Salsiccia e verza in padella è una ricetta invernale, un piatto caldo, nutriente e molto saporito che scalda il cuore. Il matrimonio fra cavolo e salsiccia diventa sublime se gustato insieme a un buon boccale di birra.
In Liguria la verza cotta così viene anche chiamata sancrau o crauti alla genovese perchè ai cavoli viene aggiunto aceto, anziché esser cucinati come i classici crauti tedeschi fermentati.
Nelle giornate più fredde abbiamo bisogno di cibo che ci dia l’energia necessaria per affrontare le temperature più rigide. I prodotti dell’orto ci mettono a disposizione molte soluzioni. Verza e salsiccia in padella diventa un vero e proprio piatto unico sostanzioso e gustoso.
Io lo preparo in bianco (c’è chi mette anche un po’ di pomodoro), stufando lentamente il cavolo a listarelle e aggiungendo solo alla fine la salsiccia cotta a parte in una seconda padella, in modo da sgrassarla e rendere il piatto più leggero.
Il profumo che si sprigiona durante la cottura mi catapulta in Baviera, in particolare all’Oktoberfest, la festa della birra dove piatti come questo la fanno da padrone… Vi va di fare un viaggetto culinario con me? Guardate anche…
Ingredienti
Strumenti
Passaggi
Stufare la verza
Tagliare il cespo di verza in 2 e poi in 4 e incidere profondamente la parte centrale più dura su entrambe le parti fino a toglierla. Tagliare il cavolo a listarelle. Lavare sotto l’acqua corrente e asciugare con la centrifuga (o un canovaccio).
Scaldare l’olio con uno dei 2 spicchi di aglio e le acciughe dissalate (se si vuole) in una padella, aggiungere la verza e farla insaporire per un paio di minuti. Salare, irrorare con un po’ di brodo vegetale caldo, coprire e stufare a fuoco basso per 40-50 minuti (vedi note).
A metà cottura alzare il fuoco, irrorare la verdura stufata con l’aceto, e farlo evaporare mescolando bene. Aggiungere anche lo zucchero in questo passaggio.
Abbassare di nuovo la fiamma, coprire nuovamente e proseguire la cottura.
Quando la verza è bella tenera ma non disfatta spegnere il fuoco, aggiustare di sale e lasciar riposare, sempre coperta, per una decina di minuti.
Servire la verza stufata calda o tiepida.
Cuocere la salsiccia in padella
Quando la verza è quasi cotta, dividere la salsiccia a tocchi di circa 8 cm.
Schiacciare l’altro spicchio d’aglio pulito sotto al dorso di una lama e metterlo in padella con un filo di olio.
Scaldare e adagiarvi i pezzi di salsiccia insieme ai rametti di rosmarino. Lasciare sfrigolare a fiamma vivace per circa 10 minuti mescolando non appena i vari lati si sono dorati.
Rimuovere aglio e rosmarino, abbassare la fiamma, coprire con il coperchio e lasciar cuocere ancora per 5 minuti agitando di tanto in tanto la padella.
La salsiccia è pronta da ripassare in padella con il cavolo verza stufato per 5 minuti in modo che i sapori si amalgamino. Il piatto va servito bello caldo!
Note e altre ricette
Brodo vegetale: per preparare un buon brodo vegetale, che dia più sapore al piatto, far bollire per un’ora in acqua salata i classici sapori (carota, sedano, cipolla, prezzemolo) e anche la verdura utilizzata. In questo caso, vi suggerisco di aggiungere i gambi più duri e le foglie più coriacee del cavolo verza. Quello che avanza potrete usarlo per un buon risotto!
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