Il passato di verdure è un piatto caldo e nutriente che spesso prepariamo durante l’inverno: denso e vellutato, è un’ottima soluzione anche per far mangiare le verdure ai bambini. Cuocere il passato di verdure in pentola a pressione vi farĂ risparmiare tempo e fatica: se usate solo verdure fresche basteranno 6 minuti, se invece aggiungete anche i legumi – per un pasto piĂ¹ completo – ne occorreranno 12.
Di seguito vi lascio la mia ricetta, ma potete preparare il passato di verdure in pentola a pressione usando le verdure che preferite nelle proporzioni che volete: carote, patate, zucchine, cipolle, porro, broccoli, verdure a foglia (cavolo nero, cime di rapa, bieta), zucca… Seguite i vostri gusti e la stagionalità e otterrete sempre un piatto diverso!
La cosa importante, dato con la pentola a pressione non potete seguire la cottura, è rispettare le dosi di verdure e acqua: per 700 g circa di verdure (pesate giĂ pulite) basteranno 600 ml di acqua se tra gli ingredienti sono presenti anche legumi, mentre saranno sufficienti 400 ml se si tratta solo di verdure fresche. Con queste proporzioni otterrete un passato di verdure abbastanza denso, se preferite un composto piĂ¹ liquido naturalmente basterĂ aumentare la quantitĂ di acqua.

- DifficoltĂ Molto facile
- CostoMolto economico
- Tempo di preparazione15 Minuti
- Tempo di cottura12 Minuti
- Porzioni4 persone
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaItaliana
Ingredienti
Per il passato di verdure
- 2Carote
- 1 costaSedano
- Mezzacipolla
- 120 gZucca (al netto di buccia e semi)
- 300 gZucchine
- 120 gBroccoli (cime)
- 100 gFagioli freschi
- 20 gLenticchie
- 600 mlAcqua
- 1 pizzicoSale
Per guarnire (inigredienti facoltativi)
- 2 cucchiaiOlio extravergine d’oliva
- 2 foglieBasilico
- 2 cucchiaiParmigiano Reggiano DOP (grattugiato)
Strumenti
- Pentola a pressione
- Frullatore a immersione o passaverdure
- Tagliere
- Coltello
Preparazione
Come cuocere il passato di verdure in pentola a pressione
Per preparare il passato di verdure in pentola a pressione per prima cosa dovete tenere a bagno i legumi, se decidete di usarli: per le lenticchie saranno sufficienti 2 ore; se usate fagioli secchi o ceci secchi è bene tenerli in ammollo per una notte. Se come me usate fagioli freschi non c’è bisogno di tenerli a bagno. Occupatevi quindi delle verdure: raschiate e spuntate le carote e tagliatele a rondelle di circa 2 cm. Lavate e spuntate le zucchine e tagliatele pressappoco delle stesse dimensioni (1). Pulite la zucca eliminando la buccia e i semi, quindi tagliatela a pezzi di medie dimensioni (2). Pulite i broccoli e ricavatene le cime: quelle piĂ¹ piccole lasciatele intere, le piĂ¹ grandi tagliatele a metĂ o in 4 parti (3). Raschiate la costa di sedano e tagliatela a pezzi.
Mettete le verdure pulite e i legumi nella pentola a pressione e aggiungete l’acqua fredda: 600 ml se avete usato anche i legumi, 400 ml se usate solo verdure (4). Chiudete la pentola a pressione e mettetela sul fuoco a fiamma vivace. Non appena sentite che inizia a fischiare abbassate la fiamma a media intensità , in modo da avere un sibilo costante. Cuocete il passato di verdure in pentola a pressione per 12 minuti dal fischio (6 minuti se non avete usato legumi). Una volta terminata la cottura spegnete il fuoco e alzate la valvola per far uscire il vapore. Quando la valvola di sicurezza si sarà abbassata aprite la pentola e aggiungete il sale (5). Con un frullatore a immersione o un passaverdure frullate il tutto, fino a ottenere un composto denso e omogeneo (6).
Aggiungete a piacere foglie di basilico, olio e parmigiano.
Servite il passato di verdure in pentola a pressione subito.
Conservazione
Potete conservare il passato di verdure in frigorifero, chiuso in un barattolo di vetro per 2-3 giorni. Se avete usato le patate meglio consumarlo entro 24 ore.
I vantaggi di cuocere il passato di verdure in pentola a pressione
Oltre al risparmio di tempo (cuocendo in pentola tradizionale servirebbero 40 minuti per un minestrone con i legumi o 20 per una minestra di sole verdure), cuocere il passato di verdure in pentola a pressione signfica meno dispersione delle proprietĂ nutritive, poichĂ© si cuoce per meno tempo e con meno acqua. Non ultimo, c’è anche un vantaggio economico perchĂ© naturalmente si utilizza meno energia.