Le fugassette con la crescenza sono una specialità ligure, tipica di un grazioso paesino della riviera: Sori e dintorni. Sono buonissime già così da sole ma servite con il prosciutto crudo diventano una vera e propria prelibatezza.
La ricetta delle focaccette è una variante della più famosa focaccia al formaggio di Recco, e spesso vengono confuse con le focaccette di Crevari che sono altrettanto buone ma non sono ripiene.
Le fugassette si realizzano con la pasta matta che racchiude la crescenza in una specie di grande raviolo e poi si friggono in abbondante olio bollente. Il prosciutto crudo si appoggia sopra e il miracolo è compiuto!
L’unico vero trucco è utilizzare una buona crescenza. Qui vi propongo quella del Caseificio Val d’Aveto, i cui formaggi freschi possiedono tutto il gusto ricco e avvolgente del latte lasciato intero, secondo la tradizione dei contadini liguri.
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Sponsorizzato da Caseificio Val d’Aveto
- DifficoltàFacile
- CostoMedio
- Tempo di preparazione20 Minuti
- Tempo di riposo30 Minuti
- Tempo di cottura15 Minuti
- Porzioni12 fugassette
- Metodo di cotturaFrittura
- CucinaRegionale Italiana
- StagionalitàTutte le stagioni
Ingredienti
Strumenti
Passaggi
In una ciotola mettere la farina, l’olio, il sale. Creare un buco al centro e iniziare ad aggiungere l’acqua mescolando prima con un cucchiaio e poi con le mani.
Lavorare bene l’impasto fino a che non risulterà compatto ed elastico. Lasciare riposare il panetto avvolto nella pellicola trasparente per mezz’ora.
Infarinare il piano da lavoro e con il matterello o con la macchina per tirare la pasta, stendere una sfoglia sottile.
Consiglio: non tiratela troppo sottile perchè rischierebbe di rompersi mentre friggono.
L’impasto è molto elastico e non si fa fatica a tirarlo, semmai, se non usate la macchinetta, aiutarsi un po’ stirandolo con le mani, facendolo ruotare con le nocche delle dita.
Mettere la crescenza a cucchiaiate sopra alla pasta distanziata di 10 cm circa poi chiudere la sfoglia sopra il formaggio e ritagliare (io ho usato la rotella per i ravioli) dei rettangoli. Sigillare bene i bordi. E’ il passaggio più importante per non far fuoriuscire lo stracchino nell’olio bollente durante la cottura.
Scaldare abbondante olio di semi o di oliva e friggere le fugassette al massimo tre alla volta. L’olio deve essere caldo ma non esagerato così le focaccette si gonfieranno mentre cuociono. Serviranno pochi minuti.
Attenzione: come mi ha insegnato il mio amico Riccardo, quando si friggono non devono essere rigirate sotto sopra ma bagnate continuamente con olio caldo nella parte superiore con l’aiuto di un mestolo.
Scolarle, salarle (poco) e servirle calde con sopra le fette di prosciutto crudo.
Dosi variate per porzioni