Insalata di anguria e feta

Questa ricetta l’ho vista in tv sul programma della Parodi. Ora, io credo che lei non sia una cuoca e che non abbia preparazione teorica, né manualità, anche se questi aspetti sono forse esasperati per ragioni televisive. Tuttavia ammetto che la seguo e a volte faccio sue ricette perché sono semplici, pratiche, economiche e alla portata di tutti, mentre i piatti di certi cuochi televisivi come Vissani secondo me sono macchinosi, complicati, astrusi e pretenziosi. Quindi bene così. Ad esempio questa ricetta estiva è geniale. Qui ne propongo una versione un poco più elaborata dell’originale della Prodi, ma fermandosi ai primi 4 ingredienti ci vogliono davvero 5 minuti a farla, e in più è fresca, sana, gluten free, vegetariana, economica.

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Insalata di anguria e feta

 

Ingredienti per 1 persona:
200 g di anguria matura
100 g di formaggio feta
2 cucchiai di olio d’oliva extravergine
sale e pepe a piacere (per una versione semplificata fermatevi qui)
un ciuffetto di menta e/o uno di basilico, tritati
1 pugno di olive nere (preferibilmente kalamata)
1 manciata di capperi sotto sale sciacquati
1/4 di cipolla rossa
2 pomodorini

Procedimento:
Sbucciate la cipolla e tagliatela a fette sottili. Mettete da parte.
Pulite l’anguria dalla buccia e dai semi, quindi tagliatela a cubetti. Lavate e asciugate i pomodorini. Tagliate il formaggio feta a dadini e i pomodorini in 4 spicchi.
Unite in una insalatiera o in un piatto  i pomodorini con l’anguria, la feta, i capperi e le olive. Sciacquate le fette di cipolla e aggiungetele all’insalata.
Condite con l’olio d’oliva, la menta tritata e/o basilico, il sale e pepe a piacere. Servite subito l’insalata.

Pubblicato da umbricella

Sono umbra DOC, nata e vissuta per 27 anni a Perugia: il nome del blog prende spunto dagli umbricelli, sorta di spaghettoni umbri buonissimi. Sono sempre stata una golosa e una buongustaia: ho iniziato a cucinare da bambina con “Il manuale di Nonna Papera” e da allora non ho mai smesso. La mia cucina è rapida, facile, originale e saporita, senza mai essere grassa e pesante, con un’attenzione ai piatti regionali, etnici, bio e vegetariani. Sono molto attenta al risparmio e a riciclare avanzi e ingredienti che ho già in casa. Le ricette sono mie, e se proprio mi ispiro a qualche fonte lo dico sempre! Sono laureata in Lettere e filosofia con una tesi di Antropologia dell’alimentazione sugli usi alimentari dei contadini umbri prima degli anni ’60. Ho partecipato ad un corso di cucina organizzato dalla gastronomia Gaggi a Perugia, con cuochi professionisti. Ho partecipato ad un corso di fotografia del cibo Food Photography at SlowSud, a Milano. Dal 2011 sono volontaria presso il circolo Arci del mio paese, in qualità di barista e cuoca. Per l’Arci ho realizzato cene sociali per numerosi eventi, in alcune occasioni con 40 partecipanti. Sono insegnante, adoro il mio lavoro e i ragazzi, e con la mia classe nel 2015 abbiamo vinto 1000 euro ad un concorso contro lo spreco alimentare. Ho altre passioni oltre la cucina: il cinema, il buddismo, lo yoga, la lettura, la scrittura, gli animali (ho due gatti, Milo e Karma, e un cane, Zen). Le foto del blog sono mie. La foto di sfondo è la mia famosa paella, la foto della testata è ovviamente del sushi. Buon appetito!