Torta di rose alla nutella

Torta di rose alla nutella

C’era una volta un periodo dell’anno in cui c’era una ricorrenza che mi rallegrava sempre. La Festa della Mamma cade in uno dei mesi più belli dell’anno, almeno da me in Puglia, dove a Maggio siamo abituati ad avere una bellissima primavera. E fin da bambino l’avvicinarsi di questa festa, è sempre stato motivo di gioia, perchè a scuola si preparava il pensierino da dare alla propria mamma, e si imparava la dolcissima poesia che finiva sempre con un sincerissimo ti voglio bene. Per me era ancora più sentita come ricorrenza perchè mia madre era l’unico punto di riferimento, visto che il papà era mancato troppo giovane. Mia madre a quell’età era il mio cielo e il mio mondo, e tutto si muoveva per lei. E così sono cresciuto avendo sempre cara oltre che la mia, la figura materna in generale. E se amo tanto la cucina, lo devo proprio a mia madre che seguivo ed imitavo da piccolo, e che mi è da guida ideale oggi, visto che qualche anno fa mi ha lasciato. Ed è successo prima che questa passione scoppiasse così forte in me, e quindi non mi ha mai visto realizzare nulla. Oggi vorrei tanto poterle fare assaggiare uno dei miei dolci, per leggere il suo orgoglio negli occhi, e allora in questo inizio Maggio dedico a lei questo dolce dall’estetica molto bella che ricorda un bouquet di fiori, un mazzo di rose dolci e dal gusto irresistibile, per darle idealmente il mio dono per la Festa della Mamma, e per dirle ancora una volta come tante volte da bambino: mamma ti voglio bene.

TORTA DI ROSE ALLA NUTELLA

Dose per una teglia da 25 cm e una da 18 cm

  • 500 gr di farina 00 per lievitati (oppure 350 gr Manitoba e 150 gr farina 00)
  • 10 gr di lievito di birra
  • 200 gr di latte fresco intero
  • 60 gr di uova intere (1 uovo taglia L)
  • 20 gr di tuorlo d’uovo (1 tuorlo)
  • 130 gr di zucchero
  • 1 bacca di vaniglia
  • 2 gr di sale
  • 70 gr di burro

Per la farcitura

  • 125 gr di nutella (o altra crema di nocciole)
  • 125 gr di mascarpone
  • 100 gr di gocce di cioccolato

Per la finitura

  • 1 tuorlo d’uovo
  • 20 gr di latte

L’impasto è semplice e si potrebbe fare anche a mano. Usando la planetaria, inserire nella ciotola la farina setacciata per ossigenarla meglio, il lievito di birra sbriciolato, lo zucchero, il latte a temperatura ambiente e i semi della bacca di vaniglia. Lasciamo prendere corpo e aggiungiamo in due volte l’uovo intero leggermente sbattuto, e poi il tuorlo. una volta assorbito tutto e presa una buona elasticità e con un impasto omogeneo, aggiungiamo il burro in più riprese che deve essere nella classica consistenza a pomata (circa 25°C), alzando la velocità della planetaria fino a completo assorbimento. Alla fine il sale. Lasciamo incordare bene. Quando risulta liscio e omogeneo, lo ribaltiamo sull’asse ne facciamo una bella palla (lo pirliamo). Quindi lo avvolgiamo nella pellicola, e lo riponiamo in frigorifero per circa mezz’ora.

Griglia 1

Nel frattempo mischiamo insieme con un cucchiaio il mascarpone a temperatura ambiente e la Nutella. Lasciamo fuori dal frigorifero. Passata la mezz’ora, riprendiamo l’impasto e aiutandoci con un mattarello lo stendiamo allo spessore di circa 4 millimetri facendo un rettangolo con il lato lungo davanti a noi delle dimensioni di circa cm 60 x 40. Ora spalmiamo il composto di Nutella e mascarpone in modo uniforme senza esagerare e lasciando pulito solo il bordo lungo a noi vicino per un paio di centimetri, che ci serviranno per la chiusura del rotolo. Spargiamo le gocce di cioccolato, quindi iniziamo ad arrotolare, partendo dal lato lungo lontano da noi, e arrotolandolo stretto verso di noi, fino a chiuderlo con il bordo che avevamo lasciato pulito dalla crema. Quindi avvolgiamolo stretto in della carta forno chiudendolo a caramella. Sistemiamolo su una superficie piana come un vassoio o un tagliere, e riponiamolo in frigorifero per un’oretta o in freezer per circa 20 minuti. Se non si ha spazio, e possibile dividere il rotolo in due parti e avvolgerle separatamente nella carta forno.

Griglia 2

Nel frattempo imburriamo le due teglie spennellando del burro fuso, ma NON infariniamole. Il burro solo non farà attaccare il nostro dolce alla teglia, ma se la infariniamo, esteticamente la parte a contatto con il bordo sarà biancastra dopo la cottura. Quindi riprendiamo il nostro rotolo dal frigo, liberiamolo dalla carta forno, e con un coltello a lama tagliamolo ogni 3,5 cm cercando di non schiacciarlo al taglio. Sistemiamo le nostre rose nelle teglie premendolo alla base prima di posarle per dargli l’invito a “sbocciare” verso l’alto in lievitazione. Vi sporcherete le mani con la crema e le girelle non vi sembreranno abbastanza strette, lo so, ma è tutto normale, non preoccupatevi. Sistematele ad una certa distanza le une dalle altre per lasciargli lo spazio per crescere in lievitazione. Io ne ho sistemate 9 nella teglia da 25 cm e 5 nella teglia da 18 cm. Ora copriamo con pellicola e poniamo a lievitare in un posto caldo fino a che gli spazi vuoti non saranno colmati e le rose non si saranno toccate fra di loro. Deve sembrare un bouquet. Ci vorranno circa 3/4 ore. Quando pronte, spennelliamole in superficie con il tuorlo d’uovo e i 20 gr di latte mischiati insieme, e inforniamo in forno caldo a 165°C statico per circa 35 minuti la teglia più grande e 30 minuti quella più piccola. Se riusciamo ad infornarle insieme, sfornare la teglia da 18 cm qualche minuto prima di quella da 25 cm. Sono pronte quando hanno un bel colore ambrato. Sfornare e far raffreddare su una gratella. Quando sono fredde sformare dalle teglie. Si può congelare tranquillamente avvolto da pellicola. Servire spolverata di zucchero a velo.

Un dolce lievitato che ha un grandissimo fascino estetico, non c’è che dire. Ma quello che vi stupirà sarà il sapore, armonico e ben equilibrato, per non parlare della sofficità. Dopo averlo fotografato per il blog, ho fatto una buonissima colazione in terrazza, in una bellissima mattina di primavera. Davvero col sorriso nel cuore, avevo un solo pensiero: e vissero tutti felici e contenti.

interno

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18 Risposte a “Torta di rose alla nutella”

  1. le tue ricette sono sempre fantastiche e super collaudate quindi non posso far altro che “rubarti”anche questa che proverò a fare con il lievito madre, se non ti dispiace,ma che non posso non provare……..augurandomi una buona festa della mamma!!!!!

  2. mamma mia che dolcezza , un pezzettone lo prenderei volentieri, accompagnandola con un bel tè che visto la pioggia ci sta proprio bene, un bacione

  3. curiosità: come mai da un po’ leggo di tue (sempre stupende) ricette con ldb e non più con pm?

    1. Mariarosa, ce l’hanno chiesto espressamente perchè il blog è seguito anche da chi non ha la pasta madre…

  4. Sai che mi sono emozionata a leggere il tuo post? Stai tranquillo che la tua mamma ti guarda e vede tutte le delizie che fai tu e la tua bellisisma Eva!
    Diciamo che la sento dedicata anche a me, visto che sono mamma, grazie!

    Ps però una fettina potresti anche mandarmela, magari insieme a un pò di sole, visto che qui il tempo fa schifo.

  5. se l’impasto e’ lo stesso dell’angelica non e’ una meraviglia……di piu’. Secondo te se io congelassi un’angelica o una torta di rose come sarebbe l’esperimento?

  6. IO LA FARCISCO BURRO ZUCCHERO ,FARINA DI MANDORLE,MARMELLATA DI ALBICOCHE,3-4 CUCCHIAI DI PANNA FACCIO UNA CREMA LISCIA,CRADETEMI è AVOLOSA,CIAO A TUTTI
    MimmaMilioti

  7. Complimenti per il blog e per le ricette proposte.Proverò a farne qualc’una. Vorrei farvi un domanda. Ho notato che spesso nelle ricette fate uso di bacche di vaniglia, in sostituzione si può usare l’estratto di vaniglia? GRAZIE!!!

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