Il finocchio marino, Crithmum maritimum, sotto aceto

Il finocchio marino, Crithmum maritimum, sotto aceto

Il finocchio marino, Crithmum maritimum, sotto aceto
Il finocchio marino, Crithmum maritimum, sotto aceto

Il finocchio marino, Crithmum maritimum, sotto aceto, Da quando ho scoperto che lungo le nostre coste cresce il Finocchio Marino o finocchio di mare, ho iniziato lo studio. Il lungomare di Livorno è pieno, sul Romito, la strada dove è stato girato il famoso film il sorpasso, cresce ovunque addirittura sui muri di roccia della ferrovia.
L’ho già usato in alcune preparazioni Spigola, pesche, pesto di salicornia e finocchio di mare è altre sono allo studio, quindi mi serviva una bella quantità per poter fare degli esperimenti.
Quindi ho deciso di prepararlo in casa ed eccovi la ricetta.

Ingredienti per 4 persone

  • 2 kg di finocchio di mare
  • 20 spicchi d’aglio
  • 400 g di sedano verde servono le foglie e i gambi
  • 4 peperoncini jalapeno se verdi e meglio, importanti che siano sodi
  • 2 carote grosse
  • 210 g di Sale grosso
  • 2 litri di Acqua
  • 1,5 litri di aceto di vino bianco

Preparazione

Il finocchio marino sul lungomare
Il finocchio marino sul lungomare
Il finocchio marino (Crithmum maritimum), i Paccasassi del Conero
Il finocchio marino (Crithmum maritimum), i Paccasassi del Conero
Il finocchio marino in riva al mare
Il finocchio marino in riva al mare

Intanto tagliamo il finocchio di mare eliminiamo i gambi grossi e teniamo i ciuffi e i semi, dopo averli sciacquati bene sotto acqua corrente, fateli scolare un po’.
Per questa preparazione useremo 2 salamoie una per “cuocere” il finocchio marino e l’altra per il mantenimento.

  • la prima 150 g di sale per 1 litro d’acqua e uno di aceto da mantenere per circa 70 giorni
  • la seconda e ultima detta anche di mantenimento 60 g di sale 1 litro d’acqua e mezzo litro di aceto.

Pulite le altre verdure mettetele a strati in un vaso capiente, alternate finocchio di mare, aglio peperoncino e carota tagliata a pezzetti.
Alla fine utilizzando il sedano create come una corona che facendo attrito sulle pareti del vaso terrà ferme tutte le verdure.
A questo punto sciogliete 150 g di sale in un litro di aceto aggiungete un litro d’acqua, mescolate la salamoia e versatela nel vaso con le verdure versate fino alla completa copertura delle verdure e tappate ermeticamente.
Passati circa 70 giorni, eliminate la vecchia salamoia, sciacquate il vaso, rimettete dentro le verdure e versate la salamoia di mantenimento, le verdure si saranno ammorbidite occupando meno spazio quindi serve meno salamoia.

Buon appetito

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Pubblicato da peperonciniedintorni

Calogero Rifici nato a Mirto (ME) nel lontano 13 aprile 1958, sono Perito Meccanico e studio cucina, fotografia, elettronica, informatica, ec, ec. Nel 1982 mi sono trasferito a Firenze, per lavorare nel primo impianto di smistamento d’Italia, nel 1984 mi sono sposato con Marina e ci siamo trasferiti a Livorno, sul mare, perché ci nasce sul mare difficilmente ci rinuncia. Per circa 6 anni ho insegnato Office automation in una scuola superiore, ho tenuto diversi corsi di informatica in diverse aziende. Per tanti Anni ho lavorato come specialista infrastrutture per una grande azienda di servizi, mi occupo di sicurezza. Dal gennaio 2019 sono libero professionista, nel campo enogastronomico Dal 2002 sono membro dell’accademia del peperoncino, dal 2008 sono Sommelier Fisar delegazione Livorno. Da 2013 ho un blog, www.peperonciniedintorni.it dove pubblico notizie enogastronomiche e ricette. Quando nelle ricette uso ingredienti particolari, prima spiego gli ingredienti che uso e poi illustro le ricette. Le mie ricette sono o tradizionali o di mia creazione, cerco di valorizzare i prodotti che uso. Faccio parte della delegazione Slow Food di Livorno, e cerchiamo di far conoscere la natura, specialmente ai bambini.

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