Pizz’onte, un piatto tipicamente abruzzese, tanto da avere una sagra dedicata nel periodo estivo, sono, tradotte in italiano, le ottime pizze fritte, eccezionali da mangiare senza condimento, ma impareggiabili se servite con salumi tipici e formaggi. Si fanno con pochissimi ingredienti di base: l’unica raccomandazione che vi faccio è utilizzare un olio da frittura di buona qualità, mantenendo una temperatura costante, magari aiutandosi con un termometro da cucina.
Se ti piacciono le ricette tipiche abruzzesi non perderti I fiadoni abruzzesi.
- DifficoltàBassa
- CostoMolto economico
- Tempo di preparazione15 Minuti
- Tempo di riposo2 Ore
- Tempo di cottura20 Minuti
- Porzioni10 pezzi
- Metodo di cotturaFrittura
- CucinaItaliana
Ingredienti
- 250 gFarina 00
- 250 gFarina di semola di grano duro
- 15 gSale fino
- 7 glievito di birra secco
- 1 cucchiainoZucchero (raso)
- 2 cucchiaiOlio di semi di girasole
- q.b.acqua (Tiepida almeno 200 ml da aumentare all’occorrenza)
per la frittura
- 1 lOlio di semi di mais
Preparazione
Nel frattempo formare delle palline con l’impasto, più o meno grandi come il palmo di una mano, stendere aiutandosi con le dita, formando un disco, e immergerle nell’ olio bollente, un alla volta…. Appenadiventa bella dorata su un lato, girare e ottenre lo stesso colore sull’ altro lato.
Estrarre dall’ olio con l’aiuto di una pinza e mettere a scolare su carta assorbente… servire il piatto abbastanza caldo e…. Buon appetito…..
Ah…, per chi non ama friggere,sono ottime anche al forno!
il consiglio
Le pizz’onte sono davvero buone servite calde e croccanti. Le puoi stendere più o meno sottili, ma al momento della cottura, la loro caratteristica “bollosità” da loro quello che le rende golose e uniche.