Tutta la verità sui blog di Giallo Zafferano

Come sapete ho un blog di ricette su Giallo Zafferano ormai da quasi 4 anni. Essere blogger GZ a molti potrebbe sembrare un’opportunità di crescita, maggiore visibilità, la possibilità di far parte della community di foodblogger più seguita del web. Ma purtroppo non è tutto oro quel che luce e la vita per i blog di Giallo Zafferano è veramente dura! È arrivato il momento che vi racconti come stanno veramente le cose!

Far parte dei blogger GZ, Gialloblogs, GZ Blog o come dir si voglia, vuol dire dover proporre ricette per noiosissime raccolte: c’è quella di Natale, quella di Pasqua e Pasquetta e poi non la vuoi fare una raccolta ad Halloween e a Ferragosto? Come se non bastasse, ti obbligano a far parte di inutili gruppi come quello di quei pesantoni dei vegani o l’ultimo nato, quello del Bimby… ma sapete che me ne può fregare a me del Bimby che neanche ce l’ho!! E ancora: significa partecipare ad estenuanti sfide che vengono proposte periodicamente ed essere costretti a ripetere all’infinito faticosi scioglilingua, che metterebbero a dura prova la salute mentale di chiunque. Pensate che stia esagerando? Provate voi a dire “Lo vuoi quel kiwi?” e poi ne riparliamo!

E se non sia mai a qualche folle blogger viene in mente di non partecipare, di stare fuori dai giochi, di pensare in totale relax a preparare una comunissima carbonara o il più classico dei polpettoni ripieni, sarà la sua fine! Verrà messo alla gogna mediatica, depennato dalla lista dei blogger più belli, bravi e fighi e buttato fuori dal circuito senza alcuna pietà!

È per questo motivo, per non fare io una brutta fine, che ho fatto fare una brutta fine al mio povero kiwi. E si perché anche un kiwi ha delle aspettative. Magari si aspetta di finire in una ciotola con fragole, zucchero e tanta panna montata e se è proprio il suo giorno fortunato anche con qualche scaglia di cioccolato fondente. Oppure in bella vista su una goduriosa crostata farcita con abbondante crema pasticcera e altra frutta colorata a tenergli compagnia. Al massimo, se la sua foodblogger è un tantino veg-etno-chic, in un’insalata con rucola, semi di zucca, curry e salsa di soia. Mai e poi mai si aspetterebbe di finire sul fondo di un piatto, insieme a dei fastidiosi chicchi di melograno e pepe rosa, a condire un grassoccio salmone. Né il salmone, abituato a ben altri condimenti, si sarebbe mai aspettato di esser accompagnato da una salsa al kiwi verdognola.

Povero kiwi. E povero salmone. Che brutta fine hanno fatto! Tutta colpa di una sfida. Tutta colpa di Giallo Zafferano!

E dopo aver svelato tutta la verità su quello che succede veramente ai blog targati GZ, non mi resta che darvi questa strana ricetta. Non vi assicuro niente però! L’ho fatta solo perché mi hanno costretto!

PS. Se siete arrivati alla fine di questo post, vi starete (spero) facendo due risate oppure starete pensando “le peggio cose” su Giallo Zafferano. Se appartenete alla seconda categoria e state pensando di scrivere un commento pieno di insulti e maleparole, vi evito la fatica, potete anche non commentare. Qui si approvano solo commenti straripanti di sense of humor.

E adesso, se non vi siete annoiati troppo, andate a scoprire la ricetta del salmone con salsa al kiwi e a leggere come la penso veramente.

Salmone con salsa al kiwi, melograno e pepe rosa

10 Risposte a “Tutta la verità sui blog di Giallo Zafferano”

  1. Che poi, diciamola tutta: chi è la mente contorta, la nostra burattinaia malefica? Quella gran donna della Spinaci, che ha deciso di fare odiare al web il kiwi….mentre tutti i fruttivendoli la osannano coi loro prezzi alle stelle 😀

  2. bellissimo articolo complimenti per il salmone con salsa al kiwi 🙂 spero di non essere rimproverata perchè non ho neanche una ricetta sul mio blog con il fantastico kiwi che tra l’altro mi piace tanto, devo assolutamente rimediare baci Filomena 🙂

  3. Mamma mia sfortunelle ste povere blogger di Gz… dovremmo creare una onlus…:) ma poi il salmone accoppiato con il kiwi che sembra buonissimo, in realtà che sapore ha?..:)

    1. Ahhahah si un sindacato per le blogger 😀 A me piacciono gli accostamenti insoliti quindi a me è piaciuto, ha un gusto acidulo anche perchè c’è il limone, che a me piace col pesce.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.