Il pisto napoletano è un mix di spezie usato in alcuni dolci tipici campani, quali mostaccioli, rococò e susumelle, tutti dolci caratteristici del periodo natalizio. Molto diffuso nelle gastronomie napoletane, il pisto altrove è più difficile da reperire, ma possiamo prepararlo in casa in poche semplici mosse. Basta infatti pestare nel mortaio le spezie e tostarle brevemente in padella, in modo che sprigionino tutto il loro aroma; il mix di spezie così ottenuto si mantiene anche diversi mesi chiuso in un barattolino ermetico.
Benché ci sia qualche differenza tra le varie ricette, le spezie che nel pisto non devono assolutamente mancare sono la cannella, i chiodi di garofano e la noce moscata. Altre spezie sono spesso aggiunte per rendere il gusto del pisto più rotondo e aromatico: pepe, anice stellato e coriandolo. Le spezie così sapientemente dosate garantiscono un gusto straordinario a dolci come i mostaccioli e i rococò, che senza il pisto non avrebbero il loro caratteristico sapore. Oltre a questi dolci, potete usare il pisto per preparare un pan di spezie, oppure aggiungerlo all’impasto di biscotti, torte o plumcake per renderli speciali.
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- DifficoltàFacile
- CostoMedio
- Tempo di preparazione5 Minuti
- Porzioni30 g
- Metodo di cotturaSenza cottura
- CucinaRegionale Italiana
- StagionalitàInverno
- RegioneCampania
Ingredienti per 30 g di pisto napoletano
Strumenti
Come preparare il pisto napoletano per rococò e dolci natalizi
Per preparare il pisto iniziate mettendo nel mortaio le spezie non in polvere, quindi l’anice stellato, i chiodi di garofano e i semi di coriandolo (1). Pestate il tutto accuratamente con il pestello (2), fino a ottenere una polvere (3).
Unitevi quindi gli altri ingredienti: la cannella in polvere, il pepe macinato, e la noce moscata grattugiata (4). Pestate ancora per un minuto circa, per ottenere un mix di spezie molto fine (5).
A questo punto potete tostare il pisto in padella: non è indispensabile, ma aiuta a sprigionare meglio gli aromi. Per questo sarebbe forse meglio farlo al momento dell’utilizzo e solo per la quantità di pisto che si andrà ad utilizzare. Per non rischiare di bruciarlo, vi consiglio di far scaldare bene sul fuoco una piccola padella antiaderente; spegnere quindi il fornello e versarvi il pisto, lasciandolo tostare giusto una manciata di secondi (6).
Potete usare il pisto per i vostri dolci di Natale, nelle dosi indicate nelle singole ricette, oppure aggiungerlo nell’impasto dei dolci più disparati – ciambelloni, biscotti, crostate – per conferirgli una nota piacevolmente speziata.
Come conservare il pisto fatto in casa
Potete conservare il pisto in un vasetto di vetro con chiusura ermetica; in un luogo fresco e asciutto si mantiene anche diversi mesi.
Consigli
Per preparare il pisto è bene usare un mortaio di marmo e utensili che non assorbano l’odore delle spezie (evitate quindi legno e plastica porosa).
Cosa posso usare al posto del mortaio?
Se non avete il mortaio, potete preparare il pisto con usando un macinacaffè o un tritatutto, purché abbia un bicchiere di piccole dimensioni, altrimenti farete fatica a tritare bene piccole quantità di spezie.
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ecco vedi?imparo sempre qualcosa di nuovo e d’interessante da te e mi piace un sacco!grande franci
Sono napoletana, vivo da lungo tempo a Colonia/Germania. Due o tre anni fa’ ho scoperto il sito di giallozafferano. Cosi imparo la lingua italiana per cucina e le moderne ricette italiane.