Torciglione o Serpentone dolce umbro

Il Torciglione o Serpentone dolce umbro è un dolce tipico a base di mandorle e si prepara, come vuole la tradizione, per le feste di Natale.

Leggermente croccante fuori e più morbido internamente è una vera delizia che va assaporata a piccoli morsi.

Il nome Torciglione o serpentone, è chiaramente descrittivo della sua forma e a me ricorda l’infanzia quando ci recavamo a Todi in visita ai nonni paterni.

Erano secoli che non riuscivo più a gustarne un pezzettino, recentemente sono tornata a Todi varie volte ed ho provato ripetutamente a cercarlo, ma purtroppo le pasticcerie usano prepararlo solo nel periodo delle feste natalizie.

Non sono mai stata ghiotta di dolci alle mandorle perché di solito sono troppo zuccherati per i miei gusti, vedi la frutta Martorana siciliana.

Ma la nostalgia era tanta, così come la voglia di riportarlo in vita per farlo conoscere ed assaggiare a mio figlio.

Ho cercato in rete le ricette pubblicate e con stupore, ho trovato pochissimo materiale. Questo fatto mi ha stimolato ad approfondire la ricerca tra i miei libri, così ho preso visione di alcune versioni in un libro di ricette umbre.

Anche nelle Marche ne ho trovata una simile al Torciglione, sui libricini di “Marchigiano – Dizionario della cucina marchigiana” che si chiama Serpe, profumato oltre che con la vaniglia, anche con la cannella.

Mi sono messa all’opera e per prima cosa ho scelto scrupolosamente gli ingredienti, quelli che più mi ricordavano la tradizione che avevo vissuto da bambina.

Ho limitato al minimo lo zucchero e inserito l’aroma del rum.

E’ proprio facile e divertente realizzare questa simpatica “scultura” dolciaria.

Mio figlio ne è rimasto incantato e la sua ragazza l’ha apprezzato moltissimo e vorrebbe che lo preparassi più spesso.

Mamma e sorelle mi hanno fatto i complimenti. E io sono felice di essere riuscita brillantemente a riportare alla luce un’antica tradizione a me cara.

Consiglio a chi non lo conosce di provarlo almeno una volta, è veramente una delizia che potete gustare dosandolo con parsimonia a piccoli pezzi!

  • DifficoltàFacile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione15 Minuti
  • Tempo di cottura30 Minuti
  • Porzioni12
  • Metodo di cotturaForno
  • CucinaItaliana
  • StagionalitàAutunno, Inverno e Primavera

Ingredienti

500 g mandorle
135 g zucchero di canna integrale
2 albumi
Mezzo scorza di limone
1 bustina vanillina
1 pizzico sale
1 bicchierino rum (40 g circa)

per decorare

2 chicchi di caffè
25 mandorle (tostate)
50 pinoli (circa 20 g)
fiocco rosso (per decorare)

Strumenti

Potete utilizzare una teglia rotonda per pizza del diametro di 30 cm.

Per tritare le mandorle e preparare l’impasto occorre un robot da cucina.

1 Robot da cucina
1 Frusta elettrica
Carta forno

Passaggi

Torciglione o Serpentone dolce umbro

Tostare le mandorle

Accendete il forno a 170°.

Tostate le mandorle dopo averle sbucciate (immergerle in acqua bollente per circa due minuti).

Io le metto in una padella senza sovrapporle, a fuoco dolce, girandole spesso. Bastano pochi minuti. In alternativa in una teglia al forno a 200° per 10 minuti controllandole e mescolando dopo 5 minuti.

Preparare il composto

Mettete nella ciotola del robot da cucina le mandorle tostate, lo zucchero, la vanillina, la scorza di limone grattugiata e il sale, quindi azionate le lame, per ottenere una farina abbastanza grossolana.

A questo punto unite il rum e infine gli albumi montati a neve. Continuate a lavorare delicatamente fino a quando l’impasto formerà una palla.

Ora trasferite su un piano da lavoro dove avrete posizionato la carta forno della grandezza della teglia.

E’ il momento di formare il serpentone dandogli la caratteristica forma a spirale.

Per lavorare meglio, poiché il composto è piuttosto appiccicoso, vi consiglio di bagnare leggermente le mani tenendo una ciotola con l’acqua a disposizione.

Arrotolate l’impasto su se stesso e formate un rotolo, poi delicatamente arrotolatelo a spirale formando la coda più sottile e a punta, nell’estremità interna e la testa più grande all’esterno. Premete bene tutto intorno per compattare al meglio la forma.

COME DECORARE IL SERPENTONE

Praticate due tagli ai lati del collo con le forbici, che serviranno poi, una volta cotto per decorare con un fiocco.

Divertitevi a inserire le mandorle regolarmente lungo tutta la parte superiore del dorso premendo delicatamente per inserirli per tre quarti nel composto.

Mettete i pinoli sulla testa, i due chicchi di caffè per gli occhi e le due mandorle nella bocca.

Infine inserite i pinoli

Infine ponete la teglia in forno a 170° statico per circa 30 minuti.

Lasciate raffreddare fuori dal forno e decoratelo con un nastro che farete scorrere sotto al collo con attenzione per realizzare un bel fiocco prima di portare in tavola il torciglione.

Conservazione e consigli

Potete conservare il torciglione per alcuni giorni.

E’ possibile usare delle ostie al posto della carta forno per ricoprire lo stampo.

FAQ (Domande e Risposte)

Sono entrata con questo dolce nel mondo delle preparazioni dolci con le mandorle e ho cercato di informarmi per capire le differenze tra i diversi impasti.

Non conoscevo esattamente i termini giusti, ad esempio i dolcetti di frutta Martorana sono preparati con il marzapane, che non viene cucinato e sono di solito decorati con la glassa. Ecco perché sono così tremendamente dolci per me.

Che differenze ci sono tra la pasta di mandorle e il marzapane

La pasta di mandorle è un impasto realizzato con le mandorle tritate (con o senza buccia) la stessa quantità di zucchero, l’albume e l’aroma di mandorle.
Con essa si possono preparare torte, biscotti e pasticcini.
Per il marzapane si usa preferibilmente la farina di mandorle, lo zucchero a velo e l’albume di uova pastorizzate. In pratica si ottiene un impasto più compatto ed elastico che non viene cucinato e si usa ad esempio per fare frutti, fiori, figure, decorazioni per dolci.

Raffaella Armini - food blogger

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Pubblicato da Raffa

Le ricette sono come la vita che scorre e si trasforma. Prendono vita nell'istante in cui le prepari: mai uguali, basta variare semplicemente il sale o le quantità, seguendo l'istinto del momento... Insomma un mondo affascinante e ricco di scoperte continue...

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