Confettura di lamponi fatta in casa

Confettura di lamponi

I lamponi sono uno dei frutti più delicati al mondo, avete mai provato a metterli in freezer? Anzi, vi faccio una domanda ancora più semplice: siete mai riuscite a portarli a casa dal supermercato interi? Senza nessun morto? 😀 Io si, li tengo in mano. Esco dal super con le borse sulla braccia e la mia vaschetta di lamponi fra le mani, delicatamente, senza premere. Li tratto come se fossero di vetro. Ora che ci penso mi ricordo una volta, avrò avuto 5 anni, mi fecero fare la damigella ad un matrimonio. Ecco, li tengo così! Come si porta un cuscino di raso a cui sono state attaccati le fedi d’oro verso l’altare. Ovviamente senza tappeto rosso, petali di rose e marcia nuziale. Però prego, si si, prego di arrivare a casa con i lamponi intatti. A me piacciono molto anche solo con qualche goccia di limone e zucchero, oppure una salsina da mettere sopra il gelato, fior di latte ovviamente. Questa volta però, niente super, me li hanno regalati! Tantissimi e purtroppo alcuni erano molto maturi, per poterli consumare tutti subito senza sprechi ho deciso che avrei fatto la confettura di lamponi. Per poter poi fare la Torta Linzer, quest’inverno. Per me è la confettura ideale per quel tipo di dolce, così mi son fatta coraggio (visto che quest’estate a confetture direi proprio che mi son data alla pazza gioia) e l’ho fatta. Volete sapere come? Seguitemi. 😉

CONFETTURA DI LAMPONI:

(Dose per 3 vasetti da 200 g circa)

  • 1 kg di lamponi
  • 500 g di zucchero

Per prima cosa procuratevi dei barattoli con relativo coperchio dove conservare la confettura di lamponi, dovrete sterilizzarli anche se sono nuovi. L’operazione non è faticosa ma lunga, quindi vi consiglio di iniziare a sterilizzare i barattoli un paio d’ore prima dell’utilizzo.
E se non avete ancora letto il nostro post “Sterilizzare e Conservare frutta e verdura” vi invito a farlo, troverete un sacco di consigli.

Prima dell’uso lavate i contenitori destinati alle conserve, le guarnizioni di gomma e i coperchi nuovi in acqua calda con detersivo e abbiate cura poi di sciacquarli bene. Se i vasi invece sono riciclati, li avrete già lavati e quindi basterà passare direttamente alla sterilizzazione prima del nuovo uso.
Ponete sul fondo di una grande pentola un canovaccio pulito e ripiegato sulle sponde della casseruola (praticamente dovete foderare la pentola), iniziate ad affiancare i barattoli di vetro, utilizzando altri canovacci per separare i contenitori che durante la fase di bollitura potrebbero sbattere e rompersi. Riempite la pentola d’acqua superando di qualche centimetro il livello dei vasetti e portate dolcemente ad ebollizione poi abbassate la fiamma e mettete il coperchio. Dopo 10 minuti aggiungete anche i tappi o le guarnizioni, rimettete il coperchio e lasciate passare altri 5 minuti.
Spegnete la fiamma e prelevate i vasi con una pinza e metteteli capovolti su un canovaccio pulito, dopo 2/3 minuti capovolgete i vasi con l’apertura verso l’alto in maniera che si asciughino perfettamente anche all’interno. Quest’operazione la dovrete fare poco prima dell’utilizzo dei vasetti, se la farete con troppo anticipo, magari la sera prima, non servirà a nulla.

Controllate accuratamente i lamponi, la polpa zuccherina attira un sacco di insetti. Sciaquateli delicatamente, ma soprattutto velocemente, sotto l’acqua per eliminare tutte le impurità.
Prendete una pentola dai bordi alti e alternate strati di lamponi a strati di zucchero e coprite con un coperchio. Lasciate macerare per due ore, togliete il coperchio e poi accendete il fuoco, dolce, mescolate continuamente per 20 minuti, calcolandoli quando parte il bollore.
Se desiderate eliminare parte dei semi dei lamponi, passate la confettura con il passaverdure.
Rimettetela sul fuoco e fatele riprendere temperatura.
Controllate di tanto in tanto, verso fine cottura, come il composto cola dal cucchiaio e ricordatevi di fare la prova piattino (fondamentale): versate un cucchiaino di marmellata su un piatto e inclinatelo. Se la marmellata scivola via velocemente dovrete prolungare ancora la cottura, in caso contrario se è densa e scivola via lentamente è pronta.

Nota importante: la marmellata non deve essere troppo dura e soda mentre cuoce, quella è una cosa che avviene durante il raffreddamento. Sarà sempre più morbida bollente, non fatevi ingannare dal suo aspetto, altrimenti rischiate di cuocerla per troppo tempo.

Con l’aiuto di un mestolo travasatela nei vasetti che avrete preparato, riempiendoli fino a mezzo cm dal bordo e chiudeteli ermeticamente. Lasciateli raffreddare capovolti, ossia appoggiateli dalla parte del tappo e copriteli con un coperta per farli raffreddare dolcemente. Una volta freddi conservateli al buio, la durata di questa marmellata è di circa 6 mesi. La confettura è più buona se la consumate almeno dopo 15 giorni. Una volta aperto il vasetto conservatelo in frigo.

Vi lascio e vi do appuntamento alla prossima, indicandovi la via per trovarci in giro, cioè sulla nostra pagina FB e nel nostro gruppo “Pasticciando con i Fables” dove ci scambiamo consigli, ricette e pasticciamo in compagnia. Eva

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4 Risposte a “Confettura di lamponi fatta in casa”

  1. Le mie vaschette neanche ci arrivano a casa.. finiscono durante il tragitto, ahah 🙂 Buona la confettura di lamponi, sicuramente tra le mie preferite 🙂

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