Panna cotta al caramello

La panna cotta al caramello è davvero una fantastica variante della panna cotta classica, infatti ne prevede gli stessi ingredienti ma con un procedimento diverso per donare ad uno dei dolci più semplici e apprezzati un gustoso sentore caramellato. Impreziosita poi da un intenso topping al caffè, è davvero da sbavo. Ebbene si, lo ammetto, dopo la fissa del cioccolato ora è la volta del caramello, che userei ovunque anche nella sua accezione salata, e non è detto che non succeda. Magari un bel risotto al caramello salato? Chi lo sa, forse faccio una prova. Ma intanto nei dolci offre infinite possibilità, e la sua versatilità è davvero molto intrigante.

So che per alcuni il caramello è qualcosa che spaventa, però vi posso dire per esperienza che è soltanto questione di pratica, più volte lo si fa più facilmente si impara a riconoscere le sue fasi e i suoi capricci. Sicuramente vi può essere d’aiuto il nostro post su come fare il caramello che trovate QUI, ricco di consigli e con tutto il procedimento spiegato passo passo. In aggiunta poi ho creato un topping al caffè che come volevo resta fermo e senza colare, permettendovi di aggiungere gusto ma anche colore e fantasia attraverso una decorazione che il vostro estro saprà creare. Quindi, come fare la panna cotta al caramello? Seguitemi, e ricordatevi di condividere nel nostro gruppo (QUI) i vostri dubbi e domande, e di seguirci su Instagram (QUI) dove trovate sempre contenuti esclusivi. E mi raccomando, sorridete sempre,
Claudio

panna cotta al caramello
  • DifficoltàBassa
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione10 Minuti
  • Tempo di riposo6 Ore
  • Tempo di cottura5 Minuti
  • Porzioni6 monoporzioni
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaItaliana

Ingredienti per la panna cotta al caramello

  • 400 gpanna fresca liquida
  • 100 gzucchero
  • 100 gpanna fresca liquida (per il caramello)
  • 6 ggelatina in fogli

Per il topping al caffè

  • 200 gcaffè
  • 30 gzucchero
  • 20 gsciroppo di glucosio
  • 7 gamido di mais (maizena)

Preparazione

  1. Ammollare la gelatina in fogli in acqua fredda.

    Riscaldare la dose più piccola di panna fresca (100 g) in microonde o in un pentolino su fuoco basso. Deve essere ben calda.

    Versare in un pentolino dal fondo spesso tutto lo zucchero e porre sul fuoco a fiamma bassa. Il fornello usato deve essere più piccolo della pentola in modo che la fiamma non vada oltre il fondo.

    Disporre lo zucchero in modo uniforme sulla base del pentolino e lasciare che si sciolga gradualmente.

    Mescolare agitando la pentola o usando un cucchiaio in modo che il caramello non brunisca prima che lo zucchero sia tutto sciolto.

    Se lo zucchero già liquido inizia a scurirsi prima che sia sciolto del tutto, allontanare dalla fiamma il pentolino e aspettare di volta in volta che l’inerzia termica sciolga il resto dello zucchero prima di tornare sul fuoco.

    Quando tutto lo zucchero è completamente sciolto e il caramello inizia a passare da un color miele ad un bel colore bruno, versare tutta insieme la panna calda e mescolare con una frusta.

    ATTENZIONE al vapore che si creerà che potrebbe scottarvi, quindi usate una frusta abbastanza lunga che vi permetta di non avere la mano direttamente sulla pentola.

    Continuare a mescolare per circa trenta secondi prima di spegnere la fiamma. Lasciar raffreddare leggermente.

    Quando ancora caldo, strizzare la gelatina reidratata e aggiungervela mescolando con una frusta in modo che si sciolga uniformemente.

    Aggiungere la panna fresca fredda di frigorifero e mescolare per avere un composto omogeneo.

    Sistemare la forma di silicone che avete scelto per le vostre monoporzioni su un vassoio piano e versare nelle forme la panna cotta al caramello.

    Conservare in frigorifero per due o tre ore e poi coprire con pellicola e spostare in congelatore. La panna cotta deve essere completamente congelata per riuscire a sformarla.

    panna cotta al caramello

Per il topping al caffè

  1. In una ciotola unire lo zucchero e l’amido di mais mescolandoli insieme.

    Versare il caffè ancora caldo in un pentolino e porre sul fuoco a fiamma bassa.

    Aggiungervi lo sciroppo di glucosio, lo zucchero e l’amido di mais e mescolare sempre con una frusta fino a portare al bollore.

    Spegnere la fiamma e versare il topping in una ciotola filtrandolo attraverso un colino dalle maglie strette.

    Trasferire in un biberon dosatore da cucina e conservare in frigorifero appena tiepido.

    Lasciarlo riposare qualche ora finchè raffreddi del tutto e agitare bene prima dell’uso.

Consigli e varianti

  1. Per servire la nostra panna cotta al caramello tirare fuori dal freezer la forma in silicone, sformare le monoporzioni e adagiarle sul piattino di servizio.

    Lasciare in frigorifero due o tre ore in modo che scongelino. Decorare con il topping al caffè prima di servire.

    Avere la panna cotta in freezer congelata nella sua forma ci permette di avere una scorta di dolci da tirar fuori e servire all’occorrenza.

    Se preferite potete servire la panna cotta al caramello in bicchiere. In questo caso, una volta pronta versare direttamente nei bicchieri e conservare in frigo per circa 6 ore prima di servire decorando sempre con il topping all’ultimo minuto.

    Non abusare del topping al caffè decorando in quanto la decorazione deve aggiungere colore e un sentore di caffè, ma non deve essere il gusto predominante del dolce.

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CONSERVAZIONE

La panna cotta al caramello si conserva in freezer congelata e coperta da pellicola per uno o due mesi, mentre in frigorifero prima di essere consumata non oltre due o tre giorni. Il topping al caffè invece si conserva in frigorifero qualche settimana. Agitarlo sempre bene prima dell’uso.

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