In vista delle prossime festività natalizie ho pensato che i gamberi in pasta kataifi potrebbero proprio fare una spettacolare figura sulle nostre tavole! La kataifi o kadaifi è un’antichissima pasta di origine ottomana, divisa un po’ tra le popolazioni greche, turche e dei balcani. Ha una forma di strisce sottilissime, tipo i capelli d’angelo, e si presta benissimo per le preparazioni dolci quanto per quelle salate, come in questo caso.
Anziché i tradizionali piatti di gamberi nelle versioni al forno, in padella o fritti quest’anno volevo proprio la novità! Così mi sono procurato questa pasta in un negozio etnico, si trova nel banco gelo in genere, e ho potuto preparare i gamberi in pasta kataifi. Non ci sono particolari indicazioni di utilizzo, se non coprire la pasta inutilizzata per non farla asciugare, e la resa è davvero straordinaria: protegge l’interno lasciandolo morbido e diventa croccante all’esterno, spettacolo!
Sono sicuro che grazie alla ricetta dei gamberi in pasta kataifi potrai sbalordire tutti servendo un antipasto super originale per il cenone o per uno sfizioso aperitivo.
Intanto ti ho parlato della mia ricetta dei gamberi in pasta kataifi, adesso aspetto le tue foto taggandomi su Instagram e Tiktok utilizzando l’hashtag #giovannicastaldi.
A presto!
Gio’
- DifficoltàMolto facile
- CostoMedio
- Tempo di preparazione40 Minuti
- Tempo di cottura10 Minuti
- PorzioniDosi per 12 pezzi
- Metodo di cotturaFrittura
- CucinaItaliana
Ingredienti per 12 pezzi
- 12gamberoni
- 250 gpasta kataifi
- q.b.olio di semi
- q.b.sale fino
Preparazione dei gamberi in pasta kataifi
Per preparare i gamberi in pasta kataifi cominciamo dalla pulizia: bisogna cominciare staccando le zampette, dopodiché procedi con la corazza sulla coda; se riesci tieni attaccato il codino. Infine incidi la superficie della coda, scorgerai un filo nero.
Si tratta dell’intestino, strappalo delicatamente con il coltello o anche con uno stuzzicadenti. Ora che hai pulito tutti i gamberi prendi la pasta kataifi. Stendila sul tagliere e abbi cura di coprirla con della pellicola altrimenti seccherà subito a contatto con l’aria.
Preleva 12 porzioni e avvolgi ciascun gambero con la kataifi, rivesti soltanto la coda, e ripeti per tutti. Immergi ciascun gambero in abbondante olio di semi caldo a 180°: ti consiglio di misurare la temperatura con il termometro. Vedrai che in circa 1 – 2 minuti ciascun pezzo sarà dorato quindi scola su carta assorbente e procedi con la cottura di tutti.
Sistema i tuoi gamberi in pasta kataifi sul piatto da portata, sala un pochino in superficie e buon appetito!
I consigli di Giovanni
· Se vuoi puoi aggiungere un pizzico di pepe nero sulle code prima di avvolgerle nella pasta;
· Puoi utilizzare dei gamberi freschi, l’importante è lasciarli scongelare per bene e asciugarli prima della cottura;
· Anche le code di gambero vanno bene al posto dei gamberoni;
· Accompagna i tuoi gamberi in pasta kataifi con qualche salsina affumicata o agrodolce se preferisci.