PESTO leggero ALLA GENOVESE

Oggi ho preparato il PESTO leggero ALLA GENOVESE; in giardino ci sono rigogliose piantine di basilico che, grazie al caldo ancora persistenze alternato a qualche acquazzone, si presenta con delle bellissime ed invitanti foglioline verde brillante.

Ne ho raccolto un bel mazzo e con pazienza ho staccato le foglie di basilico e le ho messe a bagno in acqua fredda; l’ho lavato più volte e…via con la ricetta!

Prima però voglio precisare perchè si tratta di un PESTO LEGGERO; rispetto ad altre ricette di pesto alla genovese questa versione contiene una quantità inferiore di olio che permette di abbattere drasticamente le calorie. Inoltre ho utilizzato anche della Feta che è un formaggio più magro rispetto al Parmigiano ma saporitissimo e che si presta bene ad essere frullato perchè non si “impasta” alle lame.

Ho quindi ottenuto un pesto leggero ma gustoso e saporito; ogni porzione di circa 50gr contiene 125 Kcal.

Il pesto leggero alla genovese è piuttosto denso e compatto; quando preparate la pasta ricordate di prelevare una ciotolina di acqua di cottura appena prima di scolare la pasta e usatela per amalgamare e mantecare.

pesto leggero alla genovese
  • Preparazione: 45 Minuti
  • Cottura: Minuti
  • Difficoltà: Molto facile
  • Porzioni: 4 vasetti da 200 gr circa
  • Costo: Medio

Ingredienti

  • 240 g Basilico fresco
  • 75 g Mandorle (o pinoli)
  • 100 g Parmigiano reggiano (grattugiato)
  • 100 g Feta
  • 100 ml Olio extravergine d'oliva
  • 1/2 spicchi Aglio
  • q.b. Sale

Preparazione

  1. Lavate accuratamente le foglie di basilico e mettetele nel frullatore; il volume è grande ma non preoccupatevi…non appena comincerete a frullare vedrete che la quantità non è eccessiva per la ciotola del mixer!

    Aggiungete anche le mandorle, il parmigiano grattugiato, la feta a pezzetti, l’aglio e l’olio.

    In merito alla quantità di aglio potete regolarvi secondo i vostri gusti. Io l’ho mantenuta al minimo in modo che dia sapore ma non si senta eccessivamente.

  2. pesto leggero alla genovese

    Aspettate ad aggiungere il sale perchè i formaggi sono entrambi saporiti e potrebbe non essere necessario aggiungerne.

    Frullate fino ad ottenere una crema omogenea; assaggiate e regolate di sale.

  3. Trasferite il pesto in piccoli vasetti; tenete presente che il pesto leggero alla genovese è piuttosto denso e compatto ed una porzione di 50 gr è sufficiente per condire circa 100 gr di pasta.

    Quando preparate la pasta ricordate di prelevare una ciotolina di acqua di cottura appena prima di scolare la pasta e usatela per amalgamare e mantecare.

  4. Cercate di accomodare bene il pesto all’interno dei vasetti perchè eventuali bolle d’aria faranno ossidare il basilico rendendolo più scuro.

    Coprite la superficie con un velo di olio per aiutare la conservazione e conservatelo in frigorifero se lo consumerete a breve (entro qualche giorno) oppure potete congelarlo e consumarlo nei mesi invernali.

Ti piace Profumo di Vaniglia?

Se volete essere sempre aggiornati sulle nuove pubblicazioni, seguitemi anche sulle mie pagine social: Facebook , InstagramTwitter ,  Pinterest

Cibo per la mente

Si sentiva giovane e no aveva, tuttavia, dei giovani gli slanci.

Si sentiva vivere, ma non ardere. Si sentiva donna, ma non femmina.

Tutto l’ardore, tutta la femminilità che erano in lei erano morti con Marini, il solo uomo che l’avesse fatta fremere, il solo uomo che pur standole vicino non l’avesse mai baciata. Qualche volta, ripensando al passato, donna Delizia si convinceva di aver avuto un solo amante: Lido Marini. Per lui aveva passato notti colme di sogni ardenti, per lui aveva goduto di una gioia insolita, per lui aveva preparato il suo corpo a dolcezze infinite. Mai aveva, prima pensato con gioia all’amore…

Donna Delizia., Liala

5,0 / 5
Grazie per aver votato!

2 Risposte a “PESTO leggero ALLA GENOVESE”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.