Saltimbocca alla pugliese.
Qualche sera fa , prima che scoppiasse il caso dieta e restrizioni varie, ho pensato di realizzare con quello che avevo in casa una mia versione di saltimbocca, cercando di sottrarmi alla triste e ripetitiva fetta di carne di maiale alla solita”griglia”. Avevo in frigorifero delle bellissime fette di lonza di maiale nostrano, poi c’era una mezza zampina di Sammichele di Bari che mi avevano regalato degli amici, nell’ultimo giro di lavoro sul gargano invece ho fatto un po’ di scorte di caciocavallo podolico e prosciutto crudo di Faeto. Per farla breve, ho combinato questi ed altri elementi e son venuti fuori degli invitantissimi involtini che ho servito per cena accompagnandoli con della semplice rucola fresca. Vi giuro che dall’idea alla realizzazione avro’ impiegato non piu’ di 15 minuti, percio’ non ci sono scuse per non provarli! Io ho usato questi prodotti tipici della mia amata Puglia pero’ sono sostituibili con altri, basta guardasi attorno e capire cosa vi offre il vostro territorio e la ricetta è fatta. Eccovi la semplice ma gustosa ricetta.
Saltimbocca alla pugliese.
Ingredienti per 4 persone
- 8 fette di lonza di maiale nostrano
- 1 zampina di Sammichele di Bari
- 50 g di caciocavallo podolico del gargano
- 8 fette di prosciutto crudo di Faeto
- 2 spicchio d’aglio
- ½ bicchiere di vino bianco secco
- trito fine di sedano, carota e cipolla rossa di
Acquaviva - rosmarino fresco
- 18 foglioline di salvia
- olio extravergine di oliva
- sale
- pepe
- rucola
Preparazione
Battere ed allargare le fettine di lonza e poi distribuire un po’ di trito fine di sedano , carota e cipolla, aggiungere delle scaglie di caciocavallo e poi un pezzo di salsiccia zampina, una spruzzata di pepe e poi arrotolare il tutto formando un piccolo involtino. Avvolgere l’involtino con una fetta di prosciutto crudo avendo cura di sistemare all’interno 2 foglioline di salvia, fermare il tutto con 2 stuzzicadenti. Procedere nello stesso modo formando 8 involti. In una padella larga versare un goccio d’olio extravergine , i due spicchi d’aglio schiacciati, due foglioline di salvia ed un rametto di rosmarino. Bisogna lasciar dorare a fuoco basso l’aglio che poi andrà tolto. Sistemare nella padella gli involtini e sigillarli da ogni lato a fuoco vivo per pochissimi minuti poi sfumare con il vino. Lasciar cuocere circa 5-6 minuti aggiungendo un mestolino di brodo vegetale , dopo togliere gli involtini dalla padella e completare il tutto addensando il sugo con un goccio d’acqua calda in cui va sciolto un cucchiaino di farina. Servire su di un letto di rucola fresca , nappando gli involtini con il fondo di cottura.
Che ne dite so sfiziosi?
0 Comments
Valentina
Che bontà, Peppe… sono da acquolina immediata! Immagino il gusto, vorrei tanto mangiarli stasera a cena! 😀 Complimenti, un bacione e buona serata 🙂
lucy
le ricette semplici alle volte sono le più gustose, bastano pochi ingredienti buoni e genuini a fare la dofferenza.molto invoglianti
Alessia Casarotti
Ottimi Peppe! Certo che dovendo stare a dieta ricordare questa ricetta è un po' una tortura… 🙂 Un abbraccio!
Valentina
mmm che buoni!bravo! :)Buona giornata!Vale!