Deliziose fettine di patate profumate al timo che racchiudono uno strato di formaggio saporito e cremoso: questo gratin di patate e formaggio è una ricetta semplice e davvero golosa, uno squisito comfort food particolarmente adatto alle giornate d’inverno, perfetto anche sulla tavola di cene e pranzi festivi…un piatto assolutamente imperdibile per gli amanti di formaggi e patate 🙂 . Naturalmente è possibile prepararlo anche in anticipo, per poi lasciarlo ben coperto e pronto per essere infornato al momento giusto.
Gratin di patate e formaggio al profumo di timo
Ingredienti per quattro persone
- patate di misura media (meglio a pasta gialla), 1 kg
- burro fuso, 40 grammi
- un formaggio saporito e che fonde facilmente, 150 grammi (io ho usato il Cheddar, che trovo perfetto per questa ricetta)
- latte, una tazza
- noce moscata da grattugiare q.b.
- timo fresco, due cucchiai di foglioline
- olio extravergine d’oliva q.b. per spennellare la pirofila
- sale e pepe nero da macinare sul momento q.b.
- aglio liofilizzato (facoltativo), un cucchiaino
Preparazione
Lavare e pelare le patate. Tagliarle a fette dello spessore di circa mezzo centimetro, a mano o con l’aiuto dell’apposita mandolina.
In una ciotola mescolare le patate con il burro fuso, poi aggiungere il sale e una generosa macinata di pepe macinato sul momento.
Spennellare con olio una pirofila delle giuste dimensioni e disporvi la metà delle patate preparate. Grattugiare o tagliuzzare grossolanamente il formaggio e distribuirne una parte sopra le patate (poco meno di metà del totale), poi coprire con il resto delle patate.
In un pentolino versare il latte, aggiungere le foglioline di timo e la noce moscata, quindi riscaldare sul fuoco e portare ad ebollizione. Spegnere subito la fiamma e versare sulle patate.
Aggiungere tutto il formaggio rimasto e mettere nel forno caldo (190°) per 45-50 minuti: alla fine le patate dovranno essere tenere e coperte da una gradevole gratinatura.
Nota
Naturalmente il tempo di cottura dipende dallo spessore delle fette e potrà variare un po’ nel caso in cui si preferisse tagliarle diversamente.
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