Quiche con salmone e verza
Cena con un amico. Come al solito cerco di usare quello che ho in frigo, freezer e dispensa, e casualmente viene fuori una cena francese a base di quiche e boeuf bourguignon (a breve ricetta). La quiche è una crostata salata con base di pasta brisée (farina, burro, acqua), panna, emmentaler, uova. La pasta brisèe la so fare, ma in questo caso non ho avuto tempo di prepararla e ho usato una base pronta che avevo in freezer. Magari metterò la ricetta quando farò la quiche per eccellenza, la quiche Lorraine. La cucina francese rustica e regionale mi piace e la so fare. La nouvelle cousine o tutto ciò che è troppo grasso di burro e maionese, non mi piacciono e non li cucino. La nouvelle cousine degli chef blasonati in Italia non ha senso. NOI abbiamo la cucina italiana, che ce ne facciamo di quella francese?
Quiche con salmone e verza
1 confezione di pasta brisée o sfoglia
2 uova
200 gr di panna fresca
100 gr di emmentaler
100 gr di salmone affumicato
200 gr di verza
50 gr di cipolle
1 cucchiaio di burro e uno di olio evo
sale, pepe, noce moscata
Stendete la pasta brisée o sfoglia in una teglia rettangolare o tonda, con la sua carta forno sotto.
Pulite la verza e la cipolla. Passatele al mixer e saltatele in padella con burro e olio. Aggiustate di sale. Tagliate il salmone a striscioline. Sbattete le uova in una ciotola, unite le verdure intiepidite, il formaggio tagliato a cubetti, la panna, il salmone e i condimenti.
Versate il composto nella teglia foderata di brisèe; infornate a 170° per 30-40 minuti.