Straccetti di pollo con asparagi e zenzero

Mi sbrigo a pubblicare questa ricetta che ho realizzato qualche settimana fa, perché tra poco di asparagi non se ne troveranno più. La mia cucina rispetta la stagionalità di frutta e verdura. Oggi sono molto contenta perché ieri ho preso un cucciolo e perché sono appena tornata da Malta (ecco perché non pubblico da una settimana). Prossimamente pubblicherò qualche ricetta maltese. Questa ricetta l’ho ideata perché avevo in frigo del pollo, degli asparagi, e in congelatore tengo sempre una radice di zenzero. Poi ho controllato in internet che fosse una ricetta collaudata, e l’ho trovata in questo sito. Semplice e veloce da fare, ma originale e d’effetto, gustosa e adatta per ospiti. Il mio ospite in questo caso era il mio amico Roberto, che ha approvato. In onore del mio cagnolino Zen, chiamerò il piatto “Pollo Zen”.

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Ingredienti:

400 g di controfiletto di pollo (o petto)

500 g di asparagi

1 pezzetto di zenzero

¼ di cipolla + 1 spicchio d’aglio

una manciata di semi di papavero (facoltativo)

1 pezzetto di peperoncino

20 g di burro + un filo d’olio al limone (o normale)

1 spruzzata di brandy

sale, pepe, farina

Procedimento:

Lavate e tagliate gli asparagi a rondelle, tenendo a parte le punte. Sciogliete 10 g di burro in una larga padella e rosolateci gli asparagi per qualche minuto. Poi unite la cipolla e il peperoncino a rondelle, lo spicchio d’aglio tagliato a metà, sale e pepe. Sfumate col brandy e portateli a cottura in modo da lasciarli al dente. Se necessario unite acqua. Gli ultimi 5 minuti aggiungete le punte.

Tagliate a listarelle il pollo, infarinatelo, eliminate la farina in eccesso. Trasferite gli asparagi su un piatto. Sciogliete il resto del burro nella stessa padella e rosolateci per 5 minuti il pollo, solo il tempo necessario affinché non sia più rosa internamente. Salate.

Aggiungete gli asparagi e per ultimo lo zenzero tritato.

Servite caldo decorando con semi di papavero e ultimate con un filo d’olio al limone.

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Pubblicato da umbricella

Sono umbra DOC, nata e vissuta per 27 anni a Perugia: il nome del blog prende spunto dagli umbricelli, sorta di spaghettoni umbri buonissimi. Sono sempre stata una golosa e una buongustaia: ho iniziato a cucinare da bambina con “Il manuale di Nonna Papera” e da allora non ho mai smesso. La mia cucina è rapida, facile, originale e saporita, senza mai essere grassa e pesante, con un’attenzione ai piatti regionali, etnici, bio e vegetariani. Sono molto attenta al risparmio e a riciclare avanzi e ingredienti che ho già in casa. Le ricette sono mie, e se proprio mi ispiro a qualche fonte lo dico sempre! Sono laureata in Lettere e filosofia con una tesi di Antropologia dell’alimentazione sugli usi alimentari dei contadini umbri prima degli anni ’60. Ho partecipato ad un corso di cucina organizzato dalla gastronomia Gaggi a Perugia, con cuochi professionisti. Ho partecipato ad un corso di fotografia del cibo Food Photography at SlowSud, a Milano. Dal 2011 sono volontaria presso il circolo Arci del mio paese, in qualità di barista e cuoca. Per l’Arci ho realizzato cene sociali per numerosi eventi, in alcune occasioni con 40 partecipanti. Sono insegnante, adoro il mio lavoro e i ragazzi, e con la mia classe nel 2015 abbiamo vinto 1000 euro ad un concorso contro lo spreco alimentare. Ho altre passioni oltre la cucina: il cinema, il buddismo, lo yoga, la lettura, la scrittura, gli animali (ho due gatti, Milo e Karma, e un cane, Zen). Le foto del blog sono mie. La foto di sfondo è la mia famosa paella, la foto della testata è ovviamente del sushi. Buon appetito!