Pescatrice al forno con patate

La pescatrice al forno con patate è un secondo di pesce, facilissimo, gustoso e adatto a tutti anche perché praticamente privo di spine.

La pescatrice (o rana pescatrice) è conosciuta anche come coda di rospo. Questo pesce ha una bocca larghissima (come una rana appunto) e un corpo piccolo rispetto alla testa, come un rospo.

E’ un pesce dalle carni morbide e saporite adatto a essere cucinato in molti modi differenti (potete vedere la versione in umido o in umido con piselli) ma la ricetta che vi suggerisco oggi è da tenere in considerazione perché esalta, con la presenza delle patate, il sapore vero di questo pesce. E per non sprecare nulla prepararate anche il sugo ligure per la pasta con la testa.

Le carni bianche e delicate della pescatrice sono ricchissime di proprietà nutrizionali, un pesce magro e poco calorico e ricco di acidi grassi polinsaturi come i famosi omega 3.

Accompagnate il piatto con un buon bicchiere di vino bianco e il gioco è fatto: ai vostri commensali sembrerà di essere seduti in un bel ristorantino sul mare.

Pescatrice al forno con patate
  • DifficoltàMolto facile
  • CostoCostoso
  • Tempo di preparazione10 Minuti
  • Tempo di cottura40 Minuti
  • Porzioni2 persone
  • Metodo di cotturaForno
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 1rana pescatrice (circa 400 g senza testa e pelle)
  • 400 gpatate
  • 10pomodorini
  • 30 golive taggiasche
  • q.b.olio extravergine d’oliva
  • q.b.sale
  • qualche foglia di basilico

Strumenti

  • Tegame ( da forno )
  • Coltello
  • Pelapatate
  • Alluminio
  • Carta forno

Preparazione

  1. Pescatrice al forno con patate

    Preriscaldare il forno a 180° C ventilato.

    Lavare e sbucciare le patate. Tagliarle a fettine sottili in modo che cuociano bene. Distribuirle sul fondo del tegame e condirle con olio , sale e pepe.

    Lavare e tagliare a metà i pomodorini.

    Aggiungerli con le olive alle patate, rimescolare, affinché si insaporiscano.

    Adagiarvi sopra la rana pescatrice senza pelle e testa.

    Consiglio: io me la faccio pulire dal mio pescivendolo di fiducia. 😉

    Condire con un filo d’olio e pochissimo sale.

    Cuocere in forno caldo per trenta minuti.

    Attenzione: i primi 15 minuti coprire il tegame con un foglio di carta forno e sopra un foglio di alluminio così il sale non lo corrode con il contatto diretto. Poi scoprire e terminare la cottura.

    Il pesce sarà cotto quando la carne sistaccherà dall’osso centrale.

    Sfornare, lasciar intiepidire leggermente e servire una metà di pescatrice per ogni piatto con patate e pomodorini.

Un suggerimento: potete accompagnare questo piatto con un Falanghina Doc!!!

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Pubblicato da Renata Briano

Nata a Genova (GE) nel 1964, è laureata in Scienze Naturali e ha lavorato come ricercatrice presso l'ITD del CNR e presso ARPA Liguria. Dal 2000 al 2010 è Assessore all'Ambiente e allo Sviluppo Sostenibile, Caccia e Pesca della Provincia di Genova. Dal 2010 al 2014 ha ricoperto l'incarico di Assessore all'Ambiente e alla Protezione Civile in Regione Liguria. Dal 2014 al 2019 è stata Europarlamentare e Vicepresidente della Commissione Pesca al Parlamento Europeo. Da settembre 2019 è Food Blogger, dopo aver preso il diploma da "Chef fuoriclasse" presso il Centro Europeo di Formazione. Mamma di Francesco, è sposata con Luciano Ricci, scrittore. Non si separa mai dai suoi tre cagnolini.

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