere grassa e pesante, con un’attenzione ai piatti regionali, etnici, bio e vegetariani. Sono molto attenta al risparmio e a riciclare avanzi e ingredienti che ho già in casa. Le ricette sono mie, e se proprio mi ispiro a qualche fonte lo dico sempre! Sono laureata in Lettere e filosofia con una tesi di Antropologia dell’alimentazione sugli usi alimentari dei contadini umbri prima degli anni ’60. Ho partecipato ad un corso di cucina organizzato dalla gastronomia Gaggi a Perugia, con cuochi professionisti. Ho partecipato ad un corso di fotografia del cibo Food Photography at SlowSud, a Milano. Dal 2011 sono volontaria presso il circolo Arci del mio paese, in qualità di barista e cuoca. Per l’Arci ho realizzato cene sociali per numerosi eventi, in alcune occasioni con 40 partecipanti. Sono insegnante, adoro il mio lavoro e i ragazzi, e con la mia classe nel 2015 abbiamo vinto 1000 euro ad un concorso contro lo spreco alimentare. Ho altre passioni oltre la cucina: il cinema, il buddismo, lo yoga, la lettura, la scrittura, gli animali (ho due gatti, Milo e Karma, e un cane, Zen). Le foto del blog sono mie. La foto di sfondo è la mia famosa paella, la foto della testata è ovviamente del sushi. Buon appetito!