Crostata alla crema di zafferano

La crostata alla crema di zafferano è una torta squisita a base di pasta frolla speciale farcita con una deliziosa crema e decorata con granella di pistacchi.

Avete mai utilizzato lo zafferano nei dolci? Il suo sapore è talmente versatile che si presta a moltissime preparazioni.

Con il suo colore acceso e un aroma unico è la spezia più costosa al mondo. Si ricava dalla parte superiore dei pistilli (gli stimmi) del Crocus sativus, un bellissimo fiore dai sepali violetti. Pensate che per un chilo di prodotto servono 150.000 fiori e la raccolta avviene a mano!

In Italia si producono zafferani molto pregiati. Tra le numerose proprietà, questa spezia favorisce le funzioni digestive perchè stimola l’apparato digerente, aumentando la secrezione di bile e di succhi gastrici.

Provatelo anche voi in questo dolce… e ne rimarrete affascinati!

Crostata allo zafferano
  • DifficoltàBassa
  • CostoMedio
  • Tempo di preparazione30 Minuti
  • Tempo di riposo3 Ore
  • Tempo di cottura30 Minuti
  • Metodo di cotturaForno
  • CucinaItaliana

Ingredienti

Pasta frolla

  • 250 gfarina
  • 100 gpistacchi
  • 100 gzucchero
  • 100 gburro morbido
  • 2uova
  • 1 cucchiainolievito in polvere per dolci
  • 1 baccavaniglia

Crema allo zafferano

  • Mezzo llatte
  • 5tuorli
  • 130 gzucchero
  • 40 gamico di mais
  • 10stimmi di zafferano

Guarnizione

  • q.b.confettura di lamponi
  • q.b.granella di pistacchi

Strumenti

  • Casseruola
  • Cucchiaio
  • Planetaria
  • Frusta a mano
  • Carta forno
  • Fagioli secchi
  • Mattarello
  • Stampo da crostata 24cm
  • Tritatutto
  • Sac a poche
  • Pellicola per alimenti
  • Piatto fondo
  • Ciotola
  • Colino
  • Forchetta
  • Mattarello

Preparazione

  1. Crostata allo zafferano

    Preparare la crema.

    Mettere in infusione per 2 ore le bacche di zafferano nel latte

    Passato il tempo, mettere in una casseruola lo zucchero con i tuorli e montarli fino a farli diventare di un colore chiaro, unire l’amido di mais e mescolare.

    Accendere il fuoco e unire poco alla volta il latte filtrato con un colino, in modo da eliminare le bacche di zafferano.

    Continuare a mescolare fino a quando la nostra crema non si sarà addensata. Spegnere il fuoco, versare la crema in una fondina e coprire con pellicola trasparente a contatto, in modo da non far creare patina alla nostra crema. Lasciar raffreddare completamente.

  2. Pasta frolla

    Preparare la pasta frolla e cuocerla.

    Tritare i pistacchi nel tritatutto elettrico in modo da ricavare una farina fine ma grezza e mettere da parte.

    In planetaria montare il burro morbido con lo zucchero, aggiungere le uova, una volta che l’impasto risulta omogeneo aggiungere i semi di bacca di vaniglia.

    Consiglio: tagliare la bacca in due e con la lama del coltello raccogliere i semi.

    A questo punto, poco alla volta, aggiungere la farina, i pistacchi tritati finemente e il cucchiaino di lievito.

    Stendere la pasta frolla tra due fogli di carta da forno e metterla a riposo in frigo per 1 ora.

    Imburrare lo stampo e adagiare la pasta frolla al suo interno, bucherellare il fondo con i rebbi di una forchetta e mettere in frigo per 30 minuti.

    Accendere il forno a 160°C statico.

    Quando è caldo, infornare la frolla, adagiando sulla base un foglio di carta da forno e dei fagioli per impedire di aumentare di volume e seccare troppo. Questa cottura si chiama in bianco.

    Infornare per 20 minuti, togliere i fagioli e infornare nuovamente per 10 minuti (la tempistica può variare in base al forno).

    Una volta che la frolla sarà dorata sfornare e lasciar raffreddare.

  3. Crostata allo zafferano

    Assemblaggio.

    Sformare dallo stampo la nostra pasta frolla, mettere un velo di confettura di lamponi sul fondo.

    Poi con l’aiuto di una sac à poche distribuire la crema all’interno della nostra frolla, decorare con granella di pistacchi.

    Consiglio: Se si usano solo i semi della vaniglia e non la bacca, quest’ultima si può conservare in frigo avvolta nella carta stagnola e può essere usata per insaporire le vostre creme o panna cotta.

Consigli e altre ricette

Come planetaria, io uso la Kenwood KVC7300S Impastatrice Planetaria Chef Titanium SYSTEM PRO. 

Con gli albumi che avanzano potreste preparare delle deliziose meringhe, la pavlova, le mini pavlove, la torta meringata o dei brutti ma buoni.

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Pubblicato da Renata Briano

Nata a Genova (GE) nel 1964, è laureata in Scienze Naturali e ha lavorato come ricercatrice presso l'ITD del CNR e presso ARPA Liguria. Dal 2000 al 2010 è Assessore all'Ambiente e allo Sviluppo Sostenibile, Caccia e Pesca della Provincia di Genova. Dal 2010 al 2014 ha ricoperto l'incarico di Assessore all'Ambiente e alla Protezione Civile in Regione Liguria. Dal 2014 al 2019 è stata Europarlamentare e Vicepresidente della Commissione Pesca al Parlamento Europeo. Da settembre 2019 è Food Blogger, dopo aver preso il diploma da "Chef fuoriclasse" presso il Centro Europeo di Formazione. Mamma di Francesco, è sposata con Luciano Ricci, scrittore. Non si separa mai dai suoi tre cagnolini.

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