Sorrisi con prosciutto e formaggio (ricetta senza glutine)

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I sorrisi con prosciutto e formaggio sono un simpatico secondo piatto che piace molto a grandi e bambini e che può essere servito anche come antipasto; versione casalinga di quelli che si trovano in commercio surgelati, in questa ricetta vengono preparati con farine naturalmente prive di glutine (grano saraceno e farina di riso) senza risentirne né nel gusto né nella consistenza. I sorrisi sono abbastanza semplici da preparare e possono essere farciti con ciò che più vi piace, in questo caso ho scelto un ripieno classico di prosciutto e formaggio, ma le combinazioni possono essere davvero tante. I sorrisi possono essere fritti in olio bollente oppure, se preferite un piatto più leggero, cotti in forno per una ventina di minuti.

Ricetta dei sorrisi con prosciutto e formaggio

Ingredienti per 15 sorrisi (diametro di 10 cm)

Per l’impasto:

• 250 ml di latte
• 20 g di burro
• 180 g di farina (per la versione senza glutine ho usato 80 g di farina di riso e 100 g di farina di grano saraceno + 2 cucchiai per lavorare l’impasto)
• 3 g di sale (1/2 cucchiaino scarso)
• 1 pizzico di noce moscata

Per il ripieno:

• 50 g di Emmentaler (io ho usato quello senza glutine Tigre)
• 100 g di prosciutto cotto (per la versione senza glutine ho usato il Ferrarini)

Per impanare e friggere

• 2 uova
• 1 pizzico di sale
• 100 g di pangrattato (per la versione senza glutine ho usato Pangratì Schar, ma potete usare anche la panatura di mais che si trova in molti supermercati)
• Abbondante olio di arachide

Procedimento (preparazione: 30 min. cottura: 15 min.)

Mettete sul fuoco una casseruola con il latte, il burro, il sale e la noce moscata (1). Se seguite la ricetta senza glutine mescolate in una ciotola i due tipi di farina (2). Quando il latte sfiorerà il bollore (3) toglietelo dal fuoco e versatevi dentro le farine tutte in una volta (4).

Cominciate a mescolare con un cucchiaio di legno (5), senza preoccuparvi dei grumi. Continuate a mescolare con energia (l’impasto a questo punto sarà piuttosto duro), fino a incorporare tutta la farina (6). Lasciate intiepidire il composto senza farlo raffreddare completamente, quello che basta per poterlo lavorare con le mani.

Infarinate il piano di lavoro (se cucinate gluten-free usate la farina di grano saraceno) e versatevi l’impasto (7). Impastate per circa 5-10 minuti, finché l’impasto non sarà omogeneo ed elastico (8); quindi trasferitelo su un foglio di carta da forno leggermente infarinato (io ho usato un tappetino in silicone) e stendetelo con un mattarello, anch’esso infarinato (9).

Dovrete ottenere una sfoglia molto sottile (10). Tagliate il formaggio a cubetti abbastanza piccoli (11) e il prosciutto cotto a striscioline (12).

Ricavate dalla sfoglia 15 dischi del diametro di 10 cm circa (potete usare un tagliapasta, un piattino o quello che avete in casa come ho fatto io 🙂 ) (13), reimpastando di volta in volta i ritagli fino ad esaurire l’impasto. Riempite la metà di ogni disco con un po’ di prosciutto e di formaggio (non esagerate, altrimenti rischierete che si rompano in cottura) (14), chiudete il fagottino a mezzaluna e premete leggermente sui bordi per sigillarlo (15).

Procedete così fino all’esaurimento degli ingredienti, appoggiando i sorrisi pronti su un foglio di carta da forno (16). Sbattete in una ciotola le uova con un pizzico di sale e versate il pangrattato in un piatto. Passate dunque i sorrisi prima nell’uovo (17) e poi nel pangrattato (18), facendo attenzione che aderisca bene su tutta la superficie e in particolare sui bordi.

Scaldate in una padella abbondante olio per friggere e, quando è bollente, immergetevi i sorrisi (19) (non più di 4 per volta, ma dipende anche dalla larghezza della padella) e fateli cuocere per circa 5 minuti, girandoli a metà cottura, finché non saranno dorati (20). Scolateli su un foglio di carta assorbente (21) e serviteli subito.

Se volete potete cuocere i sorrisi anche in forno, con un filo d’olio d’oliva per 20 minuti a 180°, girandoli a metà cottura. Se dovessero avanzare, potete anche surgelarli da cotti e, ancora surgelati, riscaldarli in forno o in padella al momento del bisogno.

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