Arrosto cotto in pentola a pressione

L’arrosto cotto in pentola a pressione è una ricetta super facile e veloce. Il metodo di cottura permette di dimezzare i tempi ottenendo lo stesso una carne tenera e saporita.

In genere, amo le cotture lente, come per l’arrosto di manzo cotto a bassa temperatura oppure il roastbeef. Ma non sempre ho il tempo necessario a disposizione e la pentola a pressione è una mia preziosa alleata che permette una cottura rapida, sana ed ecologica, sfruttando il vapore creato dall’ebollizione dei liquidi all’interno.

Dovrete solo fare attenzione a dosare bene la quantità di brodo di carne (o vegetale) inserito nella pentola, per evitare che l’arrosto si attacchi al fondo e a verificare che la valvola di sicurezza si riabbassi prima di togliere il coperchio! 

Come pentola va bene quella che avete a casa. Se, invece, volete acquistarla, vi consiglio questo due modelli: la Lagostina e la Fissler da 3,5 l.

Vi consiglio di chiedere sempre consiglio al vostro macellaio il miglior taglio per l’arrosto, dicendo che lo cuocerete in pentola a pressione. Sarà lui a consigliarvi il pezzo più adatto. Io qui ho usato una rolata di vitello ma va bene carne di manzo e altri tagli come il carrè, il filetto (magari lardellato), lo scamone, la noce

Se vi piacciono gli arrosti, ;-)… ecco qualche altra idea:

Arrosto di vitello cotto in pentola a pressione
Arrosto di vitello cotto in pentola a pressione
  • DifficoltàMolto facile
  • CostoMedio
  • Tempo di preparazione15 Minuti
  • Tempo di cottura45 Minuti
  • Porzioni4/6 persone
  • Metodo di cotturaPentola a pressione
  • CucinaItaliana
  • StagionalitàTutte le stagioni

Ingredienti

1 kg rolata di vitello (o altro taglio per arrosto)
1 carota
1 cipolla
1 gambo sedano
2 rametti rosmarino
Mezzo bicchiere vino bianco secco
q.b. olio extravergine d’oliva
q.b. sale
300 ml brodo di carne o vegetale caldo

Strumenti

Tritatutto
Frullatore a immersione
Cucchiaio di legno
Pelapatate
Alluminio

Passaggi

Preparare un trito di sedano, carota e cipolla e farlo rosolare con olio evo sul fondo della pentola a pressione per 3 minuti.

Aggiungere il pezzo di carne e fare dorare bene da tutti i lati con insieme ai sapori. In questo modo, oltre a prendere colore, la carne si “sigilla” e non disperderà sostanze in cottura.

Sfumare con mezzo bicchiere di vino bianco, far evaporare l’alcol poi aggiungere il brodo caldo, il rosmarino, poco sale. Chiudere con il coperchio e scaldare a fiamma sostenuta.

Quando la pentola a pressione inizia a fischiare, abbassare la fiamma al minimo e lasciare cuocere per 30 minuti.

Sfiatare con attenzione la valvola d’esercizio del coperchio, aprire la pentola, togliere la carne e fate raffreddare bene, magari avvolta in carta stagnola.

Nel frattempo, togliere la parte legnosa dei rametti di rosmarini, frullare il fondo di cottura della carne rimasto nella pentola con un frullatore a immersione e far addensare per qualche minuto.

Una volta che l’arrosto si sarà raffreddato, tagliare a fette e servire con sopra il suo fondo di cottura.

Ottimo con una bella insalata di stagione, con patate al forno e con cipolline in agrodolce.

Arrosto di vitello cotto in pentola a pressione
Arrosto di vitello cotto in pentola a pressione

I miei social

Se vi piacciono le mie ricette potete seguirmi su  YouTube Facebook,  Instagram,   Pinterest,   Twitter  e Telegram. Ma se preferite la forma cartacea ho pubblicato anche il libro La mia politica in cucina. 

In questo contenuto possono essere presenti uno o più link di affiliazione.

4,6 / 5
Grazie per aver votato!

Pubblicato da Renata Briano

Nata a Genova (GE) nel 1964, è laureata in Scienze Naturali e ha lavorato come ricercatrice presso l'ITD del CNR e presso ARPA Liguria. Dal 2000 al 2010 è Assessore all'Ambiente e allo Sviluppo Sostenibile, Caccia e Pesca della Provincia di Genova. Dal 2010 al 2014 ha ricoperto l'incarico di Assessore all'Ambiente e alla Protezione Civile in Regione Liguria. Dal 2014 al 2019 è stata Europarlamentare e Vicepresidente della Commissione Pesca al Parlamento Europeo. Da settembre 2019 è Food Blogger, dopo aver preso il diploma da "Chef fuoriclasse" presso il Centro Europeo di Formazione. Mamma di Francesco, è sposata con Luciano Ricci, scrittore. Non si separa mai dai suoi tre cagnolini.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.