I FAGOTTINI DI MELE senza pasta sfoglia sono dei dolci croccanti con un goloso cuore di mela profumato alla cannella, senza burro e senza uova.
Per evitare di utilizzare la pasta sfoglia, molto gustosa ma ricca di burro e, soprattutto, che tende ad essere possa il giorno successivo, ho utilizzato della pasta fillo.
La pasta fillo è formata da sottilissimi fogli di pasta SENZA BURRO, molto leggeri e croccantissimi anche il giorno successivo. Proprio per questo è perfetta per realizzare dolci che, generalmente, non vengono consumati tutti in un giorno. Prova anche la PASTA FILLO CON NUTELLA, degli snack super golosi e velocissimi da preparare.
Questa ricetta è particolarmente semplice da realizzare ed è adatta anche a chi è intollerante al lattosio; inoltre è senza uova, insomma, un dolce davvero alla portata di tutti i gusti, anche per vegeteriani e vegani!
Ingredienti
- 12 fogliPasta fillo
- 2Mele
- 1 cucchiainoCannella in polvere
- 1 cucchiainoZenzero in polvere
- 2 cucchiaiZucchero
- 2 cucchiaiSucco di limone
- 2 cucchiaiOlio di semi
Preparazione
Pelate le mele, eliminate il torsolo e tagliatele a dadini. Cuocetele in una padella per qualche minuto assieme allo zucchero ed al succo di limone.
Insaporite con la cannella e lo zenzero e lasciate raffreddare.
Stendete un foglio di pasta fillo, spennellatelo con un filo di olio e sovrapponete un secondo foglio.
Proseguite allo stesso modo fino ad aver sovrapposto 6 strati.
Dividete in due i fogli di pasta che avete sovrapposto; disponete al centro un paio di cucchiai di mele, quindi ripiegate gli angoli verso l’alto premendo leggermente i bordi per sigillarli.
Ripetete le operazioni con i restanti ingredienti in modo da ottenere altri due fagottini.
Cuocete in forno preriscaldato a 180°C per circa 15 minuti.
Cibo per la mente
La sostenibilità alimentare rappresenta il cuore di un concetto più ampio chiamato “sviluppo sostenibile”, una forma di sviluppo economico compatibile con la salvaguardia dell’ambiente per le generazioni future. L’economia gioca un ruolo fondamentale nella relazione tra la società, con le sue abitudini e la sua cultura, e l’ambiente fisico terrestre che include la biodiversità, il clima, la fertilità dei terreni,ecc.
Un’economia sostenibile o Green Economy è alla base di uno sviluppo compatibile con la salvaguardia dell’ambiente e della vita. Ha la capacità di sostentare la popolazione che la adotta attraverso il lavoro e un certo reddito e determina uno sviluppo rispettoso dell’ambiente mantenendo la qualità delle risorse naturali, ad esempio dando il tempo alla Terra di rigenerare le energie utilizzate, e dell’individuo garantendo per tutti le stesse risorse e il benessere in termini di sicurezza alimentare, salute e Giustizia.
Tratto da “Cucina a impatto zero” di Manuela Vanni