La crema chantilly all’italiana, anche detta crema diplomatica, altro non è che la classica crema pasticcera, base della pasticceria italiana, alleggerita con panna montata che ne dà una consistenza soffice e leggera, quasi una mousse. In pasticceria per crema chantilly più in generale si intende panna montata zuccherata aromatizzata alla vaniglia, come la trovate in questa nostra ricetta QUI. Per questo è bene specificare sempre chantilly all’italiana per intendere che prevede la crema pasticcera, ed è detta crema diplomatica semplicemente perché è la crema di base usata nella ben nota Torta Diplomatica.
Non esiste un’unica ricetta della crema chantilly all’italiana perché il rapporto fra crema pasticcera e panna è variabile a seconda dei gusti e dell’uso previsto, così come la presenza o meno di gelatina potendo avere quindi una crema più morbida adatta alle farciture o più consistente perfetta per decorazioni, monoporzioni o torte moderne. Quindi la ricetta della crema diplomatica che segue è la migliore secondo la nostra esperienza in termini di consistenza e gusto e troverete tutte le varianti e i consigli per adattarla in ogni caso ai vostri scopi.
Inutile dirvi che il mio sogno proibito è fare un bagno in una vasca piena di crema diplomatica armato solo di cucchiaino per quanto io l’adori, e per quanto mi riguarda se la contende solo con la crema tiramisù. Quindi vediamo come fare la crema chantilly all’italiana e se anche voi ne diventate dipendenti potete confessarlo nel nostro gruppo QUI dove sarete in dolce compagnia e ricordatevi di seguirci su Instagram QUI per tutte le novità. Pronti? Allora andiamo e ricordatevi, sorridete sempre,
Claudio.
- DifficoltàMolto facile
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione10 Minuti
- Tempo di riposo30 Minuti
- Tempo di cottura5 Minuti
- Porzioni1 kg di crema chantilly
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaItaliana
- Energia 229,92 (Kcal)
- Carboidrati 6,98 (g) di cui Zuccheri 6,85 (g)
- Proteine 3,88 (g)
- Grassi 20,73 (g) di cui saturi 0,81 (g)di cui insaturi 0,77 (g)
- Fibre 0,00 (g)
- Sodio 45,50 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 100 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Crema chantilly ricetta
- 500 gcrema pasticcera
- 500 gpanna fresca da montare
- 4 ggelatina in fogli (facoltativa)
Strumenti
- 1 Frusta elettrica
Come preparare la crema chantilly
La ricetta per fare la crema pasticcera la trovate QUI. Una volta fatta raffreddare in frigo, per fare la crema chantilly procedere in questa maniera.
Ravvivatela mescolandola energicamente con una frusta.
Montate la panna con le fruste lasciandola però lucida e non troppo ferma (semi montata). Unitene una parte alla crema e mescolate con la frusta per avere consistenze simili.
Unite la panna restante in più volte alla crema pasticcera mescolando delicatamente con una spatola larga, sempre dal basso verso l’alto per non smontare il composto.
Far riposare almeno una mezz’ora in frigorifero prima di utilizzarla per farcire, guarnire o decorare i vostri dolci.
Se avete bisogno di una crema più sostenuta da usare con la sac a poche o per decorazioni che mantengano la forma allora dovete aggiungere la gelatina in fogli, procedendo in questa maniera: prelevate un paio di cucchiai di crema pasticcera e riscaldateli o in un pentolino sul fuoco o ancora meglio qualche secondo in microonde.
Ammollate la gelatina in acqua fredda e quando è ben idratata, strizzatela per bene e unitela alla crema riscaldata. Mescolate per bene e poi unitela al resto della crema. Aggiunte la panna su come descritto e poi riponete in frigo a riposare per almeno mezz’ora.
VARIANTI E CONSIGLI
Per avere una crema soffice, adatta alle farciture o ai dolci al bicchiere, potete NON mettere la gelatina.
Se invece volete una crema più consistente per decorare con la sac a poche, oppure per dolci in stampo, aggiungete la gelatina come descritto nel procedimento.
Con questa dose indicativamente riuscite a farcire e decorare una torta da 22 cm circa.
Per una crema chantilly più leggera potete variare il rapporto crema pasticcera/panna fino ad arrivare ad una parte di crema e due di panna montata.
Potete aromatizzare la crema pasticcera come consigliamo QUI per ottenere una chantilly aromatizzata.
Utilizzando la nostra crema al caffè al posto della crema pasticcera, otterrete una crema chantilly al caffè. Oppure potete seguire la ricetta della crema pasticcera al caramello che trovate QUI.
Per una crema chantilly al cioccolato, potete seguire QUESTA ricetta. Oppure usare come base la crema al cioccolato senza uova, che trovate QUI.
Conservazione della crema chantilly
La crema chantilly si conserva in frigo per circa 3 giorni. Si può congelare se è presente nel dolce, ma non si può congelare per essere riutilizzata successivamente.