Per amici semplici, aperitivo semplice. Per non sbagliare o fare figuracce con stuzzichini altisonanti o indescrivibili o per lo più difficili da decifrare in bocca, ho deciso di preparare una semplice focaccia morbidissima e farcirla con quello che avevo in frigorifero. Tagliata a cubetti è stata battezzata focaccia morbidissima finger. Quindi, evviva il riciclo! E poi la morbidezza…
Ingredienti:
- 400 g di farina manitoba
- 200 g di farina 0
- 3 patate medie
- 1 bustina o 1 cubetto di lievito
- 2 dl di acqua tiepida
- 3 cucchiai d’olio EVO
- un cucchiaio di sale
- 1/2 cucchiaio di zucchero
Per la salamoia:
- 65 g di acqua tiepida
- 65 g di olio EVO
- 25 g di sale
Procedimento:
Nella planetaria, nella macchina del pane o a mano, l’importante è impastare il tutto, fino ad ottenere un composto liscio e abbastanza elastico. S’inizia con il sciogliere il lievito nell’acqua tiepida e poi ad essa si aggiungono le farine, le patate schiacciate, l’olio, lo zucchero e il sale.
Riporre in una ciotola molto capiente unta d’olio e ricoprire con un foglio di pellicola trasparente senza tenderla, lasciandola solo appoggiata. Lasciare riposare e lievitare per 1 ora e 30 minuti. Riprendere l’impasto, stenderlo a mano in una teglia larga, come quella che si usa per preparare la pizza fatta in casa. Lavorarlo finché aderisce bene su tutti i lati, “massaggiando” la pasta con le dita, senza trapassarla.
Stendere tutta la salamoia e quando dico tutta, intendo proprio tutta! Lo so, sembrerà una quantità esagerata, ma assicuro che se l’assorbirà tutta.
Continuare a lavorare con le dita, fino a far penetrare in gran parte la salamoia.
Infornare in forno già caldo a 190-200° per 25 minuti circa, dipende dal tipo di forno che si possiede. Comunque basta guardare la doratura superficiale per capire il grado di cottura. Divina.
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