Rana pescatrice in umido

La rana pescatrice in umido è un secondo piatto a base di pesce molto appetitoso e facilissimo da preparare.

Ieri mattina dal mio pescivendolo di fiducia, che è anche un pescatore, ho trovato questo strano pesce dalla “bocca larga” e dalle carni deliziose. L’ho subito acquistato!

Esistono tante ricette per cucinare la rana pescatrice (detta anche coda di rospo): questa volta ho deciso di proporvela in umido, un ottimo secondo piatto che piacerà a tutti, adatto anche ai più piccoli per il suo ridotto contenuto di spine.

Le carni bianche e delicate della pescatrice sono ricchissime di proprietà nutrizionali, un pesce magro e poco calorico e ricco di acidi grassi polinsaturi come i famosi omega 3.

Ormai mi conoscete: amo cucinare il pesce meno noto, possibilmente locale e pescato artigianalmente. E’ una scelta etica per salvaguardare il nostro ecosistema marino, gli stock di pesce più in sofferenza (quelli dove c’è maggior pressione delle pesca) e anche il lavoro dei nostri pescatori.

Bisogna mangiare più pesce perchè fa bene, ce lo dicono i più importanti nutrizionisti ma nel mare non vi è pesce per tutti. La soluzione è diversificare le specie o scegliere pesce di acquacoltura sostenibile. Sono le due uniche scelte possibili per fare una buona “politica in cucina”. Oggi diversifichiamo!

Rana pescatrice in umido
  • DifficoltàBassa
  • CostoCostoso
  • Tempo di preparazione5 Minuti
  • Tempo di cottura25 Minuti
  • Porzioni4 persone
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 700 grana pescatrice (tranci)
  • 200 gpassata di pomodoro
  • 1 spicchioaglio (senza anima)
  • q.b.peperoncino
  • Mezzo bicchierevino bianco
  • q.b.olio extravergine d’oliva
  • q.b.prezzemolo tritato
  • q.b.sale
  • q.b.olive taggiasche

Strumenti

  • Padella – antiaderente (grande) con coperchio
  • Cucchiaio di legno
  • Coltello

Preparazione

  1. Rana pescatrice in umido

    In una padella antiaderente fare soffriggere leggermente l’aglio sbucciato e senza anima e il peperoncino nell’olio evo e poi unire i tranci di rana pescatrice.

    Farli dorare un minuto per lato. Alzare la fiamma e sfumare con il vino bianco.

    Lasciare evaporare l’alcol quindi aggiungere la passata di pomodoro e le olive, salare e coprire con un coperchio.

    Cuocere a fiamma media per 10 minuti, girando le fette di rana pescatrice a metà cottura.

    Quindi togliere il coperchio e far addensare il sughetto di cottura per qualche minuto.

    Spolverizzare con prezzemolo tritato, aggiustare di sale e servire la rana pescatrice in umido accompagnata da pane casareccio per fare la scarpetta!

Altre ricette

Potrebbe interessarvi anche: rombo al fornopescatrice in umido con i peselli, seppie con i piselli, involtini di sogliolabaccalà arracanatofrittelle di baccalàstoccafisso alla ligurecalamari ripieni e seppie con i carciofi.

Se vi piacciono le mie ricette potete seguirmi su  YouTube,  Facebook,  Instagram,   Pinterest,   Twitter  e Telegram. Ma se preferite la forma cartacea ho pubblicato anche il libro La mia politica in cucina. 

In questo contenuto possono essere presenti uno o più link di affiliazione.

4,7 / 5
Grazie per aver votato!

Pubblicato da Renata Briano

Nata a Genova (GE) nel 1964, è laureata in Scienze Naturali e ha lavorato come ricercatrice presso l'ITD del CNR e presso ARPA Liguria. Dal 2000 al 2010 è Assessore all'Ambiente e allo Sviluppo Sostenibile, Caccia e Pesca della Provincia di Genova. Dal 2010 al 2014 ha ricoperto l'incarico di Assessore all'Ambiente e alla Protezione Civile in Regione Liguria. Dal 2014 al 2019 è stata Europarlamentare e Vicepresidente della Commissione Pesca al Parlamento Europeo. Da settembre 2019 è Food Blogger, dopo aver preso il diploma da "Chef fuoriclasse" presso il Centro Europeo di Formazione. Mamma di Francesco, è sposata con Luciano Ricci, scrittore. Non si separa mai dai suoi tre cagnolini.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.