I carciofi fritti in pastella sono un antipasto o contorno semplice e molto gustoso: croccanti e saporiti, i carciofi in pastella possono essere serviti anche come stuzzichino per l’aperitivo. I carciofi non possono mancare nel fritto misto della vigilia di Natale, soprattutto a Roma, anche se in questa occasione vengono generalmente preparati senza pastella (cosiddetti fritti dorati). Tuttavia spesso io preparo entrambe le versioni, perché alcuni preferiscono i carciofi pastellati ai carciofi fritti dorati.
Preparare i carciofi fritti in pastella è molto semplice e anche abbastanza veloce: la pastella è senza uova e senza lievito e si prepara solo con farina e acqua molto frizzante, con l’aggiunta di un pizzico di bicarbonato. L’operazione più noiosa è la pulizia dei carciofi: per questa ricetta, visto che cuoceranno per pochissimi minuti, le foglie più esterne e dure vanno assolutamente eliminate senza troppi pensieri e i cuori vanno tagliati a spicchi abbastanza sottili. In questo modo i vostri carciofi fritti in pastella risulteranno croccante all’esterno e morbidi all’interno. Se volete provare una frittura straordinariamente croccante e asciutta utilizzate la farina di riso al posto della farina 00, il risultato è eccellente!

- DifficoltàBassa
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione30 Minuti
- Tempo di cottura10 Minuti
- Porzioni4 persone
- Metodo di cotturaFrittura
- CucinaItaliana
- Energia 225,01 (Kcal)
- Carboidrati 47,78 (g) di cui Zuccheri 2,38 (g)
- Proteine 9,19 (g)
- Grassi 2,11 (g) di cui saturi 0,35 (g)di cui insaturi 1,25 (g)
- Fibre 10,81 (g)
- Sodio 276,68 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 160 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Ingredienti per preparare i carciofi fritti in pastella
- 4carciofi (violetti, oppure 3 mammole)
- 1limone (per la pulizia dei carciofi)
- 150 gfarina 00 (circa)
- 100 mlacqua gassata (circa)
- 1 pizzicosale
- 1/4 cucchiainobicarbonato
- q.b.olio di arachide (per friggere)
Strumenti
- 2 Ciotole
- 1 Tagliere
- 1 Coltello
- 1 Friggitrice oppure 1 Pentola capiente e dal fondo spesso
- Carta assorbente
Come preparare i carciofi fritti in pastella
Per preparare i carciofi fritti in pastella iniziate dalla pulizia dei carciofi: preparatevi una bacinella di acqua fredda acidulata con il succo di un limone; qui metterete i carciofi man mano che li pulite, per evitare che si anneriscano.
Se usate i carciofi romaneschi seguite il tutorial che trovate qui. Se invece usate i carciofi violetti, iniziate tagliando via buona parte del gambo, lasciandone all’incirca 2-3 cm (1); iniziate a tirar via le foglie, partendo dal basso (2). Man mano che arrivate alle foglie più interne eliminate solo la parte superiore più dura, spezzando le foglie nel punto in cui sono tenere (3).
Eliminate anche le punte (4). Iniziate quindi a tagliare la parte esterna alla base del carciofo (5) e la parte più esterna del gambo (6).
Tagliateli quindi a metà ed eliminate la peluria interna (7), tagliate ogni metà in due (8) e ricavatene degli spicchi piuttosto sottili (9).
Man mano che pulite e tagliate i carciofi metteteli a bagno in acqua e limone (10). Preparate quindi la pastella: considerate che normalmente la pastella per i carciofi e per le verdure in generale si fa ad occhio, perché non tutte le farine assorbono i liquidi allo stesso modo, quindi non versate tutta l’acqua nella farina ma procedete poco per volta regolandovi in base alla fluidità della pastella.
Mettete la farina in una ciotola e unitevi un pizzico di sale e la punta di un cucchiaino di bicarbonato. Versatevi quindi un po’ di acqua (11) che deve essere molto frizzante (se meglio ancora se da bottiglia appena aperta) e molto fredda.
Vedrete che quando tocca la farina inizierà a formare tante piccole bollicine. Mescolatela con un cucchiaio o una frusta, aggiungendone altra poco a poco fino a formare una pastella piuttosto densa (12).
Se vi sembra troppo liquida potete aggiungere altra farina. Fate la prova immergendo un carciofo. L’eccesso di pastella deve scivolare via, ma il carciofo deve rimanere interamente coperto (13).
Fate scaldare in una pentola dal fondo spesso o in una friggitrice abbondante olio di arachidi finché non raggiunge circa 180°. Se non avete il termometro da cucina fate la prova con una punta di pastella: se l’olio è giunto a temperatura risalirà immediatamente a galla e si gonfierà leggermente.
Passate quindi i carciofi nella pastella e friggeteli pochi per volta per circa 3-4 minuti (14). Scolateli con un mestolo forato e fateli asciugare su un foglio di carta assorbente (15). Salateli leggermente in superficie.
Servite i carciofi fritti in pastella subito.
Note
Consigli e varianti
Potete realizzare i carciofi fritti in pastella sia usando i carciofi violetti sia usando le mammole: in tal caso ne basteranno 3.
Se preferite al posto dell’acqua potete usare la birra.
Se cercate altri modi gustosi per cucinare i carciofi provate anche quelli al tegame o al cartoccio!
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