Pita senza glutine (ricetta pane greco)

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Quando arriva l’estate mi viene spesso voglia di cucina greca e tra tutte le ricette la pita senza glutine era una di quelle che da tempo volevo sperimentare. Per chi non lo sapesse, la pita è il tipico pane greco basso e morbido, che spesso accompagna gli antipasti (mezedes), come lo tzatziki o la melitzanosalata, o che viene farcito a mo’ di panino (gyros). Io naturalmente vi propongo la ricetta della pita senza glutine, che rispetto alla ricetta glutinosa necessita di un po’ più di acqua, ma che per il resto è abbastanza simile. Per preparare la pita senza glutine ho usato il mix per pane Nutrifree, che si lavora abbastanza bene e vi consente di stendere l’impasto senza troppi problemi: per ottenere delle pita senza glutine morbide come le originali, è indispensabile metterle sotto una campana di vetro appena sfornate, e conservarle poi in un sacchetto di plastica. Organizzate una cena greca a casa vostra e accompagnate souvlaki e tzatziki con la pita senza glutine!

Ricetta della pita senza glutine

Ingredienti per 4 pita senza glutine:

• 240 g di mix pane Nutrifree
• 9 g di lievito di birra fresco oppure 3 g di quello secco
• 170 ml di acqua tiepida
• 15 g di olio extravergine di oliva
• 4 g di sale
• 1 cucchiaino di zucchero
• Per spennellare: olio e acqua in parti uguali

Procedimento (preparazione: 20 min. lievitazione: 2 ore e 40 min. cottura: 5 min.)

Per preparare la pita senza glutine iniziate mettendo in una ciotola (io ho usato l’impastatrice, ma potete anche fare tutto a mano) l’acqua, lo zucchero e il lievito e mescolate bene, finché questo non si è completamente sciolto (1). Unite quindi la farina (2) e iniziate ad impastare. Quando vedete che inizia a raggrumarsi, aggiungete anche il sale e l’olio (3).

Continuate ad impastare per una decina di minuti, fino ad ottenere un composto omogeneo e tale da permettervi di formare una palla (4). Ungete leggermente i bordi di una ciotola e riponetevi l’impasto della pita senza glutine (5) coprendo poi la ciotola con un foglio di pellicola. Fate lievitare nel forno spento e con la luce accesa per circa 2 ore (6).

Riprendete quindi l’impasto e dividetelo in 4 parti uguali (7). Sul piano infarinato, stendete con il mattarello ognuna di queste porzioni (8) formando un disco non troppo sottile di circa 18 cm di diametro (9).

Trasferite le pita senza glutine su una teglia rivestita di carta da forno, ben distanziate (io ne ho messe due per teglia); spennellate ognuna di esse con un’emulsione di olio e acqua in parti uguali (10), quindi copritele con un foglio di pellicola (11) e fatele lievitare di nuovo nel forno spento e con la luce accesa per 40 minuti. Al termine della seconda lievitazione, le pita senza glutine saranno leggermente cresciute (12).

Estraetele dal forno e trasferitele assieme alla carta da forno sul piano di lavoro; rimettete la teglia vuota nel forno e scaldatelo a 250° (statico). Nel frattempo bagnate le pita senza glutine con un po’ di acqua, facendola colare dal pennello o spruzzandola con un vaporizzatore per non rovinare la lievitazione (13). Quando il forno è giunto a temperatura, estraete la teglia ben calda e sistematevi di nuovo la pita con tutta la carta da forno, quindi cuocete per 5-6 minuti. La pita deve rimanere bianca in superficie e leggermente dorata sul fondo (14-15). Fatele riposare per circa 5 minuti, poi, ancora calde, conservatele sotto una campana di vetro.

Servite la pita senza glutine tiepida oppure fredda, per accompagnare tzatziki o melitzanosalata.

Note: la pita senza glutine si conserva morbida fino al giorno successivo se avete l’accortezza di non farla seccare eccessivamente; per questo conviene conservarla sotto una campana di vetro o in un sacchetto di plastica ben chiuso.

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