Cotolette di cavolfiore cannellini e feta greca

Le Cotolette di cavolfiore cannellini e feta greca è un secondo piatto vegetariano veloce da fare e molto gustoso.

La mia intenzione era quella di fare le classiche polpette ma poi volevo avere l’effetto di una cotoletta a tutti gli effetti e così ho fatto.

Lo spessore tra l’altro ha giocato molto a mio favore ottenendo un secondo piatto  gustoso, sfizioso, croccantissimo fuori e morbidissimo dentro senza tralasciare il sapore.

E a proposito di questo aspetto non voglio assolutamente tralasciare l’importanza della feta greca light…dalla nota pungente quanto basta per rendere le cotolette davvero eccezionali.

La cottura l’ho fatta sia in padella appena unta che in forno e la differenza nella qualità del prodotto finale è minima ma di certo nella velocità si guadagna tempo

E allora amici che ne dite di vedere insieme la semplice e veloce ricetta?

Cotolette di cavolfiore cannellini e feta greca

Cotolette di cavolfiore cannellini e feta greca, dose per 8 cotolette

  • 500 gr di cavolfiore bianco già cotto
  • 150 gr di fagioli cannellini
  • 100 gr di feta light
  • 2 cucchiai di pangrattato
  • farina di mais q.b
  • sale
  • pepe
  • curry

Fare le Cotolette di cavolfiore cannellini e feta greca è davvero semplice e veloce.

Laviamo accuratamente il cavolfiore e lessiamolo in abbondante acqua salata, quindi coliamolo bene e trasferiamolo in un mini pimer.

Aggiungiamo i fagioli e la feta già sbriciolata.

Diamo qualche colpo di lama per sminuzzare tutti gli ingredienti in maniera omogenea.

Trasferiamo l’impasto in una ciotola, insaporiamo con sale, pepe e curry e uniamo un paio di cucchiai di pangrattato per dare corposità al composto.

Con le mani leggermente unte andiamo a formare circa 8 palline e schiacciamole dando la forma di una cotoletta.

Una volta pronte passiamole nella farina di mais  ( o nel pangrattato) e mano a mano trasferiamole su una teglia coperta da carta da forno leggermente unta.

Adesso possiamo cuocerle in forno per circa 15 minuti oppure su una padella ben calda con un pochino di olio.

In entrambi i casi il risultato sarà lo stesso…ovvero…bontà allo stato puro.

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