Pane cotto in pentola

Pane cotto in pentola 🙂
E’ la prima volta che uso la cottura in pentola e devo dire che ne sono molto soddisfatta 🙂 Un paio di anni fa mi hanno regalato la pentola per il pane ma, finora, era rimasta abbandonata nella mia dispensa…oggi, complice la noia causata dalla quarantena imposta dal coronavirus, ho deciso di sperimentare questo nuovo metodo di cottura.
Crosta croccante, interno ben alveolato…insomma giudicate voi il risultato 🙂 Io sono felicissima!
Se non avete una pentola apposita per il pane, potete usare una qualunque pentola con coperchio, che non abbia manici o altri parti in plastica.
Ringrazio per la ricetta Francesca, del blog Creando si Impara.

  • DifficoltàMolto facile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione15 Minuti
  • Tempo di riposo8 Ore
  • Tempo di cottura55 Minuti
  • Porzioni1 filone
  • Metodo di cotturaForno
  • CucinaItaliana

  • 700 gFarina 0
  • 450 mlAcqua
  • 150 gLievito madre rinfrescato
  • 15 gSale fino
  • q.b.Semola di grano duro

Preparazione

  1. Rinfrescate il lievito madre e fatelo triplicare di volume.

    In una ciotola versate la farina e tutta l’acqua; mescolate con un cucchiaio. L’impasto risulterà grossolano, ma è giusto che sia così 🙂

  2. Coprite con la ciotola con la pellicola e fate riposare l’impasto per 1 ora.

    Rovesciate l’impasto nella ciotola della planetaria e iniziate ad impastare con il gancio, a velocità bassa.

    Dopo un paio di minuti aggiungete il lievito madre ed impastate per 5 minuti, mettendo la velocità della planetaria a 3.

  3. Unite infine il sale ed impastate fino a quando l’impasto sarà liscio, omogeneo e ben incordato. Ci vorranno, in totale, circa 15 minuti 🙂

    Rovesciate l’impasto su una spianatoia leggermente infarinata e fate un giro di pieghe a 3. Formate una palla, coprite a campana con la ciotola e lasciatela riposare per 45 minuti.

  4. Trascorso il tempo del riposo, fate un altro giro di pieghe a 3. Formate una palla e fate riposare altri 45 minuti, sempre coperto a campana.

    Fate un ultimo giro di pieghe a 3. In totale sono 3 giri di pieghe 🙂

  5. Formate una palla di impasto e mettetela in una ciotola ricoperta con un canovaccio, ben spolverizzato di semola di grano duro. La chiusura delle pieghe va posizionata verso l’alto.

  6. Fate lievitare il pane fino al raddoppio. In casa ho circa 22 gradi e il mio impasto, per raddoppiare, ha impiegato circa 6 ore.

    Accendete il forno a 250 gradi (modalità statica) e posizionate la pentola per il pane al suo interno, in modo che si scaldi insieme al forno.

  7. Tirate fuori la pentola dal forno (attenzione è bollente…io ho una bella vescica sul pollice, non fate come me!) e, delicatamente per non rovinare la lievitazione, ribaltate il vostro impasto direttamente nella pentola.

    Cospargete la superficie del pane con la semola di grano duro, incidete con una lametta, coprite con il coperchio ed infornate.

  8. Fate cuocere per 30 minuti, quindi abbassate la temperatura a 200 gradi e proseguite la cottura per altri 15 minuti.

    Togliete il coperchio, mettete la modalità del forno su ventilato e fate cuocere per circa 10 minuti, fino a quando la crosta del vostro pane sarà dorata e croccante 🙂

  9. Sfornate il pane, toglietelo dalla pentola e fatelo raffreddare su una gratella.

    Spero che la ricetta del pane cotto in pentola vi sia piaciuta 🙂

Consigli per chi non ha il lievito madre:

Se non avete il lievito madre potete usare il lievito di birra fresco: usate 4 grammi di lievito, 800 grammi di farina 0 e 500 ml di acqua 🙂

4,9 / 5
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Pubblicato da cucinaconsara

Sara, psicologa per professione e foodblogger per passione.

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