Radicchio stufato, un contorno e non solo. semplice, dalla sfumatura amarognola ma gradevole. Si fa in pochissimi minuti e con pochi ingredienti. In questa ricetta ho aggiunto anche dei pinoli per dare un tocco di croccantezza e devo ammettere che era perfetto. Leggiamo insieme come farlo.
- DifficoltàMolto facile
- CostoMolto economico
- Tempo di preparazione10 Minuti
- Tempo di cottura20 Minuti
- Porzioni4 Persone
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaItaliana
Ingredienti
- 500 gradicchio rosso di Treviso IGP, tardivo
- 1cipolla
- 1 cucchiainozucchero di canna
- 2 pizzichisale fino
- 3 cucchiaiolio extravergine d’oliva
- 2 cucchiaipinoli
Strumenti
- Padella
- Coltello
- Scolapasta
Preparazione
Per preparare il radicchio stufato, privare il radicchio del gambo e lavarlo sotto acqua corrente. Eliminare l’acqua in eccesso facendolo scolare in un colino. Tagliarlo a listarelle. In una padella soffriggere la cipolla tagliata a julienne un minuto circa.
Unire il radicchio, far appassire un paio di minuti e aggiungere lo zucchero di canna. Mescolare e coprire per circa 10 minuti, facendo andare il radicchio a fiamma media. A parte tostare i pinoli un paio di minuti in una padella antiaderente.
Salare e terminare la cottura aggiungendo mezzo bicchiere di acqua e coprendo con un coperchio. Aggiungere i pinoli e mescolare prima di servirli.
Note
Ovviamente potete non aggiungere i pinoli o sostituirli con dei pezzetti di gherigli di noci, oppure servire il piatto in tutta la sua semplicità. Perfetti non solo come contorno o come base per un risotto o anche per condire del pane bruschettato.