Crostata di mele senza glutine

Ho avuto a cena un’amica celiaca, quindi ho cucinato piatti senza glutine, compreso questo dessert: sono abbastanza esperta in materia, e comunque per non sbagliare mi informo sempre sul sito dell’Associazione Italiana Celiachia. Io stessa di cibi con glutine ne consumo pochi, però sui dolci sono scettica perché l’impasto si sfalda e non lievitano bene. Questa torta non è venuta male, ma dovendo scegliere preferisco usare la farina normale.

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Crostata di mele senza glutine

Ingredienti:

150 gr di farina di cocco

50 gr di farina di mais fioretto

90 gr di burro

2 uova intere

100 gr di fruttosio

2 mele

250 ml di acqua

qualche goccia di succo di limone

2 cucchiai di sciroppo d’acero

2 cucchiai di miele d’acacia

3 fogli di colla di pesce (oppure gelatina pronta in polvere)

Preparazione:

Mettete a bagno la gelatina per 10 minuti. Mescolate le farine con lo zucchero. Fate la fontana, rompeteci dentro le uova e mettete il burro freddo a tocchetti. Amalgamate velocemente e ponete in frigo. Lavate e sbucciate le mele, poi affettatele e spruzzatele di limone.

Stendete la pasta in una tortiera del diametro di 22/24 cm imburrata, adagiateci sopra le mele e infornate a 180° per circa mezzora. Intanto sciogliete la gelatina in acqua bollente, condite con sciroppo e miele e fate intiepidire. Sfornate la torta e lasciate raffreddare. Quando la gelatina inizia a rapprendersi colatela sulla torta e fare riposare per due ore.

Abbinamento: Moscato del Vulture.

Pubblicato da umbricella

Sono umbra DOC, nata e vissuta per 27 anni a Perugia: il nome del blog prende spunto dagli umbricelli, sorta di spaghettoni umbri buonissimi. Sono sempre stata una golosa e una buongustaia: ho iniziato a cucinare da bambina con “Il manuale di Nonna Papera” e da allora non ho mai smesso. La mia cucina è rapida, facile, originale e saporita, senza mai essere grassa e pesante, con un’attenzione ai piatti regionali, etnici, bio e vegetariani. Sono molto attenta al risparmio e a riciclare avanzi e ingredienti che ho già in casa. Le ricette sono mie, e se proprio mi ispiro a qualche fonte lo dico sempre! Sono laureata in Lettere e filosofia con una tesi di Antropologia dell’alimentazione sugli usi alimentari dei contadini umbri prima degli anni ’60. Ho partecipato ad un corso di cucina organizzato dalla gastronomia Gaggi a Perugia, con cuochi professionisti. Ho partecipato ad un corso di fotografia del cibo Food Photography at SlowSud, a Milano. Dal 2011 sono volontaria presso il circolo Arci del mio paese, in qualità di barista e cuoca. Per l’Arci ho realizzato cene sociali per numerosi eventi, in alcune occasioni con 40 partecipanti. Sono insegnante, adoro il mio lavoro e i ragazzi, e con la mia classe nel 2015 abbiamo vinto 1000 euro ad un concorso contro lo spreco alimentare. Ho altre passioni oltre la cucina: il cinema, il buddismo, lo yoga, la lettura, la scrittura, gli animali (ho due gatti, Milo e Karma, e un cane, Zen). Le foto del blog sono mie. La foto di sfondo è la mia famosa paella, la foto della testata è ovviamente del sushi. Buon appetito!