Panini neri ai multicereali

Panini neri ai multicereali, cucina con sara

Panini neri ai multicereali. Io adoro panificare, sia con il lievito di birra che con il lievito madre. Oggi, complice una giornata uggiosa e la voglia di rilassarmi mettendo le mani in pasta, ho realizzato dei piccoli panini nei, con un mix di farine multicereali, che mi hanno soddisfatto moltissimo. Ideali da soli, con un velo di marmellata o miele, oppure come accompagnamento a piatti salati.

Personalmente, preferisco gustarli a colazione, con un velo di burro ed abbondante marmellata rigorosamente fatta in casa, e possibilmente di stagione. Lo so, sono un po’ viziata per quanto riguarda la colazione ma, per me, è il pasto più importante della giornata e deve darmi la giusta carica di energia 🙂

INGREDIENTI PANINI NERI AI MULTICEREALI (per 20 panini circa):
  • 200 grammi di farina di segale
  • 100 grammi di farina integrale
  • 500 grammi di farina ai multicereali
  • 200 grammi di farina 0
  • 500 millilitri di acqua
  • 12 grammi di sale
  • 25 grammi di lievito di birra
  • 1 cucchiaino di miele
  • 100 grammi di semi di girasole
  • 30 grammi di semi di zucca
 PREPARAZIONE PANINI NERI AI MULTICEREALI:

Sbriciolare il lievito di birra e scioglierlo in un po’ di acqua tiepida presa dalla quantità totale necessaria. Nella ciotola della planetaria setacciare i quattro tipi di farina; unire il lievito disciolto ed il miele ed iniziare ad impastare. Aggiungere poco alla volta l’acqua e continuare a lavorare l’impasto per 10 minuti circa. Unire il sale, i semi di zucca ed i semi di girasole e proseguire per altri 5 minuti, fino a quando l’impasto si staccherà bene dalle pareti della ciotola e sarà ben incordato.

Mettere l’impasto in una ciotola infarinata, coprire con la pellicola e far lievitare al caldo per 1 ora.

Riprendere l’impasto e suddividerlo in 20 pezzi. Realizzare dei piccoli panini e farli lievitare al caldo, coperti, fino al raddoppio.

Infornare a 200 gradi (statico) per 30 minuti circa. Far raffreddare i panini su una gratella. Possono essere surgelati.

Se volete seguirmi mi trovate anche su facebook, su google plus e su twitter

Pubblicato da cucinaconsara

Sara, psicologa per professione e foodblogger per passione.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.