Al rientro dalle vacanze estive in Sicilia i miei suoceri hanno portato, tra vari souvenir e spezie al peperoncino, anche un generoso sacchetto di pomodorini secchi.
Ho quindi pensato di utilizzarne una parte cucinando questo risotto con carciofini e pomodori secchi mantecato al gorgonzola. Il risultato è stato sorprendente, un piatto cremoso e saporito con i carciofini a smorzare i toni più forti del gorgonzola.
Il risotto con carciofini e pomodori secchi mantecato al gorgonzola è un piatto ricco e corposo che, se cucinato in dosi leggermente più abbondanti, può tranquillamente essere servito come piatto unico.
Ingredienti
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320 g Riso
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1/2 Cipolla
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100 g Gorgonzola
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8 Carciofini sott'olio
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15 Pomodorini secchi
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1 l Brodo
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1/2 bicchieri Vino bianco
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Olio
Preparazione
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Se utilizzate i pomodorini secchi (non sott’olio) metteteli a bagno in acqua calda per almeno 30 minuti dopo averli sciacquati sotto l’acqua corrente. Strizzateli e tagliateli a pezzetti. Tagliate anche i carciofini.
A questo punto preparate un soffritto con la cipolla tritata finemente ed un cucchiaio di dado fatto in casa (o altro insaporitore a vostra scelta). Quando la cipolle soffrigge versate la metà del vino e lasciate cuocere finchè sarà evaporato quasi totalmente.
Aggiungete il riso e mescolate per farlo tostare; sfumate con il restante vino bianco.
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Aggiungete ora i pomodorini ed i carciofini; tenete da parte una qualche pezzetto di pomodorino e tritatelo finemente. Aggiungete anche il trito di pomodorini e allungate il risotto con del brodo.
Portate a cottura mescolando di tanto in tanto e aggiungendo altro brodo quando necessario.
A cottura ultimata mantecate con il gorgonzola tagliato a pezzetti e mescolando fino a completo scioglimento.
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Cibo per la mente
Quando la mente è rilassata e a suo agio, quando non va disperatamente a caccia di risposte o soluzioni, quando non fugge e non fa opposizione, solo allora può esservi rigenerazione… Allora la mente percepisce la verità, ed è la verità che ci fa liberi. Non gli sforzi per liberarci.
Ai piedi del maestro, Jiddu Krishnamurti