Torta di pesche e yogurt

Il mio compagno ama molto la frutta, ma capita alle volte che non gli piaccia ciò che acquista. Allora io per non buttarla mi invento una ricetta. In questo caso avevamo in frigo queste pesche insapori. Capita spesso quando si acquista al supermercato. Frutta colta acerba e trasportata nei container, che arriva a noi chissà da dove. Scelta non sostenibile, io personalmente la evito. Ma si può dare sapore alla frutta in molti modi, evitando di buttarla. In questo caso ho rosolato in padella le pesche con lo zucchero, si sono caramellate, e poi via nella solita torta 7 vasetti, che nel mio caso sono 5 e mezzo. Preparazione semplicissima e risultato molto gradevole. Niente burro e latte vaccino, per non sfruttare gli allevamenti bovini e niente olio di girasole, che ha un altissimo impatto idrico. PS: non mi si venga a dire che le pesche non sono di stagione ad ottobre perché qui fanno 30 gradi! Missione cucina sostenibile compiuta.

Ingredienti per una tortiera di 24 cm di diametro:

3 pesche

3 vasetti di farina

1 vasetto di zucchero + 1 cucchiaio

1 bustina di lievito in polvere

½ vasetto di olio di riso + 1 cucchiaio 

2 uova bio

1 vasetto di yogurt alla pesca senza lattosio

1 bicchierino di grappa

1 bicchiere di latte di riso

2 cucchiai di miele

Zucchero di canna 

Preparazione:

Lavate le pesche, tagliatele a metà, eliminate il nocciolo e affettatele.

Scaldate in una padella antiaderente un cucchiaio di olio, aggiungete le pesche, un cucchiaio di zucchero e il miele. Lasciate rosolare fino a che non siano ben colorite e morbide, poi lasciate intiepidire.

Mettete lo yogurt in una ciotola di media grandezza, lavate il contenitore, asciugatelo e usatelo come misurino per farina, zucchero e olio.

Mischiate in una ciotola grande gli ingredienti secchi: farina, zucchero, lievito.

Miscelate bene gli ingredienti liquidi nella ciotola più piccola: uova, latte, olio di riso, yogurt e grappa. Poi uniteli a quelli secchi e amalgamate bene.

Ungete e infarinate una tortiera a cerniera, poi versateci il composto. Inserite a raggiera le pesche nell’impasto. Spolverizzate con zucchero di canna la superficie.

Infornate in forno già caldo a 180° per 30 minuti. Fate comunque la prova dello stecchino. Sfornate e lasciate raffreddare. Aprite la cerniera e trasferite la torta su un piatto da portata.

Torta con yogurt, mirtilli e more

Vogliamo pubblicare ogni tanto la ricetta di un dolce? Ma sì! Sostenibile? Certo! Buona? Claro! Utilizziamo frutta di stagione italiana, 1 solo uovo, niente burro, yogurt che avevo congelato prima della scadenza (lactose free); questo è un trucchetto che uso di continuo per evitare di buttare il cibo. L’olio di riso è perfetto per i dolci perché ha un punto di fumo alto; mai usare l’olio di girasole: ha un alto impatto idrico, io non lo compro mai. Ultimamente sto cucinando sempre senza lattosio perché il mio compagno è intollerante. Il latte non lo uso più da anni, lo yogurt lo compro solo ogni tanto, solo per cucinare. L’allevamento bovino ha un altissimo impatto ambientale, meglio limitare i prodotti che ne derivano.

Ingredienti una tortiera da 24 cm:

175 gr di farina per dolci

25 gr di fecola di patate

130 gr di zucchero

1 uovo

250 gr di mirtilli e more

50 gr di olio di riso

250 gr di yogurt alle more e mirtilli senza lattosio

1 bustina di lievito per dolci

sale, zucchero a velo

Preparazione:

Lavorate l’uovo con lo zucchero fino a renderlo una crema, usando le fruste elettriche.

Aggiungete l’olio, poi lo yogurt, le farine setacciate con il lievito e infine il sale; mescolate bene il tutto. Poi aggiungete i mirtilli e le more, precedentemente lavati, asciugati e infarinati. Incorporateli all’interno del composto con l’aiuto di una spatola.

Versate l’impasto in una tortiera quadrata da 24 cm foderata con carta da forno. Cuocete la torta a 180° in forno preriscaldato per 30-40 minuti; fate sempre la prova stecchino, sfornate e lasciate raffreddare; spolverate con zucchero a velo e servite.

https://blog.cookaround.com/vittoria70/torta-di-mirtilli-e-yogurt-greco/ 

Torta al testo coi ciccioli, pollo al vino ed erba

Come secondo per la mia cena Natale di…vino in Umbria, ho servito del pollo al vino, chiamato “gallina ‘mbriaca”, che è una ricetta di Orvieto, con contorno di bieta erbetta e cicoria lesse e ripassate in padella, che noi umbri chiamiamo “erba”, e con la nostra “focaccia” umbra, ovvero la torta al testo, nella versione coi ciccioli di maiale. Siccome la ricetta della “gallina ‘mbriaca” con l’erba l’ho già pubblicata (link in coda), oggi vi lascio solo quella della torta coi ciccioli. Questi si trovano ormai in tutti i grandi supermercati e io li adoro. La nostra torta sarà ancora più squisita.

Ingredienti:

300 gr di farina tipo 00

200 gr di farina manitoba

100 gr di ciccioli (grasso di maiale)

1 uovo intero medio

20 gr di parmigiano grattugiato

30 gr di olio extravergine d’oliva

circa 150/200 ml di acqua tiepida

1 bustina di lievito per torte salate

sale q.b.

pepe q.b.

Preparazione:

Su un ripiano fate una fontana con le farine insieme al lievito, l’uovo, i ciccioli ridotti a pezzetti, l’olio, sale, pepe ed il parmigiano grattugiato. Al centro ponete l’uovo e l’olio.

Aggiungete anche l’acqua tiepida poco per volta, amalgamate con la forchetta e poi impastate fino ad ottenere un panetto umido e omogeneo, che non appiccichi.

Lasciate riposare per 30 minuti l’impasto avvolto nella pellicola.

Trascorso il tempo di riposo, riprendete il vostro panetto e stendetelo con il mattarello ottenendo uno spessore di circa 2 cm.

Adagiate la torta sul testo rovente (io uso una piastra di ghisa grande, ma va bene anche una grande padella antiaderente) e bucherellate in superficie. Cuocete 5/10 minuti per lato a fuoco dolce.

Per l’erba: mettete in una padella antiaderente una confezione di bieta erbetta e cicoria surgelate, e fatele scongelare del tutto; aggiungete 4 cucchiai d’olio evo, due spicchi d’aglio, 4 acciughe sott’olio spezzettate e un pizzico di peperoncino in scaglie. Portate a cottura a fuoco lento.

https://tinaincucina.it/ricetta/torta-umbra-al-testo-con-ciccioli/

Gallina ‘mbriaca

Torta di mandarini con aquafaba

Sono ancora in tempo per concludere il mio menù “più autunno non si può”, sul filo del rasoio, perché tra pochi giorni sarà inverno. Io ho delle novità fantastiche per la mia vita personale, e l’alimentazione c’entra, ma per ora mantengo il riserbo perché manca un ultimo step. E chissà, la mia esperienza di food blogger potrebbe dare una mano… Ora, io cerco sempre di cucinare in modo sostenibile, ma purtroppo ho sempre buttato l’acqua dei ceci in scatola, mea culpa! Invece no, perché si può montare a neve e sostituisce le uova, così si sfruttano meno le galline, ci guadagna l’ambiente e anche la linea, perché si risparmiano parecchie calorie. Lo sanno bene i vegani, che sostituiscono le uova con l’acqua di governo dei ceci, l’acquafaba. E ora lo so pure io. Il mio compagno ogni autunno ordina vari chili di mandarini siciliani bio, così si è presentata l’esigenza di smaltirne un po’. Avevo l’acqua dei ceci e ho fatto una torta di mandarini, che è venuta squisita. L’acquafaba che si ricava da una scatola di ceci sostituisce 3 uova.

Ingredienti:

285 gr di farina 

8 gr di lievito in polvere

1 pizzico di bicarbonato

3 mandarini non trattati

55 gr di olio di riso 

160 gr di acqua di governo dei ceci

200 gr di zucchero

Preparazione:

Montate con le fruste elettriche il liquido di governo dei ceci fredda di frigorifero, aggiungendo lo zucchero in 3 mandate. Bisogna montare a lungo, almeno 10 minuti, per far raggiungere al composto la consistenza di una crema compatta, ma anche con 5 minuti si raggiungono risultati dignitosi.

In una ciotola mescolate il succo di due mandarini con l’olio, in un altro contenitore setacciate la farina con il lievito, il bicarbonato e la buccia di 2 mandarini tritata.

Unite gli ingredienti secchi e i liquidi, poi inserite l’acquafaba e mescolate con delicatezza dal basso verso l’alto per non smontare il composto.

Versate il composto in uno stampo oliato e infarinato di 24 cm di diametro a cerniera. Tagliate un mandarino a fettine e affondatele nell’impasto. Infornate a 180° in forno statico già caldo per 30 minuti. Passate alla modalità calore dal basso per altri 10 minuti e terminate la cottura con 10 minuti in modalità ventilata. Potrebbe servire meno tempo, quindi controllate sempre con uno stecco di legno.

Sfornate e lasciate raffreddare, poi adagiate la torta su un piatto da portata e decoratela con una glassa preparata mescolando 50 gr di zucchero con qualche cucchiaio di succo di mandarino e la buccia di un mandarino.

https://www.papillamonella.it/ricetta/ciambella-con-aquafaba-e-bergamotto/

Pizza alla zucca e pancetta

L’autunno ci dona dei prodotti veramente eccezionali, che aspetto con impazienza, per poter fare delle ricette squisite. Ad esempio la zucca, le castagne e le mele. Le noci si trovano tutto l’anno, ma sono perfette per le stagioni fredde. La zucca in particolare la adoro, è il mio ortaggio preferito, e per tutto l’autunno e l’inverno non manca mai a casa mia. Le varietà che preferisco sono delica e mantovana, e da quando ho scoperto la cottura in forno, è quella che prediligo. La taglio a fette grandi senza sbucciarla, mondarla, né ungerla, la metto in forno e quando è ben tenera è facilissimo eliminare la buccia e i semi, e tagliarla a cubetti, oppure schiacciarla con la forchetta o frullarla nel mixer. E’ versatile, ci puoi fare piatti salati di ogni tipo e dolci, e dà quel tocco di dolcezza che è un capolavoro. Tante volte la taglio a spicchi e la uso al posto delle patate al forno. Ad esempio, mai provata per sostituire il pomodoro? E’ eccellente, e sulla pizza è ideale. Io la pizza la faccio con la macchina per il pane: mi impasta e lievita, ed è sempre perfetta. Lascio comunque un link ad un ottimo sito per chi volesse farla a mano. Il nuovo menù si intitola: “Che più autunno non si può”.

Ingredienti per due persone:

per l’impasto della pizza:

300 ml di acqua tiepida

2 cucchiai di olio evo

3 gr di sale

150 gr di farina 00

150 gr di farina integrale

7 gr di lievito di birra secco (una bustina)

Per la farcitura:

mezza zucca media delica

100 gr di bacon a fette

50 gr di emmental

rosmarino fresco, sale

Preparazione:

Per l’impasto con la macchina per il pane: mettete gli ingredienti nel cestello nell’ordine indicato e avviate il programma impasto, che dura un’ora e mezza. Se volete farla a mano, seguite le dosi e le indicazioni a questo link:

https://www.tavolartegusto.it/ricetta/impasto-pizza-ricetta-base-passo-passo/ 

Lavate la zucca, tagliatela a spicchi con tutta la buccia e cuocetela in forno a 200° per 30 minuti, su una teglia coperta di carta da forno.

Una volta tenera (controllate con uno stecchino), riducetela in crema con una forchetta e salatela. Grattugiate l’emmental con una grattugia a fori larghi.

Appena terminato il programma della macchina per il pane, estraete subito la pasta e con il mattarello stendetela su una teglia coperta di carta da forno, magari la stessa usata per la zucca. L’impasto è un po’ sciapo, quindi io la salo in superficie. Coprite la base con la crema di zucca, il rosmarino tritato, le fette di bacon e l’emmental. Infornate a 250° per 5-10 minuti.

Torta di datteri e arachidi

A Pasqua io e il mio compagno siamo stati in Egitto, crociera sul Nilo e il Cairo. Esperienza indimenticabile. Una delle nostre guide ci ha regalato una scatola grande di datteri. Così si è creata l’esigenza di trovare ricette per usarli. Ho trovato una torta tunisina interessante, cui ho apportato delle modifiche, perché nella ricetta originale ci sono tante uova, tanta frutta secca a guscio e una glassa di zucchero. I dolci mediorientali per i nostri gusti sono troppo zuccherosi. Nonostante le modifiche è riuscita una torta squisita, con un uovo, poco zucchero (la dolcezza è data naturalmente dai datteri), poca frutta secca a guscio. Ho scelto le arachidi perché costano poco. E’ senza lattosio grazie all’olio di riso (il migliore per i dolci, perché sopporta le alte temperature e sempre meglio di quello di girasole che ha un alto impatto idrico), e per renderla gluten free basta sostituire la farina di frumento con amido di mais e farina di ceci. Frutta secca e agrumi la rendono ideale per l’autunno. Così termina il mio menù in stile tunisino 🙂

Ingredienti per una tortiera di 20 cm di diametro (6/8 persone):

170 grammi farina (oppure metà amido di mais e metà farina di ceci)

130 grammi datteri denocciolati

75 grammi arachidi tostate

80 grammi olio di riso

30 grammi di zucchero

110 grammi succo d’arancia (ovvero il succo di un’arancia grande)

1 scorza di arancia

1 cucchiaio di succo di limone (facoltativo)

1 uovo

1/2 bustina di lievito in polvere

zucchero a velo

Preparazione:

Denocciolate i datteri e tritateli grossolanamente nel mixer.

Tritate grossolanamente le arachidi.

Grattugiate la scorza dell’arancia ben lavata, poi tagliatela a metà e spremetene il succo.

Mettete in una ciotola la scorza di arancia, i datteri, il succo d’arancia e limone, l’olio, l’uovo, le arachidi, lo zucchero e mescolate.

Aggiungete la farina e il lievito. Amalgamate bene.

Versate il composto in una teglia tonda di plexiglass di 20 cm di diametro, imburrata e infarinata, livellate e infornate in forno preriscaldato a 180° per 20/25 minuti.

Una volta intiepidita spolverate di zucchero a velo.

Squisita da sola, eccellente con una pallina di gelato alla vaniglia.

https://www.ricettario-bimby.it/prodotti-da-forno-dolci-ricette/torta-noci-e-datteri/l5lqj07p-50f8e-456980-d2121-x3e1a80x 

Torta di datteri tunisina, ricetta originale:

https://www.kucinadikiara.it/2017/12/torta-di-datteri-alla-tunisina.html?m=1

Panceci: pancakes di ceci

Termino il mio menù autunnale di salsicce e legumi con un dolce… Sì, di legumi. Ultimamente il mio compagno ha dovuto ridurre i carboidrati nella sua dieta, così ho iniziato a usare la farina di ceci per fare dei surrogati interessanti come questo. Non storcete il naso: il sapore di ceci non si avverte, grazie alla vanillina. Non c’è zucchero nell’impasto, quindi si possono usare anche per preparazioni salate. Non male e zero carboidrati

Ingredienti per due persone:

180 gr farina di ceci

280 ml di acqua 

1 pizzico di sale 

4 cucchiaini di lievito per preparazioni dolci con vanillina

4 cucchiai di olio di riso + un filo per la padella

sciroppo d’acero, frutti di bosco, miele o marmellata a piacere

Preparazione:

Mettete la farina di ceci in una ciotola. Aggiungete l’acqua e iniziate a mescolare con l’aiuto di una frusta. Aggiungete poi il sale e mescolate nuovamente. Per ultimo mettete lievito e olio. Mescolate con movimenti circolari dal basso verso l’alto, per dare aria all’impasto.

Cuoceteli utilizzando una padella antiaderente per crepes. Ungetela con un goccio di olio e poi tamponate con carta assorbente (fatelo solo la prima volta, non serve ripeterlo).

Prendete mezzo mestolo di composto e fatelo cadere in pentola, formando il pancake. Se la pentola è bella calda, il composto farà tante bollicine. Giratelo con l’aiuto di una spatola piatta in plastica o legno e fate raffreddare su un piattino. Servitele calde con sciroppo d’acero, frutti di bosco, miele o marmellata a piacere. Ottime anche per colazione. E ricordate che lo sciroppo d’acero deve essere già sul tavolo quando arrivano i pancakes. Il film Rain man docet 🙂 

https://www.vitalmentebio.com/panceci-i-pancakes-con-farina-di-ceci/

https://www.youtube.com/watch?v=iKKUyKl764A 

Crostata di mele con frolla al miele

 

Poiché le mele sono di stagione a maggio, ne approfitto per pubblicare un esperimento che ho trovato per caso in internet cercando una pasta frolla più light di quella classica. In questa c’è il miele al posto dello zucchero, poco olio al posto del burro e un solo uovo. Il risultato è gustoso e scenografico. Solo attenzione alla cottura, perché questa frolla si secca facilmente. Le torte di mele sono un capolavoro di gusto. Vorrei che bastassero ad addolcire tutte le amarezze della vita, ma purtroppo non bastano. Tuttavia aiutano 🙂

Ingredienti per una tortiera di 24 cm:

270 gr di farina

(o 180 farina di grano e 90 fecola di patate)

90 gr di miele + 20 per glassare

60 ml di olio di riso

1 uovo

½ bustina di lievito in polvere

3 mele

Cannella

20 gr di zucchero

Succo di limone

Preparazione:

Disponete la farina a fontana sul ripiano di lavoro, sgusciateci al centro l’uovo, versate il miele e l’olio e mescolateli fino ad ottenere una crema, poi impastate velocemente con il lievito. Potete usare il mixer se volete. Ponete in frigo avvolto con pellicola per 30 minuti.

Lavate e sbucciate le mele. Tagliatele a metà, eliminate il torsolo e incidetele come per ricavarne fettine sottili. Spennellate di succo di limone.

Imburrate e infarinate una tortiera a cerniera apribile. Stendetevi sopra la pasta frolla, foderando anche i bordi.

Sistemate le mele sul fondo e spolveratele di zucchero e cannella. Con i rebbi di una forchetta incidete il bordo della frolla per decorarlo. Infornate in forno già caldo per 20 minuti a 180°. Sfornate e fate intiepidire. Fate sciogliere il resto del miele al microonde per qualche secondo, poi spennellate la superficie della crostata.

https://www.apiflor.com/pasta-frolla-al-miele/

https://www.mangioridoamo.com/2018/03/crostata-di-frolla-al-miele-con-marmellata-di-more.html

Torta invisibile di mele

Gateau invisibile aux pommes, ideata dalla blogger Eryn nel 2008 e da allora diventata famosa in rete. Invisibile nel senso che di impasto ce n’è ben poco, è quasi tutta frutta. L’ho conosciuta in internet anni fa e da allora aspetto il momento di farla. Mele di stagione in aprile e maggio: quale periodo migliore? A parte che è sempre il momento per una torta di mele. Questa ha il pregio di essere velocissima da fare, light e ovviamente squisita.

Ingredienti per una tortiera di 20 cm (8 porzioni):

850 gr di mele

70 gr di farina

70 gr di zucchero

20 gr di burro

2 uova

½ bustina di lievito vanigliato

Cannella

La buccia grattugiata di un limone

Preparazione:

In una terrina, con l’aiuto di uno sbattitore elettrico, montate le uova con lo zucchero, fino a rendere l’impasto spumoso; sempre frullando, versate il burro fuso, il latte, infine la farina, la cannella, il lievito setacciato, il limone. Ponete da parte.

Sbucciate le mele, tagliatele in quarti, eliminate il torsolo e affettatele sottili sottili.

Rivestite una teglia di carta da forno e versate l’impasto.

Versate le mele nell’impasto; sistemate le fettine impilate, soprattutto quelle in superficie; girate la tortiera in modo da condire tutta la frutta.

Cuocete in forno a 180° per circa 40 minuti, finché non risulta cotta e lo stecchino asciutto.

https://www.tavolartegusto.it/ricetta/torta-invisibile-di-mele/

 

Crostata di frolla light con frutta mista

Per il suo compleanno il mio compagno ha richiesto una crostata di frutta mista. Credo che non la rifarò più perché è stata elaboratissima da realizzare. Non ho neppure trovato la crema pasticcera pronta! Non provate a usare la gelatina spray. Non si attacca alla frutta, ne usate tanta e vi rende liquida la crema. Ho trovato questa ricetta per la frolla light che mi soddisfa, ma rende meglio con la marmellata. Tra la frutta, ho scelto l’uva autumn crisp che è stata una scoperta! Dolcissima, croccante, senza semi, chicchi enormi e bella a vedersi. Il risultato è scenografico, ma che fatica. Giusto per il mio amore… Festeggiamo così il giorno della Liberazione!

Ingredienti per una tortiera di 24 cm:

250 gr di farina 00

100 gr di zucchero

100 ml di yogurt

25 gr di burro a temperatura ambiente

2 tuorli d’uovo

1 bustina di lievito in polvere

La buccia grattugiata di un limone bio

Frutta fresca mista di stagione (io ho usato un grappolo di uva bianca autumn crisp, 1 cestino di fragole, 1 kiwi, 1 mango maturo, 1 cestino di lamponi)

500 ml di crema pasticcera pronta Parmalat

oppure

1 scatola di preparato per crema pasticcera e

300 ml di latte intero

1 scatola di preparato in polvere per gelatina

Preparazione:

Lavate bene il limone e grattugiate la buccia.

Mettete la farina sul tavolo con lo zucchero, fate la fontana al centro e ponetevi lo yogurt, il burro, i tuorli, il lievito e la buccia di limone. Amalgamate e impastate velocemente. Mettete in frigo. Preparate la crema pasticcera seguendo le istruzioni.

Lavate tutta la frutta e ponetela ad asciugare.

Imburrate e infarinate una tortiera di ceramica da 24 cm. Prendete la pasta frolla e stendetela con il mattarello su un foglio di carta forno, poi rovesciatela sul fondo della tortiera, sistemando i bordi.

Mettete in forno caldo a 180° per 25 minuti, con una pentola di acciaio sopra, per evitare che si gonfi.

Sbucciate il kiwi e il mango e tagliateli a fettine.

Sfornate la frolla e fatela raffreddare, ricopritela di crema pasticcera e adagiatevi sopra la frutta.

Preparate la gelatina seguendo le indicazioni e con essa guarnite subito la superficie della crostata. Fate rapprendere e servite.

https://www.ricettedellanonna.net/pasta-frolla-light-allo-yogurt/

https://www.chiarapassion.com/2018/11/crostata-allacqua.html