Si sarà capito ormai che sto virando sulla cucina etnica. E’ un periodo così, ma comunque mi ha sempre attratto, specialmente quella del medioriente e indiana. Questa è un’insalata originaria del Libano fresca e saporita, che ho assaggiato la prima volta nel 2000 in viaggio premio di laurea a Parigi, in un ristorantino libanese. Ho mangiato a Parigi dell’ottima cucina etnica, mentre l’unico ristorante che mi ha deluso è stato quello di cucina francese. La ricetta originale prevede il bulgur, grano spezzato, che oggi si trova facilmente, ma siccome è diventato più comune il miglio, e infatti in casa ne avevo, ho provato e ci sta bene. Così oltre che vegan è anche un piatto gluten free. Ultime verdure bio dell’orto, ultimi ricordi di un’estate che ormai è finita.
Tabbouleh di miglio
Ingredienti per 2 persone:
120 gr di miglio (io ho usato quello decorticato bio di Colfiorito)
1 pomodoro cuore di bue grande
1 cetriolo medio
1/2 cipolla rossa
il succo di un lime (o di un limone)
2 cucchiai di prezzemolo e 2 di menta
sale, olio evo (io ho usato quello aromatizzato al limone)
Preparazione:
Lessate per 20 minuti il miglio in acqua salata e poi scolatelo e fatelo raffreddare.
Pulite le verdure e le erbe. Tagliate a cubetti il pomodoro, a rondelle il cetriolo, a fettine la cipolla, che immergerete in acqua fredda per 10 minuti. Poi cambiate l’acqua e fatele riposare in ammollo altri 10 minuti. Tritate finemente le erbe. Riunite in una capace zuppiera tutti gli ingredienti. Scolate le cipolle e unitele al resto, poi mescolate con cura e servite.
Vino: Toscano Chardonnay IGT Guidi