Sgombro, Cipolle di Tropea, olive al Forno e Scotch Bonnet

Sgombro, Cipolle di Tropea, olive al Forno e Scotch Bonnet

Sgombro, Cipolle di Tropea, olive al Forno e Scotch Bonnet
Sgombro, Cipolle di Tropea, olive al Forno e Scotch Bonnet

Lo sgombro, conosciuto anche come maccarello o lacerto, vive in branchi ed è diffuso in tutto il Mediterraneo, nel Mare del Nord e nell’Atlantico settentrionale.
Rimane gregario anche in età adulta e ha attitudine pelagica.
Dal punto di vista nutrizionale, lo sgombro è un alimento a dir poco eccezionale. Come tutte le altre specie appartenenti alla famiglia del pesce azzurro, anche lo sgombro è particolarmente ricco di acidi grassi polinsaturi omega 3, in particolare di acido eicosapentaenoico (EPA) e docosaesaenoico (DHA).
Oltre a proteggere dalle malattie cardiovascolari, l’abbondante presenza di grassi “buoni” conferisce alle carni un sapore caratteristico, deciso e gustoso. Lo sgombro è anche ricco di proteine facilmente digeribili e ha un apporto calorico modesto. Non deludono le concentrazioni di minerali e vitamine.
Il peperoncino usato Lo Scotch Bonnet, uno dei miei preferiti deve il suo nome alla somiglianza dei frutti con “Il Berretto Scozzese”

Ingrediente per 4 persone

  • 4 sgombri
  • 4 grosse cipolle di Tropea
  • ½ limone
  • ½ peperoncino Scotch Bonnet
  • 20 olive nere al forno
  • Sale q.b.
  • Olio EVO q.b.
  • Qualche rametto di timo

Preparazione

Ho deciso di abbinare le olive nere e il peperoncino Scotch Bonnet, a questa ricetta, per equilibrare il sapore, in quanto sia lo sgombro sia la le cipolle di tropea una tendenza dolce.
Pulite lo sgombro, dopo aver separato i filetti. aiutandovi con il dorso del manico di una forchetta fate alzare le lische centrali e con una pinzetta eliminatele, salate i filetti.
Tagliate ½ peperoncino eliminate i semi, in una ciotola mettete il succo di ½ limone e la stessa quantità di olio, aggiungete il peperoncino amalgamate bene, aggiungete le foglioline del timo, fate riposare per 5 minuti.
Deponete i filetti con la pelle in basso in una teglia foderata di carta forno, aggiungete la pesca tagliata a fettine, e le olive che avete privato del nocciolo, irrorate con il liquido di marinatura.

Infornate a 180 gradi, per circa 15 minuti, servite decorando con qualche fogliolina di timo fresco.

Buon appetito

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Pubblicato da peperonciniedintorni

Calogero Rifici nato a Mirto (ME) nel lontano 13 aprile 1958, sono Perito Meccanico e studio cucina, fotografia, elettronica, informatica, ec, ec. Nel 1982 mi sono trasferito a Firenze, per lavorare nel primo impianto di smistamento d’Italia, nel 1984 mi sono sposato con Marina e ci siamo trasferiti a Livorno, sul mare, perché ci nasce sul mare difficilmente ci rinuncia. Per circa 6 anni ho insegnato Office automation in una scuola superiore, ho tenuto diversi corsi di informatica in diverse aziende. Per tanti Anni ho lavorato come specialista infrastrutture per una grande azienda di servizi, mi occupo di sicurezza. Dal gennaio 2019 sono libero professionista, nel campo enogastronomico Dal 2002 sono membro dell’accademia del peperoncino, dal 2008 sono Sommelier Fisar delegazione Livorno. Da 2013 ho un blog, www.peperonciniedintorni.it dove pubblico notizie enogastronomiche e ricette. Quando nelle ricette uso ingredienti particolari, prima spiego gli ingredienti che uso e poi illustro le ricette. Le mie ricette sono o tradizionali o di mia creazione, cerco di valorizzare i prodotti che uso. Faccio parte della delegazione Slow Food di Livorno, e cerchiamo di far conoscere la natura, specialmente ai bambini.

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