È la prima volta che abbino il riso con le fave, che solitamente utilizzo come contorno o per condire la pasta. Le ho preparate come piace a me, sode e croccanti e senza la pellicina. Si, lo so, sbucciarle è un procedimento lungo e noioso, ma ne vale la pena se usate le fave per condire la pasta o il riso come in questo caso; potete evitare questo passaggio se utilizzate della fave tenerissime, ma nel baccello non sono mai tutte uguali, vero? 😉 Le ho abbinate ad un formaggio cremoso, dal sapore acido e pungente, per contrastare il gusto dolce e morbido delle fave. Ecco la ricetta del mio risotto fave e stracchino, buon appetito!
Ingredienti per 4 persone
- 300 g di riso Carnaroli
- 200 g di fave sgusciate
- 100 g di stracchino
- 2 cucchiai di parmigiano grattugiato
- 2 o 3 litri di brodo vegetale
- 1 spicchio d’aglio
- olio di oliva
- sale
- pepe nero
Risotto fave e stracchino
Preparazione
- Preparate il brodo vegetale facendo bollire in 2 o 3 litri di acqua 1 patata pelata e tagliata in 4 parti, 1 carota tagliata a pezzi, 1 gambo di sedano, 1 ciuffo di prezzemolo e 3 o 4 pomodorini (oppure 1 pomodoro piccolo tagliato in quattro). Aggiustate di sale e cuocete per un’ora circa a fuoco medio.
- Sgusciate le fave, lavatele e scottatele in acqua bollente per due minuti, scolatele e lasciatele raffreddare, poi eliminate la pellicina e tenete le fave da parte (potete evitare questa operazione se utilizzate delle fave molto piccole e tenere).
- Fate dorare uno spicchio d’aglio in una padella con un filo d’olio, aggiungete le fave, aggiustate di sale e pepe e mescolate.
- Togliete l’aglio e versate il riso, fatelo tostare e poi aggiungete un mestolo di brodo alla volta ultimando la cottura.
- Qualche minuto prima di terminare la cottura aggiungete lo stracchino ed il parmigiano, mescolate per far sciogliere completamente i formaggi e servite.
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