Torta al testo

Questo è un caposaldo della cucina umbra. Ero convinta di aver già pubblicato la ricetta, invece no, ma rimedio subito. E’ una sorta di focaccia, o meglio di piadina, ma spessa più di un cm, semplice da preparare, che ci consente in mezz’ora di avere un piatto unico se la farcite, o un’alternativa al pane davvero gustosa, se la accompagnate con un secondo di carne in umido. La troverete in tutte le sagre umbre farcita in vari modi, alla mitica trattoria da Maria sul lago Trasimeno e addirittura in un fast food umbro chiamato Il testone, che la propone in decine di varianti. La farcitura per eccellenza è salsiccia umbra alla brace ed erba (spinaci, bietole, cicoria passate in padella con olio, peperoncino e aglio) o prosciutto umbro. Ma potete farcirla con qualsiasi salume, formaggio o verdura a vostra scelta, e persino con la nutella. Per il procedimento sono ricorsa al sito di un pasticcere perugino.

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Torta al testo farcita con salsiccia ed erba

Ingredienti per una torta di cm 25 di diametro, sufficiente per 5 persone:

500g di farina 0

250g circa di acqua

3 cucchiai d’olio extra vergine d’oliva

3 cucchiai di grana o pecorino

16 g di lievito per torte salate (1 bustina)

7 gr di sale

Un testo in ghisa per cuocere la torta
Preparazione

Con la farina formate una fontana sul piano da lavoro, aggiungete il sale e lievito per torte salate, il bicarbonato, il grana e l’olio extra vergine d’oliva, quindi impastate aggiungendo l’acqua un poco alla volta, fino ad ottenere un’impasto ben liscio e che stacca bene dal piano da lavoro.

Formate una palla, copritela con un canovaccio e lasciatela riposare da 10 a 30 minuti.

Mettete a scaldare il testo e nel frattempo spianate la pasta aiutandovi con il mattarello. Dovrete spianare la pasta dandogli una forma rotonda ad un’altezza di circa 2/3 cm.

Per capire quando il testo è alla giusta temperatura, metteteci sopra un pizzico di farina, se diventa di color nocciola, il testo è alla giusta temperatura, mettetevi sopra la torta, aspettate circa un paio di minuti, quindi bucatela con una forchetta.

Trascorsi 5/6 minuti, controllate il lato della torta a contatto con il testo alzandola leggermente con una paletta di legno; se ha un bel colore dorato, passateci sotto un cartone rotondo di quelli per appoggiare le torte e giratela sotto sopra.

Attendete altri 5/6 minuti, facendo attenzione che la temperatura del testo non si alzi troppo, quindi controllate, sempre alzando la torta; quando anche questo lato sarà cotto, togliete la torta dal testo appoggiandola sopra un canovaccio.

Una volta tiepida tagliatela in due dischi, farcitela e tagliatela in 8 spicchi.

Pubblicato da umbricella

Sono umbra DOC, nata e vissuta per 27 anni a Perugia: il nome del blog prende spunto dagli umbricelli, sorta di spaghettoni umbri buonissimi. Sono sempre stata una golosa e una buongustaia: ho iniziato a cucinare da bambina con “Il manuale di Nonna Papera” e da allora non ho mai smesso. La mia cucina è rapida, facile, originale e saporita, senza mai essere grassa e pesante, con un’attenzione ai piatti regionali, etnici, bio e vegetariani. Sono molto attenta al risparmio e a riciclare avanzi e ingredienti che ho già in casa. Le ricette sono mie, e se proprio mi ispiro a qualche fonte lo dico sempre! Sono laureata in Lettere e filosofia con una tesi di Antropologia dell’alimentazione sugli usi alimentari dei contadini umbri prima degli anni ’60. Ho partecipato ad un corso di cucina organizzato dalla gastronomia Gaggi a Perugia, con cuochi professionisti. Ho partecipato ad un corso di fotografia del cibo Food Photography at SlowSud, a Milano. Dal 2011 sono volontaria presso il circolo Arci del mio paese, in qualità di barista e cuoca. Per l’Arci ho realizzato cene sociali per numerosi eventi, in alcune occasioni con 40 partecipanti. Sono insegnante, adoro il mio lavoro e i ragazzi, e con la mia classe nel 2015 abbiamo vinto 1000 euro ad un concorso contro lo spreco alimentare. Ho altre passioni oltre la cucina: il cinema, il buddismo, lo yoga, la lettura, la scrittura, gli animali (ho due gatti, Milo e Karma, e un cane, Zen). Le foto del blog sono mie. La foto di sfondo è la mia famosa paella, la foto della testata è ovviamente del sushi. Buon appetito!