Il curry di patate e piselli, chiamato in indiano aloo (patate) matar (piselli), è una ricetta tradizionale della cucina casalinga Punjabi, tipica della regione a cavallo tra India e Pakistan, ed è un piatto davvero straordinario, semplice ma ricco di colori e di evocativi sapori speziati.
Le spezie presenti in questo squisito curry sono molto comuni e si trovano ormai in qualsiasi negozio ben fornito, e la preparazione del piatto è veramente facile. La ricetta presenta diverse varianti, specie per quello che riguarda la sua consistenza: alcune versioni si presentano infatti brodose, come una minestra, altre invece lo sono molto meno, pur restando sempre umide e cremose, mai asciutte: è il caso di quella da me qui preparata.
Curry di patate e piselli
Ingredienti per 4 persone
- patate, tre (circa 600 grammi), sbucciate e tagliate a tocchetti
- piselli, 200 grammi (già sgranati)
- una cipolla
- aglio, tre spicchi
- semi di cumino, un cucchiaino
- curcuma, due cucchiaini
- pomodori freschi o pelati passati, 300 grammi
- un peperoncino verde
- coriandolo in polvere, un cucchiaino
- garam masala, un cucchiaino
- zenzero fresco da grattugiare, circa 2 cm
- peperoncino rosso in polvere
- sale q.b.
- olio q.b.
Per completare
- coriandolo fresco o prezzemolo, qualche foglia
Preparazione
Tritare finemente la cipolla insieme con lo zenzero e l’aglio.
Riscaldare l’olio in un capiente tegame a bordi alti e aggiungere i semi di cumino.
Dopo alcuni secondi, quando i semi iniziano a scoppiettare, aggiungere il tritato di cipolla, aglio e zenzero e farlo rosolare a fuoco basso fino a quando prenderà un leggero colore dorato.
Aggiungere il peperoncino verde finemente tritato, la curcuma, il coriandolo in polvere, il garam masala, il sale e un pizzico di peperoncino rosso in polvere e mescolare bene.
Unire la patate e fare insaporire, quindi versare tre tazze d’acqua e cuocere coperto per una decina di minuti.
Togliere il coperchio, versare i pomodori passati e mescolare.
Far cuocere coperto e a fuoco basso fino a quando le patate saranno diventate morbide; quindici minuti prima della fine della cottura aggiungere anche i piselli.
Assaggiare, regolare di sale e, se necessario, regolare l’intensità delle spezie secondo i propri gusti e guarnire con coriandolo o prezzemolo tritato.
Il nostro curry di patate e piselli è pronto: può essere accompagnato da riso basmati o dal caratteristico pane indiano (chapati, naan), o anche servito insieme ad una ciotola di yogurt.
Note
- Il piatto è totalmente vegano: l’eventuale accompagnamento con lo yogurt è solo un suggerimento, non è parte integrante della ricetta originale.
- Un ingrediente aggiuntivo, che non è sempre presente ma che a me piace molto, è un po’ di succo di limone oppure un pizzico di amchoor: quest’ultima, chiamata anche polvere di mango, è una spezia fruttata ricavata dal mango non maturo essiccato e regala una nota acidula, che si può ottenere appunto anche sostituendo l’amchoor con succo di limone o lime.
- Se si preferisce, è possibile anche utilizzare patate e piselli cotti precedentemente (come viene fatto in alcune versioni della ricetta originale), accorciando in questo modo i tempi di cottura.
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