Biscotti leopardo

Biscotti leopardo. 

Volevo ingrandire lo zoo di ricette che hanno un animale nel nome, così ho visto questi BISCOTTI LEOPARDO, ho preso l’idea qui, per il resto la ricetta è la pasta frolla di Montersino che faccio sempre e che mi piace un sacco. Ho modificato anche la formatura, spero non si offenda nessuno. Insomma credevo di essere bravissima a seguire le ricette e invece mi ritrovo a sistemare sempre qualcosa a gusto mio, starò invecchiando male. Sono ovviamente buonissimi, non per niente è la mia pasta frolla preferita e i miei figli me li hanno fatti fuori il tempo di una merenda, senza pietà. Non serve nessuno stampo particolare, solo un pochina di pazienza, ma son talmente belli che ne vale la pena! Insomma dopo la TORTA ZEBRATA e la CIAMBELLA GIRAFFA è il caso di dire “solo non si vedono i due liocorniiiiiiiiii!”. 😉

BISCOTTI LEOPARDO:

(Dose per 40 biscotti circa) 

Per la pasta frolla:

  • 250 g di Farina 00
  • 150 g di Burro
  • 100 g di Zucchero a velo
  • 40 g di Tuorlo d’uovo
  • 1/2 Bacca di vaniglia
  • 1 g di Sale

Inoltre vi servono: 

  • 2/3 cucchiaini di cacao amaro in polvere
  • Un cucchiaio di latte

Note:

  • Ci vuole pazienza è vero, ma sono bellissimi e simpatici.
  • Non serve nemmeno essere troppo precisi perchè i leopardi hanno macchie tutte diverse fra loro.
  • 40 g di tuorlo sono circa due uova grandi.
  • Mi raccomando usate lo ZUCCHERO A VELO come è indicato in ricetta, solo così verranno dei biscotti belli lisci.
  • Vi CONSIGLIO VIVAMENTE di preparare la frolla la sera prima e lasciarle tutta la notte in frigo per riuscire a lavorarle senza difficoltà.
Procedimento:

Lavorare in planetaria con la foglia lo zucchero a velo con il burro (che deve avere una temperatura di circa 13°C), miscelandoli insieme senza montare. Aggiungere il tuorlo un po alla volta per farlo assorbire omogeneamente al composto di burro e zucchero. Aggiungere i semi della mezza bacca di vaniglia e la farina, far lavorare pochissimo, giusto il tempo necessario ad assorbire la parte acquosa del composto.

Raccogliete la pasta frolla con il tarocco e compattatela con le mani, otterrete circa 540 g di frolla, dividete il panetto a metà. Metà resta bianca, quindi potete farne un panetto rettangolare e piatto, coprirlo con pellicola e metterlo in frigo.

L’altra metà (270 g circa) dovete nuovamente dividerla in due (135 g circa).

In una parte aggiungete mezzo cucchiaino di cacao amaro in polvere e impastate fino ad ottenere un colore chiaro e omogeneo. Fatene un panetto, copritelo con pellicola e ponete in frigo. Questo sarà il colore marrone chiaro. L’interno delle macchie dei biscotti leopardo.

Nell’ultima parte di frolla aggiungete due cucchiaini di cacao amaro e se necessario qualche goccia di latte. Impastate bene fino ad ottenere un colore scuro e omogeneo. Fatene un panetto, copritelo con pellicola e mettetelo in frigo assieme agli altri due. Questo sarà il colore marrone scuro, l’esterno delle macchie.

La pasta frolla DEVE riposare in frigo ALMENO 4 ore, meglio ancora se la lasciate in frigo per tutta la notte. Vi consiglio quindi di farla la sera prima per il giorno dopo, ci può stare anche 24 ore senza problemi.

Il giorno seguente, prelevate il panetto marrone chiaro dal frigo, dividetelo in cinque parti con il tarocco, più o meno uguali, ma vi ripeto non serve proprio essere precisi al grammo così vi verranno macchie di dimensioni diverse, proprio come quelle del leopardo.

Lavorate la pasta frolla con le mani in maniera da renderla nuovamente plastica e fatene 5 cordoncini, esattamente come si fa per gli gnocchi, lunghi circa 25 cm.

Ora prelevate dal frigo l’impasto marrone scuro, dividetelo sempre in cinque parti, fatene dei cordoncini leggermente più corti e appiattiteli con il mattarello, ad uno spessore di circa 3 mm. Poggiateci al centro un cordoncino medio e avvolgetelo con l’impasto, MA SENZA CHIUDERLO COMPLETAMENTE. Procedete nella stessa identica maniera per tutti e cinque i cordoncini.

Ora l’ultima pasta frolla, quella chiara. Prelevatela dal frigo, dividetela in cinque parti, lavoratela con le mani per farla tornare plastica, fate dei cordoni lunghi come quelli precedenti, appiattitela con il mattarello, ad uno spessore di circa 3 mm e poggiatevi al centro il cordone bicolore. Avvolgetelo COMPLETAMENTE.

NB: non spolverate il piano della cucina con la farina, altrimenti i tre composti faranno fatica ad attaccarsi fra loro. Aiutatevi se serve con un tarocco. 

Ora uniteli, fate una base di tre cordoni sotto e due sopra. Otterrete una specie di salame, rotolatelo delicatamente e chiudetelo nella pellicola a caramella. Ponetelo in freezer per circa 30/40 minuti.

Se non vi dovessero servire subito, li potete lasciare tranquillamente in freezer anche per un mese e affettarli all’occorrenza. 🙂

Accendete il forno a 180°C in modalità statica.

Rivestite due teglie con la carta forno e prelevate il salame di biscotti leopardo dal freezer.

Affettatelo, con un coltello liscio, ad uno spessore di circa mezzo centimetro (MEZZO non un centimetro!), man mano appoggiate il biscotti in teglia leggermente distanziati fra loro. Sono riuscita a far entrare 20 biscotti per teglia, ne ho ottenuti 40.

Quando il forno raggiunge la temperatura impostata, infornate a 180°C in modalità statica per circa 10/12 minuti o fino a leggera coloritura dei bordi.

Sfornate e fateli raffreddare completamente su di una gratella.

Potete conservare i biscotti leopardo in una scatola di latta, durano almeno 15 giorni se non avete due figli golosi come i miei, altrimenti questa dose finisce il tempo della merenda. 😀

Vi ricordiamo che potete trovarci anche sulla nostra Fanpage di Facebook,o nel nostro allegro e sempre in fermento Gruppo FB, passate a trovarci vi aspettiamo, per consigli, domande, suggerimenti e anche quattro risate, insomma ci si diverte. Eva

2 Risposte a “Biscotti leopardo”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.