Gelato al pistacchio con la gelatiera

Il gelato al pistacchio con la gelatiera è buonissimo, genuino e rinfrescante, ideale nella stagione calda per una merenda sana e leggera. Stiamo parlando di un gusto classico, molto richiesto nelle gelaterie italiane, amato da adulti e bambini!

Può essere gustato così al naturale oppure insieme a qualche cialda o lingua di gatto o per farcire gelati biscotto, torte o zuccotti.

Il trucco per renderlo saporito e bello cremoso sta nell’utilizzare  pistacchi di buona qualità, sbollentati e spellati. Ci vuole un po’ di pazienza ma vi assicuro che ne vale la pena! Poi si frullano e si amalgamano a zucchero, latte e panna. A me piace anche unire qualche goccia di aroma alla vaniglia!

La panna da usare è la panna fresca liquida, quella da montare, che contiene circa il 35% di grassi. Mentre per i pistacchi ho usato quelli di Bronte D.O.P., denominati anche oro verde e presidio Slow Food. La Denominazione di Origine Protetta è stata ottenuta dall’Unione Europea nel 2009 e il pistacchio rappresenta la principale risorsa economica del vasto territorio della cittadina siciliana.

pistacchi donano davvero un tocco in più in qualsiasi piatto e, anche se il loro costo è elevato, ogni tanto possiamo coccolarci. Nel gelato sono il top, meglio del cioccolato! 😉

Gelato al pistacchio con la gelatiera
  • DifficoltàBassa
  • CostoMedio
  • Tempo di preparazione15 Minuti
  • Tempo di cottura25 Minuti
  • Porzioni4/6 persone
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 80 gpistacchi di Bronte DOP
  • 140 gzucchero
  • 200 gpanna da montare, 35% di lipidi
  • 160 glatte
  • q.b.gocce aroma vaniglia

Strumenti

  • Gelatiera De Longhi ICK5000
  • Frullatore / Mixer
  • Pentolino e scolapasta
  • Carta assorbente

Preparazione

  1. Gelato al pistacchio con la gelatiera

    Mettere a bollire un po’ di acqua in un pentolino. Quando bolle buttare i pistacchi e lasciarli sbollentare un minuto. Scolarli.

    Spellarli. Vedrete che bel verde! 😉

    Consiglio: per facilitare l’operazione, sfegarli un po’ per volta tra le mani e la pellicina inizierà a staccarsi.

    Asciugarli bene con carta assorbente e macinarli finemente insieme a 30 g di zucchero con il frullatore. Tritarli più volte.

    Poi miscelare con il latte, la panna, lo zucchero restante e l’aroma alla vaniglia.

    Consiglio: io uso tre gocce di estratto di vaniglia che compro in un’antica drogheria genovese ma va bene anche la vanillina (mezzo cucchiaino).

    Trasferire il tutto nel cestello della gelatiera. Accendere sulla funzione per fare il gelato (dipende dalle diverse tipologie di gelatiere).

    Dopo circa 25 minuti, il vostro gelato è pronto!

    Consiglio: se avanza conservare in freezer in coppette moporzione chiuse ermeticamente. Tirare fuori dal freezer una decina di minuti prima di consumarlo.

Consigli e altre ricette

Esistono in commercio diversi tipi di gelatiera. Io prima di acquistarla ho letto un po’ di articoli di confronto tra le varie tipologie e poi ho scelto la De Longhi ICK500.

Se desiderate una quantità di gelato inferiore o superiore le dosi possono essere aumentate o diminuite, basta rispettare le proporzioni delle dosi degli ingredienti.

Potrebbero piacervi anche il gelato stracciatella, il gelato al caffè, il gelato alla fragola, il gelato di fragole e ricotta, il gelato alle crema, i gelati biscotto allo yogurt, il fiordilatte, il semifreddo alla crema di nocciole, la mousse di fragole o la macedonia di stagione (marzo).

Se vi piacciono le mie ricette potete seguirmi su  YouTube,  Facebook,  Instagram,   Pinterest,  Twitter  e Telegram. Ma se preferite la forma cartacea ho pubblicato anche il libro La mia politica in cucina. 

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Pubblicato da Renata Briano

Nata a Genova (GE) nel 1964, è laureata in Scienze Naturali e ha lavorato come ricercatrice presso l'ITD del CNR e presso ARPA Liguria. Dal 2000 al 2010 è Assessore all'Ambiente e allo Sviluppo Sostenibile, Caccia e Pesca della Provincia di Genova. Dal 2010 al 2014 ha ricoperto l'incarico di Assessore all'Ambiente e alla Protezione Civile in Regione Liguria. Dal 2014 al 2019 è stata Europarlamentare e Vicepresidente della Commissione Pesca al Parlamento Europeo. Da settembre 2019 è Food Blogger, dopo aver preso il diploma da "Chef fuoriclasse" presso il Centro Europeo di Formazione. Mamma di Francesco, è sposata con Luciano Ricci, scrittore. Non si separa mai dai suoi tre cagnolini.

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