Tacconi: tagliatelle con farina di fave

I Tacconi: tagliatelle con farina di fave sono una pasta fresca, di cui mi ha parlato mia madre, che risale alla tradizione della sua famiglia di Fano.

L’impasto dei tacconi è composto da una mescolanza di farina di fave e  di grano (io l’ho messa integrale e una piccola quantità 00) e acqua tiepida.

Poi si realizza una sfoglia dello spessore di circa mezzo centimetro, si arrotola e e si tagliano le tagliatelle larghe circa 1 cm.

Per quanto riguarda il condimento io ho preferito un semplice sugo al pomodoro.
Tacconi: tagliatelle con farina di fave

Questa volta però ho utilizzato la passata di pomodoro (invece dei pomodori freschi) per abbreviare i tempi, e tritato carota e cipolla, senza passare il sugo a fine cottura, per renderlo più rustico.

Ai tempi di mia nonna, originaria di Montemaggiore al Metauro (PU) nelle Marche, nelle campagne si viveva di quanto si produceva nei campi e se scarseggiava la farina di grano, si ricorreva ad alternative.

Ora la farina di fave si trova nuovamente in commercio, era caduta in disuso da oltre 40 anni direi, così ho provato finalmente a realizzare questa antica e decantata ricetta.

Nel dizionario della cucina marchigiana “Marchigiando” ho trovato che i tacconi si possono tagliare anche a quadretti di 2-3 cm di lato.

Oltre alla ricetta di mia madre ho fatto una ricerca e ho trovato che alcune inseriscono le uova nell’impasto.

Io ho preferito la ricetta senza uova, sia perché ho scoperto di essere intollerante al tuorlo, sia perché la ricetta di mia nonna non le prevedeva.

Inoltre la quantità della farina di fave variava da 1/3 rispetto alla farina di grano a 1/2.
Ho provato questa combinazione: 150 g di farina di fave, 200 g di farina integrale e 50 g di farina 00.

La quantità di acqua tiepida non viene specificata, ma io l’ho voluta quantificare e ne ho messa 200 ml.

Poi, sbagliando, ho lasciato a riposare l’impasto, di consistenza abbastanza dura, coperto sotto una ciotola, pensando di ritrovarmi con un impasto più elastico.

Avevo fatto così nella preparazione degli strozzapreti fatti a mano con asparagi e salmone, ma purtroppo, invece, con la farina di fave si è ammorbidito ed è diventato piuttosto appiccicoso.

So già come comportarmi la prossima volta… ma se avete consigli, per aver sperimentato personalmente la ricetta dei tacconi, li accetto molto volentieri!

Tacconi: tagliatelle con farina di fave
  • DifficoltàBassa
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione15 Minuti
  • Tempo di cottura1 Minuto
  • Porzioni5-6 porzioni
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 150 gfarina (di fave)
  • 200 gfarina integrale
  • 50 gfarina 00
  • 200 mlacqua (tiepida)
  • 6 cucchiaipecorino (stagionato – 30 g circa)

Preparazione

  1. Setacciate le farine e disporre su una spianatoia disposte a fontana.

    Versate al centro gradatamente l’acqua tiepida mescolando inizialmente con una forchetta. Impastate poi con le mani fino ad ottenere un composto omogeneo.

    Io ho preferito utilizzare la macchina per la pasta e ho passato l’impasto prima utilizzando il n. 3 e poi il n. 5 (ma probabilmente è meglio fermarsi al 4).

    E’ preferibile lasciare la sfoglia di mezzo centimetro perché si cucina in un lampo.

    Infine ho tagliato le tagliatelle larghe circa 1 cm.

    Una volta pronte lessatele e scolatele subito appena vengono a galla

    Condite con il sugo al pomodoro e basilico con una spolverata sopra di pecorino stagionato.

Pubblicato da Raffa

Le ricette sono come la vita che scorre e si trasforma. Prendono vita nell'istante in cui le prepari: mai uguali, basta variare semplicemente il sale o le quantità, seguendo l'istinto del momento... Insomma un mondo affascinante e ricco di scoperte continue...

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