Il Migliaccio napoletano è un dolce tipico del periodo carnevalesco diffuso principalmente a Napoli.
Forse rispetto ad altri dolci partenopei, quali ad esempio la pastiera, qui da noi resta leggermente in ombra eppure vi assicuro che la sua bontà è disarmante oltre alla facilità di esecuzione.
Perchè migliaccio? Perchè in origine si preparava con pane di miglio e ahime sangue di maiale, quindi ancora un dolce molto povero e tipico della tradizione conadina.
Poi come per tutte le tradizioni c’è stata una evoluzione e il pane di miglio è stato sostituito dal semolino e il sangue dal resto degli ingredienti e tra questi poteva non esserci la ricotta?
La consistenza del Migliaccio napoletano è morbida e compatta allo stesso tempo e non potrà che conquistarvi.
E allora che ne dite di vedere insieme la semplice e veloce ricetta?
Migliaccio napoletano, dose per 6 persone
- 2 uova
- 150 gr di zucchero
- 250 gr di ricotta
- 250 gr di latte
- 250 gr di acqua
- 140 gr di semolino
- 30 gr di burro
- 1 scorza di limone
- 1 scorza di arancio
- 3 cucchiai di liquore strega
- 1 cucchiaino di essenza di vaniglia
Fare il Migliaccio napoletano è davvero semplice.
Iniziamo dalla cottura del semolino.
In un pentolino versiamo l’acqua con il latte, aggiungiamo il burro e facciamo scaldare senza arrivare al bollore.
Versiamo a pioggia il semolino e giriamo all’incirca per 5 minuti fino ad ottenere un composto denso e cremoso.
Spengiamo e lasciamo intiepidire.
Nel frattempo montiamo le uova con lo zucchero, aggiungiamo la buccia grattugiata del limone e dell’arancia, la vaniglia e il liquore.
Incorporiamo la ricotta e anche il semolino ben tiepido.
Mescoliamo ottenendo un composto tendente al grumoso.
Con l’aiuto di un frullatore ad immersione omogeneizziamo il tutto fino ad avere una crema fluida che vi consiglio di non assaggiare altrimenti rischiate di finirla.
Prendiamo e foderiamo con della carta da forno bagnata e strizzata una tortiera da 22 cm.
Versiamo al suo inteno il composto , livelliamo bene e passiamo in forno preriscaldato in modalità statica a 170 gradi per 60 minuti avendo l’accortezza di coprire la superfice verso la fine per evitare che diventi troppo scura.
Quindi spengiamo, lasciamo altri 5 minuti a forno socchiuso e poi sforniamo.
Il nostro Migliaccio napoletano è pronto, non resta che farlo raffreddare bene prima di coprirlo di zucchero a velo e gustarlo.
Il Migliaccio napoletano è un dolce che non stanca…non ha nessun eccesso…super equilibrato e poi dura a lungo.
Buon Carnevale!!!
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