MARMELLATA DI LIMONI:
(Dose per 4 vasetti da 200 ml circa)
- 1 kg di limoni BIO
- 800 gr di zucchero
- 1 lt di acqua
Per prima cosa procuratevi dei barattoli con relativo coperchio dove conservare la marmellata, dovrete sterilizzarli anche se sono nuovi. L’operazione non è faticosa ma lunga, quindi vi consiglio di iniziare a sterilizzare i barattoli un paio d’ore prima dell’utilizzo, poiché la marmellata andrà travasata appena pronta.
I limoni devono essere biologici e vanno immersi in acqua (frutto intero) per tre giorni, cambiando l’acqua al mattino e alla sera. Vi consiglio di usare un secchio pulitissimo per compiere quest’operazione, che serve per ripulire perfettamente la buccia e renderla anche più tenera. Passati i tre giorni in acqua, lavateli accuratamente e asciugateli, quindi ora possiamo usarli per fare la marmellata.
Con un coltellino togliete la buccia ai limoni cercando di prelevare solo la parte gialla e ponetela da parte. Togliete dal frutto anche la parte bianca e buttatela.
Tagliate i limoni a spicchi e successivamente a tocchetti piccolini (1x1cm), togliete tutti i semini (se qualcuno vi scappa, in cottura affiorano in superficie e li potete raccogliere con la schiumarola) e raccogliete tutta la polpa in una casseruola d’acciaio grande e con i bordi alti.
Le bucce vanno tagliate a striscioline sottili circa 2 mm e fatte bollire in un pentolino con mezzo litro d’acqua per circa 15 minuti e poi scolate.
Aggiungete alla polpa dei limoni lo zucchero e mezzo litro d’acqua, quando prende bollore aggiungete anche le scorzette.
Mettete la fiamma al minimo e proseguite la cottura per 1 ora circa, mescolando spesso con un cucchiaio di legno.
Dopo circa 45 minuti, togliete la casseruola dal fuoco, passate grossolanamente la marmellata con il frullatore ad immersione e riprendete la cottura.
Controllate di tanto in tanto, verso fine cottura, come il composto cola dal cucchiaio e ricordatevi di fare la prova piattino (fondamentale): versate un cucchiaino di marmellata su un piatto e inclinatelo. Se la marmellata scivola via velocemente dovrete prolungare ancora la cottura, in caso contrario se è densa e scivola via lentamente è pronta.
Nota importante: la marmellata non deve essere troppo dura e soda mentre cuoce, quella è una cosa che avviene durante il raffreddamento. Sarà sempre più morbida bollente, non fatevi ingannare dal suo aspetto, altrimenti rischiate di cuocerla per troppo tempo.
Con l’aiuto di un mestolo travasatela nei vasetti che avrete preparato, riempiendoli fino a mezzo cm dal bordo e chiudeteli ermeticamente. Lasciateli raffreddare capovolti, ossia appoggiateli dalla parte del tappo e copriteli con un coperta per farli raffreddare dolcemente. Una volta freddi conservateli al buio, la durata di questa marmellata è di circa 6 mesi. La confettura è più buona se la consumate almeno dopo 15 giorni. Una volta aperto il vasetto conservatelo in frigo.
A me è piaciuta un sacco, sto pensando ad un dolcetto da fare per poter esprimere al meglio il suo carattere acidulo e il suo profumo meraviglioso. E ricordate di condividere con noi le vostre foto su Facebook nella fanpage o nel gruppo “Pasticciando con i Fables…“. Eva
io la adoro! mio fratello abita sul mare ed ha un giardino straripante di limoni e quindi litri e litri di limoncello, rimane il problema di cosa fare di tutti quei limoni “nudi”. ma la marmellata di limoni,of course! purtroppo la mangio solo io in casa, nessun’altro la vuole perchè dicono che è troppo aspra. se ci darai qualche suggerimento alternativo, forse impareranno ad apprezzarla anche loro.
Certo, tadannnn: http://blog.giallozafferano.it/fablesucre/lemon-curd/
E poi: http://blog.giallozafferano.it/fablesucre/cheese-cake-al-lemon-curd/
Questa piace a tutti… 😀