Cozze gratinate, gustosa ricetta marinara

Le cozze gratinate sono un grande classico della cucina di pesce meridionale, un antipasto (e perché no anche un secondo) saporito e molto apprezzato anche nei buffet. Per questa ricetta è preferibile utilizzare le cozze di misura più grande, quindi suggerisco di comprarne una quantità maggiore e di scegliere poi quelle più adatte per preparare le cozze gratinate. Le cozze più piccole io le utilizzo per altre ricette, per esempio per un primo  di spaghetti o in estate anche per un’insalata di riso.

cozze gratinate

Cozze gratinate

Ingredienti per 4 persone

  • cozze o mitili  grandi (muscoli o peoci secondo le regioni), 2 kg
  • pangrattato, 150 gr.
  • pecorino (o parmigiano) grattugiato, un cucchiaio (facoltativo)
  • aglio, uno spicchio
  • prezzemolo, un bel ciuffo
  • origano q.b.
  • pomodori maturi medi, 2
  • sale e pepe q.b.
  • olio extravergine di oliva q.b.

Preparazione

Lavare e spazzolare bene le cozze sotto l’acqua corrente, poi metterle in un largo tegame con due cucchiai d’acqua, coprirle e far cuocere per pochissimi minuti a fuoco vivace.

Quando le cozze saranno aperte, eliminare da ogni cozza le mezze valve vuote e poggiare quelle piene su una teglia o un vassoio. Filtrare il liquido di cottura e metterlo da parte.

Pelare i pomodori tuffandoli per un attimo in acqua bollente e passandoli poi sotto l’acqua fredda: la pelle verrà via molto facilmente. Aprirli, liberarli dai semi e tagliarli in piccolissimi cubetti.

In una ciotola preparare il ripieno: mescolare bene il pangrattato (leggermente tostato in un padellino antiaderente), l’origano, il pomodoro, il formaggio, il prezzemolo tritato, l’aglio tritato e un po’ d’olio.

Unire una parte del liquido di cottura delle cozze: deve risultare un composto morbido ma granuloso. Aggiungere un’abbondante macinata di pepe. Per il sale regolarsi secondo le proprie abitudini: io non ne aggiungo quasi mai, o al massimo solo un pizzichino, perché il liquido di cottura delle cozze è già ben saporito di suo.

Riempire ogni guscio con un po’ di ripieno aiutandosi con un cucchiaino. La farcia deve coprire la cozza per proteggerla dal calore del forno lasciandola morbida.

In una teglia di misura adeguata a contenerle in un solo strato, versare due dita d’acqua, disporre le cozze, irrorarle con un filo d’olio e metterle nel forno caldo a gratinare (sotto il grill oppure a 200° ) per 10 minuti circa.

Le cozze gratinate saranno pronte quando si sarà formata una leggera crosticina dorata.

Nota

In realtà le cozze si dovrebbero aprire a crudo, infilando la punta del coltello nella parte più sottile del guscio e staccando la mezza valva superiore, ma per comodità (e maggiore sicurezza) io scelgo quasi sempre di farle aprire con il calore della fiamma come descritto sopra.

cozze gratinate

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4 Risposte a “Cozze gratinate, gustosa ricetta marinara”

  1. Da urlo cara Vittoria! La tua ricetta è davvero da urlo! Buone buonissime e piene di sapore, le cozze sono un tripudio al gusto in questa stagione! Grazie per averlo condiviso ( e mi sa che te lo copio 😉 eheheh)
    Buona notte Vittoria e buona Domenica!

    1. Grazie Marina..sei molto gentile! Quando le…..copi fammi sapere.,.sono davvero molto buone, bisogna prestare solo un po’ di attenzione a non prolungare la cottura in forno per non farle asciugare troppo.

  2. Ricetta simpatica ed innovativa, per me almeno, che sono per la purezza. Però, dato che ricerchi “morbidezza e succulenza”, limiterei la ricetta alla sola apertura a crudo. Altra cosa, in questo piatto, sempre per il motivo di sopra, preferirei le cozze piccole, sono più giovani e quindi più tenere, non per niente la Cozza Tarantina del Mar Piccolo sono le migliori del mondo, sono piccole e giovanissime, avendo un accrescimento rapidissimo per le caratteristiche uniche ed irripetibili del suo mare. Complimenti per il blog, vienimi a trovare, se ami le cozze e i prodotti del mare troverai i che divertirti.

    1. Sicuramente hai ragione per l’apertura a crudo, non tutti sono però propensi a cimentarcisi quindi ho scelto di mettere in evidenza il metodo più semplice. Riguardo all’altro tuo suggerimento è giusto quello che dici 😉 tra l’altro anche noi qui abbiamo le ottime cozze di Ganzirri e le piccole sono sicuramente più tenere e saporite ma per questa preparazione io preferisco usare quelle più grandi, il ripieno le avvolge meglio e restano ugualmente morbide. Grazie per la visita 🙂

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